Dal consiglio comunale si apre uno spiraglio in materia di impiantistica sportiva. E’ stato infatti approvato un progetto di iniziativa privata per la realizzazione di un intervento sportivo nell’ambito dell’APT “Parco Territoriale del Paglia” in località La Svolta.
Nel progetto sono previsti tre poli:
– nel primo, situato tra le attrezzature comunali e via della Piscina, sono presenti due campi da tennis con la possibilità di copertura presso statica, il casolare Podere Fabbriche da destinare al Piano terra a bar ristorante e al piani primo a residenza, una piscina ed un nuovo edifici destinato a spogliatoi, magazzini, palestra, club house, bar e SPA;
– nel secondo sono presenti due campi polifunzionali in erba sintetica, uno da tennis in terra battuta e un edificio destinato a spogliatoi e magazzino;
– nel terzo è prevista la realizzazione di campo di calciotto. I due parcheggi fungono da cerniera dei tre poli, e permettono di accedere agevolmente agli impianti. I parcheggi saranno realizzati tutti permeabili ed adeguatamente alberati.
Per la realizzazione progetto sono previsti quattro stralci:
– nel primo la costruzione di: due campi da tennis in terra battuta con copertura presso statica; un campo polifunzionale calcetto/tennis in erba sintetica; un nuovo fabbricato adibito a palestra, spogliatoi (tennis, piscina e palestra) e club house, bar, SPA e magazzino; un secondo fabbricato adibito a spogliatoi calcetto e magazzino;
– nel secondo, la costruzione di: una piscina semi olimpionica collegata ad una piscina per bambini e a una vasca idromassaggio;
– nel terzo, la costruzione di: un campo da tennis in terra battuta; un campo polifunzionale calcetto/tennis in erba sintetica; la ristrutturazione del casolare Podere Fabbriche (corpo C) mantenendo al I° piano la destinazione residenziale e al PT funzioni ricettive;
– nel quarto, la costruzione di: un campo di calciotto in erba sintetica.
E’ prevista, inoltre, la realizzazione lungo via della Piscina di un parcheggio di circa 655 mq. e la cessione gratuita all’amministrazione comunale.
“In base alle norme tecniche di attuazione del PRG Operativo – ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica Antonio Barberani – per l’ambito in questione, la vigente normativa prevede l’attuazione pubblica e/o privata. In quell’appezzamento di terreno c’è la volontà di un gruppo giovani imprenditori locali di realizzare un piccolo centro sportivo. L’Amministrazione con determinazione del 21 ottobre scorso ha stabilito di procedere all’approvazione del ‘progetto guida ad attuazione privata’ che dovrà essere realizzato in osservanza di condizioni e/o prescrizioni. Verrà acquisito al demanio comunale il parcheggio pubblico che permetterà di rendere indipendenti gli impianti pubblici esistenti del tennis da quelli del calcio. I costi di manutenzione del parcheggio sono stimati in circa € 1.750, di cui 160 euro circa per lo spezzamento, 90 euro circa per il taglio erba, 900 euro circa per l’illuminazione e 600 euro circa per la manutenzione del piazzale. L’area si caratterizzerà ulteriormente a vocazione sportiva, infatti, nell’area stessa passerà anche la realizzazione del tanto atteso palazzetto dello sport. Frattanto sono già iniziati i lavori per la realizzazione delle opere di difesa spondali. Il progetto di grande rilievo è fatto da privati che investono in modo significativo ed importante”.
Nel breve dibattito che ha preceduto l’approvazione Per il Cons. Stefano Olimpieri (Pdl) “questo intervento amplia la possibilità per gli orvietani di poter fruire di impianti sportivi in ogni fase della vita. E’ importante che in questo intervento urbanistico ci sia la mano dei soggetti privati che ben sopperisce alla mano pubblica. La messa in circolazione di investimenti che attivano un indotto importante è si per sé un aspetto significativo. In tal senso, c’è comunque una sorta di continuità da parte del Comune di sviluppare impianti sportivi tra passato, presente e futuro. Il fatto che l’Amministrazione Comunale parli anche della collocazione in quell’area del nuovo palazzetto dello sport fa ben sperare al fine di una risposta ad un problema annoso. La realizzazione già in atto di opere di difesa spondale, infine, è oltremodo importante”.
Il Presidente del Consiglio comunale Marco Frizza ha invitato la Giunta a “convocare una riunione con l’assessore allo sport della Provincia di Terni allo scopo di per coordinare gli interventi sull’impiantistica sportiva nel nostro territorio, al fine di razionalizzare le attività svolte dai due enti”.
