La capolista Sassari dimostra ancora una volta di essere umana, passando a Ciampino dopo un primo tempo da incubo, con i padroni di casa perfetti e la truppa di Mazzoleni che sembrava sottovalutare la situazione. Come a Contigliano però l’intervallo lungo scuote alla grande i sardi che mettono in mostra una difesa super e pian piano risalgono la china senza fare cose eccellenti in attacco. Tra i pochi punti deboli dell’Edera Basket sembra esserci il fatto di soffrire l’intensità avversaria in certi momenti del match e quello di una panchina non così lunga, visto che Mazzoleni nelle prime gare dava più spazio ai giovani e ora si fida di meno. A Ciampino infatti mancava Ziranu e la rotazione era ridotta a 7 elementi, con il giovane Tola (play di ruolo) in panca per 40’, malgrado Pilo non sia un eccellente portatore di palla. Tante conferme in casa della Giochi Enrico che probabilmente ha temuto troppo nella ripresa una riscossa sarda che prima o poi sarebbe arrivata, ma che non può far dimenticare un primo tempo da sogno e non assolutamente casuale. La truppa di Martiri rispetto allo scorso anno ha in più le fiammate dei suoi talenti, ormai sulla via della maturazione e spesso in grado di spostare l’inerzia in pochi minuti. Tra l’altro a Martiri mancava Basile, giocatore molto importante negli equilibri amaranto, anche se l’entusiasmo dell’ambiente e di tutta la rosa sopperisce ad assenze importanti.
Chi invece sembra essere disumana nell’ultimo periodo è Orvieto, giunta alla quarta vittoria in fila con delle percentuali clamorose nelle ultime 3 gare, soprattutto nei primi tempi dove la truppa di Brandoni ha realizzato oltre 50 punti di media, tra l’altro al cospetto di avversari di tutto rispetto come Fondi, Aprilia e Minerva. Ormai gli umbri fanno paura un po’ a tutti e nel prossimo turno la trasferta di Sassari potrebbe essere un buon test per capire dove realmente questa squadra può arrivare. In gran forma anche Contigliano che sfrutta anche un calendario favorevole (4 vittorie in fila di cui 3 in casa), ma che indubbiamente ha preso tantissima fiducia dopo la vittoria su Sassari. Granato e De Ambrosi al momento sono di un’altra categoria e i giovani stanno prendendo sempre più confidenza con il campionato (Valenti cresce di partita in partita), probabilmente c’è ancora da registrare qualcosa in difesa anche se con così tanti talenti, inevitabilmente si paga dazio sotto quell’aspetto. Per la lotta al vertice non dimentichiamoci la Luiss che quest’anno è meno sotto i riflettori ma resta una squadra di primissimo piano, probabilmente più forte di quella dello scorso anno. Gli universitari hanno ora dalla loro un calendario facile sulla carta fino al big match casalingo contro Sassari previsto proprio all’ultima giornata e potranno sfruttare anche l’imminente rientro di Urciuoli, il miglior giocatore del girone nella passata stagione.
Sempre più incerta invece la lotta play-off dove rientrano comunque anche Orvieto e Contigliano (Luiss e Sassari secondo me hanno ancora qualcosa in più) e dove tornano alla vittoria Aprilia e Fondi, rispettivamente a Valmontone e a Roma contro la Smit. Ovviamente più significativo il successo della truppa di Sardo, in un parquet dove in pochi passeranno e dov’è già caduta Contigliano. Gran carattere mostrato da Fanti e compagni in una partita giocata più sui nervi che su altri aspetti, ma nella quale Aprilia ha attaccato con lucidità nonostante la prestazione sottotono dei suoi elementi più forti. Fondi invece è sembrata ancora in convalescenza dopo le ultime 3 sconfitte, in casa della Smit la truppa di Conte ha faticato a far suo il match, conquistato solo grazie ad una 3-2 che ha messo in estrema difficoltà gli avversari. Vince anche Gaeta in casa contro la Sam nonostante un altro infortunio occorso a Siniscalco (speriamo niente di grave), la truppa di Nardone ha dalla sua l’esperienza e al momento sembra aver azzeccato anche il mercato, visto che i tre nuovi acquisti Mori, Ceparano e Pietrosanto sono spesso tra i protagonisti.
In coda alla classifica invece non cambia molto anche se la Lazio Riano, dopo 5 sconfitte in fila, si sta avvicinando pericolosamente alla zona play-out dalla quale domenica potrebbe uscire la Sam in caso di vittoria interna contro l’Olimpia Cagliari nel prossimo turno. Rispetto alla Smit e Frascati, la truppa di Castellano sembra al momento l’unica in grado di evitare i play-out e il PalaRinaldi potrebbe essere l’arma in più.
Roberto De Simone
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