E’ una Telematica sfortunata quella che ieri al PalaPorano è dovuta arrendersi alla seconda forza del girone, un’Aprilia dimostratasi squadra compatta ed esperta nettamente migliore di quella incontrata nel girone di andata.
Peccato perché l’incontro era iniziato nel migliore dei modi, velocissimo, con un Lorenzo Negrotti mattatore in giornata di grazia e ben quattro triple piazzate a referto.
Si muove bene la squadra di casa orfana di Brighina, oggi in panchina in borghese, presente comunque ad incitare i compagni e forse in recupero entro la fine del campionato. La frazione è un susseguirsi di azioni veloci e ben dirette con un Lorenzo Negrotti insuperabile che manda in visibilio tutto il PalaPorano. Dall’altra parte i laziali però non mollano, sanno bene chi hanno davanti e la coppia Meleo-Fanti è pericolosa ovunque. Si chiude sul più 4 al suono della prima sirena (25 a 21).
Nel secondo quarto aumenta la pressione offensiva dei ragazzi di coach Brandoni che si portano al loro massimo vantaggio (35-24) al 14° grazie ad un canestro da sotto di Maglione. In campo vanno anche Patrignani, Giulio Negrotti e il giovane Ciriciofolo che piazzato nientemeno che su Fanti riesce con coraggio e grinta a tener testa al laziale. I fratelli Negrotti oggi non perdonano: prima la terza tripla di Lorenzo (28-23) e poi Giulio (31-23) mandano in orbita gli spalti gremiti. Coach Sardo prova a contrastare i locali cambiando sistematicamente difesa, passando repentinamente da uomo, a zona mista, a box and one, a 3-2, ma gli orvietani sembrano reggere il confronto riuscendo a chiudere il primo tempo sempre in vantaggio sul (41-35).
Nel terzo quarto le triple di Meleo e Catasta riportano sotto l’Aprilia ma le folate offensive di Negrotti (5/7 da due, 4/7 da tre e 7/9 dai liberi e 31 di valutazione) permettono di mantenere ancora il vantaggio anche nel terzo quarto nel quale poco si realizza da ambo le parti (10 a 13 la conta dei punti della frazione).
Nell’ultimo quarto, dopo un tecnico affibbiato dalla coppia di grigi al coach orvietano, Aprilia ottiene il primo vantaggio al 32° sul 53 pari ed in seguito al 33° anche il massimo vantaggio della partita con un tiro dalla media del lungo Chiminello (54-58). Dopo il pareggio con un libero di Negrotti, il resto del match sarà un’alternanza di vantaggi dell’una e dell’altra squadra sino alla sirena finale.
A fare la differenza sarà l’esperienza dei due maggiori protagonisti pontini Fanti (20 pt e 40 minuti in campo) e Meleo (suo un canestro incredibile di sinistro al 39° del 68 pari). Orvieto non ci sta ed al 40° realizza Negrotti dalla lunetta i due tiri del vantaggio orvietano (70-68) ma un fallo dubbio fischiato subito dopo a Valdisserri su Meleo in uscita dal blocco permette (grazie ai due liberi realizzati) alla squadra laziale di riportarsi in perfetta parità. Nell’azione successiva Valdisseri manca il canestro del possibile vantaggio orvietano e sull’azione immediata a rimbalzo viene fischiato un fallo in attacco ad Agliani, ad 11 secondi dalla fine, con i conseguenti due liberi a favore di un glaciale Iacobone che insacca malgrado il tifo infernale di un palazzetto stracolmo di tifosi. Sarà 70 a 72 fino al termine visto che il tiro allo scadere si infrange sul ferro insieme alla speranza di vittoria di una Telematica che malgrado la sconfitta ha disputato un’eccellente gara come lo dimostrano il 7 su 16 da tre con il 44% ed il 17 su 29 dai liberi cioè 85% contro il 3 su 11 da tre dei pontini ed il 21 su 28 dai liberi (75%).
Una gara tutto sommato ben condotta dagli uomini di Brandoni forse troppo pigri sotto le plance avversarie, forse troppo “buoni”. L’assenza di Brighina però si sente, nonostante le buone cose fatte da Cortelli e Ciriciofolo, oggi è mancata la grande esperienza del giocatore, esperienza che avrebbe forse fatto sfruttare meglio certe situazioni . Forse è mancata un pizzico di fiducia in più in attacco, qualche fallo di troppo magari da evitare, ma su tutto ancora, l’ennesima discutibile prestazione dei due fischietti colpevoli, a nostro giudizio, di una condotta di gara da rivedere. Discutibile il tecnico affibbiato a Brandoni, ma discutibile pure il non averlo dato a Sardo dopo che per tre quarti di match ha protestato su tutto. Discutibili molte scelte e molte decisioni, certamente una prestazione dei grigi al di sotto della sufficienza.
