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Un’Orvietana mai vista: tre gol a Todi e vittoria da capogiro

Partita dalle mille emozioni, per due volte biancorossi sotto nel punteggio, poi Rovella (doppietta) e prima un gol pazzesco di Famiano ribaltano tutto. Solito finale con l’uomo in meno, stavolta è Pepe a farsi espellere a metà ripresa, ma gli uomini di Marini resistono e vincono là dove non vi era riuscito mai nessuno. Salvezza a tre punti. Marini: “I giocatori hanno giocato per i tifosi, per la società, ma soprattutto per me”. Paci “Ho dovuto difendere Marini con le unghie e con i denti!, ma perché abbiamo dovuto attendere così tanto per una prestazione così?”

La più bella Orvietana dell’anno, grintosa, determinata, mai doma neanche quando gli episodi hanno girato contro, trova una vittoria su un campo quasi proibitivo. Come d’incanto sembrano svaniti tutti i problemi: bel gioco, grandi gol e massima concentrazione.

L’Orvietana fa saltare il banco. Al Franco Martelli di Todi, dove nessuno aveva mai vinto, dove nessuna umbra era mai riuscita nemmeno a segnare un gol, i biancorossi ottengono tre punti preziosissimi che li rilanciano dopo il terribile inizio d’anno vissuto. In settimana la squadra aveva fatto quadrato intorno all’allenatore. I giocatori avevano difeso il tecnico dalle voci di esonerano che erano ricominciate a circolare dopo la sconfitta contro l’Arezzo e la risposta si è finalmente vista in campo. Malgrado gli assenti, Ingrosso, Ciccone e Mvuemba squalificati, Bruzzone infortunato, si è vista in campo una squadra concentrata come non mai, con la giusta grinta e cattiveria agonistica e soprattutto capace di sbagliare pochissimo. Chiaro che anche il Todi non ha dato il massimo, la squadra di Luzi veniva dal scoppola di Civita Castellana e lamentava le assenze di Russo in difesa e Baratteri. Ma è stata un’Orvietana veramente convincente, che anche se punita nel primo tempo in due episodi sfortunati, è riuscita prima a riportare gli esiti dell’incontro in parità, quindi ad operare il sorpasso a inizio ripresa ed infine a soffrire, in dieci uomini, rischiando solo in due occasioni ma mantenendo un atteggiamento propositivo come Marini ha sempre voluto.

Il Todi lascia a sorpresa in panchina Pero Nullo, per scelta tecnica, per cui tutte le preoccupazioni di Marini che aveva pensato a spostare Nuccioni sulla fascia sinistra rientrano. Si parte e stavolta l’Orvietana non sbaglia l’approccio: nei primi cinque minuti tre azioni biancorosse: Famiano prima va via sulla sinistra e tira a lato, quindi Panico sul lato opposto fa recuperare in affanno la difesa di casa, infine una bella triangolazione Panico – Chiasso – Panico che porta il centrocampista a crossare in area dove Cioci è in fuorigioco. Ma come fosse un film rivisto ecco che alla prima occasione per gli avversari l’Orvietana paga subito dazio. Su una respinta corta della difesa Bernicchi prova la conclusione dalla distanza che rimbalza proprio davanti a Nulli, che torna a difendere i pali, il portiere non trattiene e l’ex Gramaccia porta in vantaggio i locali. Episodio pesantissimo che però non scompone i biancorossi che tornano in attacco e al 17’ arriva il pari al termine di un’azione da manuale. Famiano va via in velocità serve Cioci a centro area che appoggia dietro per l’accorrente Rovella: tiro angolato e Cimarelli può solo frenare il pallone che termina lo stesso in rete.

E’ un’Orvietana pressante che riesce a limitare le incursioni del Todi, ma a metà primo tempo gli uomini di Marini sono di nuovo sotto nel punteggio: Bigatti scatta sulla destra, in posizione che sembra di fuorigioco, l’arbitro chiede lumi al suo assistente che decide di far proseguire: cross al centro dove Pepe interviene su Tarpani: è rigore e ammonizione per Pepe. Dal dischetto Bigatti non fallisce.

