Lo staff organizzativo del 94° Giro d’Italia, ha fatto tappa ieri ad Orvieto, per le prime verifiche logistiche dell’arrivo della quinta tappa Piombino/Orvieto dell’11 maggio 2011 e della partenza alla volta di Fiuggi il 12 maggio. La giornata di verifiche è iniziata nella Sala Consiliare con un breve saluto di benvenuto dell’Assessore allo Sport, Roberta Tardani al nutrito staff di tecnici della imponente macchina organizzativa del Giro, la più importante manifestazione sportiva del ciclismo italiano. Presenti, il Presidente del Consiglio Comunale Marco Frizza, gli Assessori al Turismo Marco Sciarra e ai Lavori Pubblici e Viabilità Felice Zazzaretta nonché i rappresentanti delle associazioni sportive locali. Successivamente Stefano Allocchio responsabile della Gestione sportiva ciclismo di RCS Sport “La Gazzetta dello Sport” e il regista RAI Nazareno Balani, accompagnati dai dirigenti e funzionari dei settori comunali che saranno coinvolti nei vari adempimenti logistici (settore tecnico/manutentivo, sport, polizia urbana, protezione civile) hanno effettuato le prime verifiche tecniche per l’arrivo della tappa e la partenza da Orvieto. Prime verifiche anche sulle location individuate per il “quartiere tappa” che saranno seguite da altri sopralluoghi nei prossimi mesi. “Lungo il percorso si affronteranno molti tratti di sterrato – ha spiegato il cartografo del Giro, Stefano Di Santo, una parte di circa 6,5 chilometri da San Casciano a Bagni fino al termine della discesa della Croce di Fighine; quindi da Fabro, lungo una strada bella e panoramica altri 7 chilometri. L’arrivo di Orvieto, in Piazza Cahen, è abbastanza duro. Negli ultimi 2 chilometri si incontrano, prima uno strappo di 500 metri con pendenze fino al 15% mentre gli ultimi 1500 metri prevedono pendenze tra il 4 e 5%” . “La partenza del giorno dopo – ha concluso di Di Santo – verrà data nella suggestiva cornice della Piazza del Duomo”
L’evento avrà un’eccezionale copertura mediatica. La RAI, infatti, mette a disposizione del Giro tutte le piattaforme di trasmissione, compresi i canali satellitari ed internet con sei canali streeming. Ogni arrivo di tappa sarà trasmesso in 165 Paesi con un grande ritorno d’immagine e di promozione per la città ed il suo territorio. Motore di questo sforzo mediatico sarà il Centro di Produzione che coprirà h 24 tutto quanto fa notizia sul Giro d’Italia e le immagini della città ospitante.
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