Per la Telematica Orvieto dopo le due entusiasmanti vittorie contro Luiss e Cagliari e la pausa dovuta al turno di riposo, imposto da questo campionato a 15 squadre, si ricomincia la settimana regolare già pronta e mentalizzata ad affrontare il prossimo avversario esterno, domenica 30 nell’inusuale orario delle 21,00 causa di una manifestazione internazionale presso il Palasport, che sarà il Laghetto Living Gaeta, squadra che attualmente occupa la seconda posizione malgrado le due sconfitte subite (Fondi e Luiss) nelle prime quattro gare del girone di ritorno. La Serapo Gaeta, squadra più in forma del momento con il record di otto vittorie consecutive così da portarla all’accesso delle Final Eight di Coppa Italia, è autore di una fenomenale cavalcata che ha permesso di passare in meno di 5 mesi da una situazione difficile dal punto di vista societario in estate al titolo di campione d’inverno. Un percorso lungo che ha evidenziato le scelte azzeccate della società, brava in primis ad affidare le chiavi ad un coach di carattere come Nardone, capace di prendere in mano il gruppo fin da subito, ma anche oculata negli acquisti, pescando dal mercato giocatori dai nomi non altisonanti, ma ugualmente in grado di fare spesso la differenza. Merito anche dei vecchi (non all’anagrafe) dello spogliatoio, quest’anno utilissimi con la loro esperienza ma anche con le proprie qualità tecniche e merito va comunque a tutto lo staff gaetano, all’interno del quale ognuno dà un contributo importante ovviamente in relazione alle proprie possibilità.
I risultati migliori che fecero scoprire la realtà Serapo in Italia sono il quarto posto nella finale nazionale Juniores Open nella stagione 1995/1996 ed un nono posto nelle finali nazionali cadetti della stagione precedente dove memorabili rimarranno le vittorie con la Virtus Roma ed contro i campioni d’Italia,allora in carica, della Virtus Bologna. Da questo fantastico vivaio partirono per Trieste ( l’allora famosa Stefanel di Tanjevic) capitan Zoboli , per Bologna, destinazione Virtus, Antonio Siniscalco e per ultimo Ferraiuolo, destinazione Stella Azzurra. Grazie all’apporto del suo vivaio la prima squadra che iniziò la sua avventura nella stagione 1985/1986 nel campionato di promozione, bruciò le tappe ed in un decennio approdò in serie C2. Seguirono anni alterni ma la società riuscì a mantenere la categoria fino alla stagione 2006/2007 quando grazie all’ingresso di uno sponsor importante come Marvecs con presidente Gianfranco Danzo riuscì a fare il grande salto in serie C Dilettanti. Indimenticabile quella squadra allenata da Coach Iacozza farcita anche dalla presenza dei primi stranieri della società : Rayan Taylor e l’indimenticabile Kenneth Dunson.
Il primo anno in C dilettanti è fantastico con la semifinale raggiunta e persa contro l’Anagni che dopo avrebbe vinto il campionato. Negli anni a venire la società riesce a mantenere la categoria cercando di valorizzare i propri giovani. Si arriva così a questa estate alla decisione di Salvatore Vagnati di prendere in mano la situazione e grazie alla collaborazione di parecchi sponsor riesce allestire una squadra, su un ossatura già ben rodata e guidata da un tecnico valido quale Nardone, che sicuramente susciterà entusiasmo nei tifosi .
HEAD COACH PRIMA SQUADRA E RESPONSABILE TECNICO : Fabio Nardone.
Il roster della prima squadra è formata da:Zoboli Angelo ( Ala – Pivot) Capitano, Siniscalco Antonio ( Playmaker), Addessi Fabio ( Guardia), Marrocco Stefano ( Guardia – Ala), De Andreis Alfredo ( Playmaker), Pietrosanto Gaetano ( Guardia), Ceparano Alessandro ( Pivot), Mori Giovanni ( Playmaker), Sorrentino Alfonso ( Playmaker), Lisi Matteo ( Ala), Vellucci Stefano ( Ala), Saba Stefano (ala) , Palmiero Cristian ( Guardia).
Arbitri dell’incontro sono i romani RAIMONDO WILLIAM di ROMA (RM e MELCHIONDA RAFFAELLO di ROMA (RM)
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