Tutto da rifare e altra botta pesante da digerire, vista la mole di gioco prodotta dai biancorossi. E’ sempre Famiano con i suoi spunti a creare spazi là davanti, mentre dall’altra parte ci riprova Bigazzi con un tiro che termina alto. Marini cambia assetto, sposta Famiano a sinistra e Panico dietro Cioci, con Rovella sul lato opposto. L’Orvietana rischia su un colpo di testa in area di Tarpani ma nell’unico minuto di recupero trova il pareggio con un gol incredibile. Il solito Famiano da circa 25 metri indovina un tiro a girare che si infila all’angolino. Roba da altri palcoscenici. Pareggio e fischio finale di primo tempo.

Nella ripresa il Todi entra in campo con Pero Nullo al posto di Tarpani, ecco che Marini quindi sposta Nuccioni a sinistra almeno finché lo stesso Pero Nullo non diventerà attaccante centrale. Ma non passano che pochi minuti e l’Orvietana si guadagna una punizione da pochi metri fuori l’area di rigore. Schema già visto: tutti si aspettano che Famiano serva a centro area Rovella o Cioci invece batte a lato per Panico che entra in area indisturbato crossa al centro dove Rovella sottoporta di testa sigla la sua doppietta personale, andando poi ad esultare con tutta la squadra sotto la tribuna ospiti piena di orvietani al seguito.

Il Todi ci mette a reagire, Famiano per due volte avrà la palla buona per il 4-2 mentre dall’altra parte la prova difensiva di Nuccioni, Fenucci e Proietti è da dieci e lode. Solo Pepe macchierà un po’ la sua buona prestazione facendosi espellere a metà ripresa. Già ammonito, e già graziato in un’altra occasione dall’arbitro, commette un fallo a centrocampo che gli costa il rosso.

Altro episodio che potrebbe far girare la partita, Marini toglie Famiano per un altro difensore: Morasca che andrà a fare il centrale con Fenucci, e Nuccioni ricambia posizione per l’ennesima volta andando a coprire il buco lasciato da Pepe sulla destra. Ma Marini non rinuncia ad attaccare: Rovella per due volte si ritrova la palla in area, ma la difesa di casa riesce a recuperare. Gli ultimi dieci minuti sono da cardiopalma. Una palla gettata in area dalla sinistra viene spizzata da un difensore orvietano e finisce sui piedi di Materazzo che manda a lato da buona posizione. Sul fronte opposto ancora Rovella servito da un calcio piazzato non riesce a dare forza al suo tiro che arriva facile tra le braccia di Cimarelli. Marini fa esordire anche il neo arrivato Serafini, mantenendo così alta la squadra. Nei 4 minuti di recupero un paio di palle vaganti in area orvietana fanno sussultare i tifosi biancorossi, ma il risultato non cambia.

Finisce con tutta la squadra e il tecnico Marini che corrono ad esultare verso i propri tifosi, mentre sul lato opposto la tribuna centrale del Martelli sfolla tristemente: le due sconfitte consecutive hanno probabilmente fatto sfumare il sogno promozione per i tuderti: ora il Perugia dista 5 punti, mentre l’Orvietana vede la salvezza a tre lunghezze. Domenica prossima in casa contro la Pontevecchio l’occasione giusta per cercare di dare continuità a questo preziosissimo risultato.

SPOGLIATOI:

Luciano Marini, allenatore Orvietana

“Abbiamo fornito una grossa prestazione anche da un punto di vista tattico, se ci mettevamo tutti dietro non sarebbe stato facile fare punti contro una squadra che nel primo tempo ha giocato molto bene, altro che Todi sotto tono come qualcuno dice. Tutti i giocatori hanno fatto prestazioni straordinarie, le hanno fatte per loro, ma soprattutto per il pubblico, per i tifosi, per la società, per il presidente… e anche per l’allenatore, anzi soprattutto per l’allenatore. Noi non abbiamo mai giocato con l’organico al completo, anche oggi ce ne mancavano cinque. Siamo partiti bene, ma abbiamo subito un gol alla prima occasione, questo episodio poteva uccidere chiunque, ma non noi, evidentemente qualcosa è cambiato dentro la squadra”.