Ora concentrazione sulla gara di sabato 26 febbraio a Roma contro la Minerva e poi il big match a Porano domenica 6 marzo, alle ore 16.00, quando la Telematica ospiterà la regina Sassari.
Le interviste
Telematica – Aprilia – coach Brandoni
Telematica – Aprilia – coach Sardo
TELEMATICA ORVIETO BASKET – VIRTUS APRILIA BASKET 70-72
(25-21) (41-35) (51-48) // (25-21) (16-14) (10-13) (19-24)
ORVIETO: Trinchitelli ne, Ciriciofolo 1, Negrotti G. 5, Patrignani 2, Cortelli 5, Cupello 9, Negrotti L. 29, Maglione 2, Valdisserri 6, Agliani 11. All. Brandoni
APRILIA: Chiminello 13, Michieletto, Fanti 20, Iacobone 4, Gavassuti 2, Di Fabio 9, Gabanella ne, Maillaro ne, Meleo 13, Catasta 9. All. Sardo
ARBITRI: Mastrorosa di Grosseto e Machetti di Siena.
NOTE: Orvieto T.L. 17/20 (85%) – 2pt 16/44 (36%) – 3pt 7/16 (44%) // Aprilia T.L. 21/28 (75%) – 2pt 21/44 (48%) – 3pt 3/11 (27%)
MVP: Lorenzo Negrotti (Orvieto) 29 pt (record stagionale personale) T.L. 7/9 (78%) – 2pt 5/7 (71%) – 3pt 4/7 (57%)
Classifica generale
Squadra | Pt | G | V | P | Pse | Psu | Mse | Msu | D |
1. Sassari | 34 | 21 | 17 | 4 | 1760 | 1359 | 83.81 | 64.71 | 401 |
2. Aprilia | 30 | 21 | 15 | 6 | 1451 | 1345 | 69.10 | 64.05 | 106 |
3. Gaeta | 30 | 21 | 15 | 6 | 1482 | 1308 | 70.57 | 62.29 | 174 |
4. Contigliano | 28 | 21 | 14 | 7 | 1659 | 1541 | 79.00 | 73.38 | 118 |
5. Luiss | 28 | 21 | 14 | 7 | 1508 | 1372 | 71.81 | 65.33 | 136 |
6. Orvieto | 26 | 21 | 13 | 8 | 1579 | 1383 | 75.19 | 65.86 | 196 |
7. Cagliari | 26 | 21 | 13 | 8 | 1406 | 1349 | 66.95 | 64.24 | 57 |
8. Fondi | 24 | 20 | 12 | 8 | 1375 | 1341 | 68.75 | 67.05 | 34 |
9. Valmontone | 20 | 20 | 10 | 10 | 1421 | 1419 | 71.05 | 70.95 | 2 |
10. Minerva | 18 | 22 | 9 | 13 | 1528 | 1561 | 69.45 | 70.95 | -33 |
11. Ciampino | 14 | 20 | 7 | 13 | 1234 | 1288 | 61.70 | 64.40 | -54 |
12. Sam | 14 | 22 | 7 | 15 | 1428 | 1637 | 64.91 | 74.41 | -209 |
13. Riano | 12 | 22 | 6 | 16 | 1457 | 1686 | 66.23 | 76.64 | -229 |
14. Frascati | 10 | 21 | 5 | 16 | 1344 | 1531 | 64.00 | 72.90 | -187 |
15. Smit | 2 | 22 | 1 | 21 | 1282 | 1794 | 58.27 | 81.55 | -512 |
peccato per la sconfitta.purtroppo quando si perde per uno o due punti è sempre qualche minimo dettaglio a fare la differenza.La loro zona non è stata attaccata bene come invece è stato fatto altre volte.Gli arbitri hanno fatto un sacco di casino ma , a mio modesto parere, le proteste di Andrea, oltre al tecnico subito, hanno il potere di fare incazzare gli arbitri che più sono scarsi e più sono permalosi e alla fine presentano il conto.comunque questo è un campionato strano con 8 formazioni più o meno sullo stesso piano e ricordiamoci che in caso di arrivo a pari punti siamo in vantaggio con la luiss, con cagliari, con Fondi con aprilia e con gaeta.In più abbiamo già riposato e il calendario adesso ci riserva delle partite, sulla carta, abbordabili e quelle toste in casa.Quindi rimaniamo fiduciosi.Forza Orvieto
ricordiamoci che comunque brighina non è che abbia giocato così tanto questo campionato. partite importanti sono state vinte senza di lui. sicuramente l’esplosione di cortelli e le buone cose di ciriciofolo sono il frutto dei suoi consigli e della sua esperienza.secondo me è proprio un problema generale di calo fisico. certo che quando il finale è punto a punto un conto è che a dare fiato a cortelli sia brighina e un conto ciriciofolo, ma solo per un fatto di età ed esperienza. sicuramente è un annata positiva, ci sta qualche passo falso.