Il Cons. Carlo Tonelli (PDCI) ha dichiarato che “l’area in questione è dedicata allo sport che nella comunità locale ha un carico e un’importanza notevoli. Desidero ricordare che anche nella passata amministrazione sono stati compiuti alcuni atti riguardanti l’attivazione del credito sportivo per la sistemazione dell’area destinata all’antistadio e al terzo campo. Allora, da Assessore allo Sport mi sono attestato sul completamento dell’antistadio. Quello che è fatto resta, e nessuno lo può cambiare. Rimane il fatto che l’area complessivamente è di sofferenza: la parte pubblica non è completata e vanno realizzati nuovi spogliatoi perché altrimenti l’intero sistema ne soffrirebbe. Fa piacere la sinergia pubblico-privato, specie in questo periodo di crisi. Mi preme segnalare, inoltre che, più impianti e più discipline in quell’area possono rischiare il collasso se non funzionano i parcheggi, soprattutto in quei casi di alcuni particolari appuntamenti sportivi dove è raccomandata la massima sicurezza. Il livello dello sport oggi purtroppo contiene elementi di aggressività non più concepibili. Sarebbe auspicabile che il Comune desse un segnale sul comportamento delle società, dei giocatori e di quanti amano lo sport”.
Il Cons. Carlo Sborra (PdL): “ad Orvieto manca un impianto per la pallacanestro. Quello esistente è poco adatto. Il palazzetto di Ciconia appare inadeguato sia per il gioco in quanto tale sia per il pubblico, nel senso che la distribuzione interna degli spazi è discutibile. Nel tempo è stata rifatta per ben due volte la pavimentazione, ma non in parquet. Dopo anni di trasferte fuori regione, ore le nostre squadre giocano a Porano. Dico questo per segnalare che la nostra città ha una squadra femminile che gioca in A2 e va molto bene, e la squadra maschile in serie C. Auspico che, superate le difficoltà economiche, il Comune possa prevedere soluzioni alternative a questa incresciosa situazione”.
Il Sindaco Antonio Concina ha ricordato che “la consulta provinciale per lo sport è attiva da tempo per omogeneizzare l’impiantistica sportiva. I lavori per il terzo campo sportivo e gli spogliatoi sono stati appaltati ed iniziati. Siamo d’accordo per diffondere il senso civico nello sport. La realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport fatto con tutti i crismi dovremo slittarla ancora per un po’ date le criticità del bilancio comunale”.
L’Assessore Antonio Barberani ha replicato che “una politica sportiva ha necessità delle infrastrutture impiantistiche. In questo caso specifico, si va anche a recupero pregevole di manufatti rurali. I due parcheggi posti in corrispondenza degli ingressi saranno realizzati prima dell’intervento. In ogni caso, se come auspichiamo prenderà corpo l’area del palazzetto, saremo sicuramente dotati delle infrastrutture e dei servizi necessari. Una buona notizia sul palazzetto è che giovedì prossimo incontrerò il proprietario di un terreno disponibile all’utilizzo dello stesso, così come un investitore. Siamo ad una ipotesi più che concreta”.
MA MAGARI FOSSE VERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ricordo a tutti che c’è il terzo polo del basket che va molto bene ..anche se qualcuno lo considera poco.. sono ASD ARRAPAHO BASKET ORVIETO che si aggiunge agli amici dell’ORVIETOBASKET E QUELLI DELLA CEPRINI AZZURRA ORVIETO.. BasketCITY Orvieto..il palabasket serve e serve farlo entro poco tempo..!
Caro Francesco, io credo che un polo unico, dotato di attrezzature, impianti, parcheggi, strutture nuove e funzionali che possa concentrare in un unico luogo le attività sportive principali sia da preferire. Ora quanto ci vorrà non è dato saperlo, ma già il solo gettare le basi come credo si stia facendo non mi pare poco. In ogni caso, per come siamo fatti noi orvietani, ci sarà sempre qualcuno che avrà da dire qualcosa sulla ubicazione, sul colore dei mattoni usati, sull’impianto, sul parquet, sul cemento degli spalti, sul distributore di bibite … La Svolta non è Porano e ci si va anche in autobus urbano, pure partendo da Orvieto, il che potrebbe essere utile per tutti i ragazzini che non possono salire a Porano da soli … e che magari possono utilizzare l’abbonamento scolastico della mattina …
A parte l’attendibilita’ dei politici che purtoppo conosciamo bene per essere dubbia qualsiasi sia l’orientamento,secondo me non è Ciconia che necessita di impianti sportivi ma Orvieto centro.
La zona piscina è lontana quanto Porano dalla citta’,alla fine forse sarebbe meglio la zona industriale di Bardano essendo piu’ facilmente raggiungibile e piu’ vicina.