Giuliano Cioci, attaccante Orvietana

“Era una partita troppo importante, volevamo vincerla a tutti i costi, abbiamo interpretato la gara alla perfezione come ci aveva chiesto il mister, abbiamo recuperato due volte il risultato poi abbiamo vinto resistendo in dieci, questo significa che siamo una squadra vera che non è mai stata in balia dell’avversario. E’ stata una grande vittoria contro una grande squadra, ora dobbiamo subito pensare alla Pontevecchio”.

Zoran Luzi, allenatore Todi

“A Civita Castellana avevamo sbagliato tutto, oggi no. Abbiamo fatto un gran primo tempo, malgrado le assenze. Poi se l’avversario trova quei gol incredibili…. Anche nella ripresa potevamo pareggiare, abbiamo avuto nel finale due occasioni, ovvio che non abbiamo giocato al meglio nel secondo tempo, soprattutto in superiorità numerica, ma non dobbiamo pensare che si sia incrinato qualcosa nella squadra. Il nostro obiettivo stagionale lo centreremo, questi ragazzi dobbiamo solo ringraziarli. Non possiamo pensare che sia dovuto solo all’assenza di Russo questi sei gol subiti nelle due ultime partite, è un momento un po’ così, ma ci rimboccheremo le maniche e vedrete che questo gruppo continuerà a dare soddisfazioni. Non ho nulla da rimproverare alla squadra”.

Alessandro Paci, presidente Orvietana

“Mi rammarico perché la partita che abbiamo fatto oggi la potevamo fare prima e molte altre volte. Sono felice per la squadra e per quello che hanno fatto i giocatori a salvaguardia del nostro mister, io negli ultimi tempi ho dovuto parare tanto per difendere l’allenatore e paro ancora, ma a tutto c’è un limite e nell’ultima settimana ho dovuto quasi fare gli straordinari. Comunque questa è una partita di prima classe, oggi abbiamo dato tutto, ma mi chiedo perché altre volte non è sia stato così. Spero che possa essere una svolta, sicuramente ci ridà linfa e morale anche a noi dirigenti, che ultimamente eravamo un po’ depressi”.

TODI – ORVIETANA 2-3

TODI (4-3-3): Cimarelli; Storti, Brozzetti, Cenerini, Padiglioni (37’st Seghetti); Babusci, Gramaccia, Bigatti; Bernicchi (12’st Materazzo), Tarpani (1’st Pero Nullo), Dormi. A disp.: Piacenti, Lepri, Coata, Baratteri. All.: Luzi.

ORVIETANA (4-2-3-1): Nulli; Pepe, Fenucci, Nuccioni, Proietti; Chiasso, Agostini; Panico, Famiano (28’st Morasca), Rovella; Cioci (43’st Serafini). A disp.: Pasquini, Fattorini, Crisanti, Muccifori, Frizzi. All.: Marini.

ARBITRO: Fabbri di San Giovanni Valdarno (Santoro di Frosinone e Petrillo di Albano Laziale).

MARCATORI: 9’pt Gramaccia (T), 17’ pt e 5’st Rovella (O), 23’pt rigore Bigatti (T), 46’pt Famiano (O).

NOTE: Ammoniti: Fenucci, Rovella e Serafini (O); Padiglioni (T). Espulso Pepe (O) al 24’st per doppia ammonizione. Angoli: 4-3 per l’Orvietana. Recupero: pt: 1’; st: 4’.