Si è vero Cortelli, Cupello e Valdisserri erano scoppiati a fine gara ma hanno dato davvero tanto fin qui. Cupello ha giocato 33 min, Valdisserri 32 e Cortelli 27 insomma mica da ridere … Speriamo bene, perché Brighina era davvero il perno della squadra, secondo me, e senza non sarà facile anche se Cortelli per me finora, insieme a Cupello è uno dei migliori. Ciriciofolo è troppo giovane, troppa poca esperienza, ieri ad esempio secondo me ci sarebbe voluta la maestria di Brighina di costringere al fallo la difesa avversaria. Spero davvero che si regga per il resto della stagione perché sarebbe un peccato visto dove siamo arrivati e senza, sottolineo senza, nessun “aiutino”, anzi …
d’accordo con guerriero sulla disamina degli arbitri. la preoccupazione è la tenuta fisica dei ragazzi. cupello, valdisseri e cortelli alla fine erano visibilmente scoppiati. ci può stare visto che sono stati fino adesso 3 tra i migliori della stagione e hanno trainato la squadra nella maggior parte delle partite. però speriamo che tengano forte anche perchè vista l’assenza di brighina, l’unico che può impostare un minimo di ordine è proprio Cortelli e vista la grande stagione che sta disputando perdere anche lui per qualche problema fisico sarebbe veramente un disastro. FORZA ORVIETO. e grande negrotti ieri!!
scusate per qualche errore ma questo commento è stato scritto via cellulare e spesso nn facile…spero che i miei concetti e la mia opinione sia stata capita.!
Sono diretto due arbitri decisamente scarsi si sono visti ieri..è vero che quello che è successo tra LUCCA-FIRENZE è deplorevole e da condannare, ma mi chiedo anche per che la FIp e la CIA, organo degli arbitri, interno alla federazione, non si fa delle domanda e non rivede un pochino l’istruzione di propri fischietti ma soprattuttoil reclutamento?. Il nostro sport è fatto di regole nn di interpretazioni, quindi mi sembra che dai campionati minori fino alla serie A si viva invece di regole espremamante diverse dal regolamento. Ieri da addetto ai lavori sono rimasto amareggiato e sconcertato d’ alcuni fischi che poi hanno cambiato l’inerzia della partita; al di là di come poi potesse finita la stessa.Il tecnico, al collega e amico andrea brandoni, che chiedeva solo un equo trattamento sui”passi”, i passi clamorosi con canestro del pareggio di Meleo e la palla clamorosamente toccata dal giocatore di Aprilia , rimessa dal fondo data poi ai laziali per il canestro decisivo ancora di meleo, hanno lasciato molto pensare e riflettere. con il grande pubblico di ieri, in un palaporano che tifa ma che è sempre stato corretto, ieri sera alla fine ci sono stati momoneti caldi all’uscita dei grigi dal campo, forse in altro campo …….Dispiace perchè sono testimone del bellissimo corso di miniarbitri che stanno facendo ad Orvieto con la guida dell’istruttore di Terni Giovanetti insieme al tecnico coach Marco Corba, con 10 ragazzini orvietani, che devo essere sinceri sono molto bravi., di un arbitro orvietano molto stimato in regione come Rexiland Petritaj, domanda forse perchè alla stesso tempo giocano, quindi da giocatori percepiscono meglio il gioco e il campo? sta di fatto che nel basket nn si inventa niente. spero che venganno riviste delle cose, perchè in questo basket un po di crescita ma anche un po malato, ognitanto bisogna non solo parlare di demagogia o fare i comunicati, ma guardarsi dentro e capire dove risolvere al meglio i problemi. Perchè sorge un dubbio non è che il basket orvietano dia un po fastidio a tutti livelli sia in regione che al livello nazionale?
E’ una domanda che da un po di tempo mi sto ponendo, e credo molti tifosi e addetti ai lavori della nostra città
Cmq noi andiamo avanti , la notra realtà cestistica sta crescendo, con l’Orvieto Basket; La CEprini e gli Arrapaho..