Una super Telematica va a conquistare una importantissima vittoria sul campo della prima in classifica , quella Luiss che giovedì scorso proprio su questo campo aveva costretto l’allora solitaria capolista Sassari alla sua terza sconfitta in questo campionato. Campo ostico fino ad oggi per tutte le squadre ospitate ma che è stato violato proprio in questa prima gara di ritorno da una Telematica che ha disputato forse la miglior partita dell’anno, forse degli ultimi anni.Una Telematica che è scesa in campo con l’obiettivo di rifarsi dell’opaca prova offerta contro Valmontone in casa così da mostrare in campo tutto il potenziale che ha a disposizione. Benissimo tutti in difesa, come benissimo gli under Cortelli (15 pt), Giulio Negrotti (13 pt) e Ciriciofolo (7 pt) che insieme ai veterani Cupello, Negrotti, Valdisserri, Maglione, Agliani e Patrignani hanno contribuito a questa entusiasmante e meritata vittoria conquistata con caparbietà e impegno.
Su tutto spicca il grande apporto a questa squadra dei più giovani, sui quali la società ha creduto e crede tantissimo e che tanto stanno dimostrando. Mattia Cortelli al di là dello score personale ha preso in mano la squadra, in una giornata difficile, contro un avversario di grosso calibro e senza l’esperienza del ben più navigato Brighina alle spalle. Strepitosa la prestazione di Giulio Negrotti, oggi determinante in attacco e prezioso in difesa ed incredibile prova di maturità del giovanissimo Bernardo Ciriciofolo che freddo, determinato, ha tenuto testa in modo ineccepibile alle bocche di fuoco esperte della Luiss. In generale quindi una prestazione da incorniciare per questo gruppo che sta lavorando davvero molto, che non si piega, sopratutto moralmente, di fronte alle assenze dei “senatori”, ma che invece reagisce e lotta facendo fronte alle avversità che via via il campionato presenta. Prossimo importantissimo incontro al Palaporano domenica 16 gennaio all’inconsueta ora delle 15,30 contro il Trony Cagliari che affianca gli orvietani a 20 punti in classifica.
BNL Luiss – Telematica Orvieto 72 – 79
LUISS: Bernardini, Giambene 14, Selle 16, Raffaele 20, Polselli 8, Urciuoli 3, Leombroni 9, Conti 2, Baldrati ne, Teofili ne. All. Polesello
ORVIETO: Cortelli 15, Negrotti L. 16, Cupello 10, Valdisserri 10, Agliani 6, Ciriciofolo 7, Negrotti G. 13, Maglione 2, Patrignani, Brunelli. All. Brandoni
PARZIALI: 24-23, 37-35, 59-56.
chi diceva che i giovani non avrebbero messo i piedi in campo lo ha fatto solo perchè aveva queste sensazioni e non perchè aveva una vera conoscenza della situazione e dei giocatori (perchè anche se non professionisti di questo si tratta, non sono solo dei “giovani”). mattia e giulio l’anno scorso giocavano già alla grande, quest’anno stanno facendo un campionato fantastico. non credo che il vero dubbio della gente fosse il loro rendimento (voglio sperare, perchè se non giocano loro in c1 quali giovani ci possono giocare??!!!) ma quello dei veri “giovani” dell’orvieto basket: ciriciofolo e co. faccio i complimenti a Bernardo non solo per la giovane età ma anche perchè tutti i ragazzi della squadra con cui parlo ne esaltano le sue qualità umane fatte di umiltà e voglia di migliorarsi. in generale complimenti a tutti: vecchi, giovani, a chi era un giocatore finito ed è rinato e a chi ogni domenica LI e CI fa divertire.
complimenti a tutti..bravi..
BRAVI RAGAZZI, BRAVISSIMI !!!!!!
A LA FACCIA DI CHI DICEVA CHE I GIOVANI NON AVREBBERO MESSO PIEDE IN CAMPO SE NON PER POCHI MINUTI. CONTINUATE COSI’ NOI CI SAREMO SEMPRE.
……alla fine , non mi sono trattenuto, ed ho urlato a Polesello (coach della Luiss)….”siamo quelli dell’Andata”…quelli che lo batterono ad Orvieto all’esordio di campionato. Ma non era proprio così, loro avevano battuto pochi giorni fa i forti capolisti di Sassari raggiungendoli in cima alla classifica, noi venivamo da una scialba vittoria casalinga con il fanalino di coda Smit e, soprattutto, da quella sconfitta vergognosa in casa, nel recupero pre-natalizio, con il Valmontone. C’erano i presupposti per tornare a casa con una sconfitta cocente…invece….una grande prova di tecnica, un gran carattere, i “giovan under” che trascinavano i “senior” in una prestazione matura e di livello, pochi errori e molta testa, rispettosi degli ordini di coach Brandoni dalla panchina e “gasati” dagli incitamenti di Davide Brighina, infortunato, seduto in tribuna davanti a noi. I pochi spettatori Romani ci hanno permesso di tifare come fossimo in casa……ma è stato così coinvolgente che se gli spalti ci avessero condannati ad una minoranza schiacciante, credo che avremmo urlato allo stesso modo, …..troppo bello vincere con i “laureandi” !!!!
semplicemente fantastici.