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Serie D, girone E, risultati 20 giornata:

Pontevecchio – A. Arezzo 1-1; C. Rigone . F. C. Castellana 1-3; Perugia – G. Castello 2-1; F. Juventus – Monteriggioni 2-1; Todi – Orvietana 2-3; Montevarchi – Sansepolcro 0-2; Deruta – Scandicci 1-2; Pianese – Sestese 1-1; V. Spoleto – S. Terni 1-0.

CLASSIFICA:

Perugia 46; C. Rigone 43; Todi 41; V. Spoleto e Sansepolcro 34; Pianese, F. C. Castellana e Pontevecchio 31; G. Castello 29; Montevarchi 27; Scandicci 25; S. Terni 23; Orvietana 20; Sestese 19; Deruta 18; A. Arezzo 17; F. Juventus 14; Monteriggioni 10.

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13 Comments

  • calciofilo

    La miglior partita disputata,senza alcun dubbio,visto anche l’avversario,della stagione.
    Ieri si è vista una squadra che si dovrebbe vedere molto spesso se ci si vuole salvare.Non tanto per la vittoria quanto per l’intensità,la voglia e la capacità di soffrire che spesso sono mancate.
    Certo,ogni tanto per fortuna incappiamo anche noi in qualche allenatore che vuole fare il di più e riesce a lasciare fuori un giocatore come Pero Nullo che sta alla serie D come Messi alla C1.
    Spero solo che questa vittoria sia la definitiva scossa per cominciare l’impervia scalata alla salvezza diretta,perchè quest’anno è già successo che quando abbiamo toccato il fondo poi abbiamo tirato fuori una buona prestazione che spesso però è rimasta isolata.
    Non molliamo ora dopo questa vittoria fondamentale.

  • MISTERX

    Ieri a Todi l’Orvietana ha dimostrato che poi non è così fiacca come si diceva, i giocatori ieri hanno dimostrato un attaccamento alla maglia e al mister , ora però continuate così.

  • luciano

    Che partita! finalmente! tutti hanno dato il massimo, bene anche i giovani Proietti e Agostini hanno lottato tantissimo

  • FORZA U.S.O.

    Anche io c’ero…..troppooooo bellooooooo……..e domenica tutti al Muzi a svegliare quei “soggetti” che troppo spesso gridano solo per criticare!!!!!!!

  • Gabriele Pace

    Il caro vecchio Cuore Biancorosso non tradisce! Mirco Chiasso e Giuliano Cioci certezze senza tempo di una SQUADRA finalmente indomita e rabbiosa, nonostante le critiche.
    Grandi Ragazzi e Superbo Mister.
    E domenica tocca alla Pontevecchio!!!
    P.s Pietro Famiano, domenica c’è da lucidare anche il sette del Muzi!!

  • Ni.Me.

    Semplicemente un derby meravigliUSO!
    Grazie RAGAZZI!
    Andiamoci a prendere questa salvezza TUTTI insieme.

  • alessio

    C’ero pure io! incredibile dopo risultati così brutti quanti orvietani erano a Todi e come si è tifato, ma perché la domenica al Muzi tutti zitti?!? Comunque una partita bellissima, tanto emozionante! non vedo l’ora di rivederla in televisione!

  • gino48

    Seguo e tifo,orvietana da oltre 30 anni ed oggi mi sono veramente emozionato. E’ la prima volta che fuori casa l’incitamento dei tifosi che erano al seguito ha superato quello della squadra di casa.Ho notato pure un altra cosa che oltre ai più vecchi veri tifosi c’erano molti giovani che hanno incitato i ragazzi dell’inizio alla fine della partita anche che dopo un buon avvio abbiamo preso gol. Ora voglio dire ai pseudo tifosi che la domenica vengono allo stadio di farci un favore: quelli sposati che portino le loro signore a spasso, e quelli scapoli a cercare le lumache.

    F O R Z A U S O

  • Vero tifoso

    Grande ragazzi bella prestazione ora continuiamo cosi!!!oggi il pubblico era partecipe come non vedevo da tempo!!!contnuiamo tutti cosi!!!

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