Se l’Orvietana piange, il Perugia non ride. Costa cara la clamorosa debacle interna col Monteriggioni, da stasera e fino a sabato i Grifoni saranno a Ospedalletto sul Monte Peglia per preparare la prossima trasferta a Civita Castellana. Due settimane dopo saranno di scena al Muzi di Orvieto.
Non sembrano portare fortuna i colori biancorossi in Serie D visto che Orvietana e Group Castello sono ultime e il Perugia, che avrebbe dovuto fin da subito uccidere il campionato, già si trova a meno 5 dalla vetta. La clamorosa sconfitta interna al Curi, davanti a circa tremila spettatori, ad opera del Monteriggioni ha lasciato il segno. Già nel dopo partita il presidente Damaschi aveva parlato di prestazione “vergognosa” aggiungendo che “…se fossimo nei professionisti già avrei fatto preparare il pullman per andare in ritiro”. Ebbene è bastato rimuginarci sopra una notte ed il ritiro è arrivato. Da stasera, 28 settembre e fino a sabato 2 ottobre, i giocatori si alleneranno sul monte Peglia in località Ospedaletto. Sembra proprio una scelta punitiva per una formazione quasi esclusivamente composta da giocatori che fino alla scorsa stagione militavano tutti, a parte qualche giovanissimo, nei campionati professionistici. La stampa perugina non ha perdonato poi le prestazioni poco lucide della squadra, chiedendo già in qualche caso la testa dell’allenatore, quel Battistini che questa estate era stato ad un passo dall’Orvietana. Domenica il Perugia avrà una trasferta delicatissima a Civita Castellana, contro una formazione che non nasconde ambizioni di alta classifica e dove milita una vecchia conoscenza per noi orvietani: Mario La Cava. In un primo momento sembrava che la gara dovesse svolgersi a porte chiuse per ragioni di ordine pubblico, mentre la società viterbese è riuscita ad ottenere l’ok per mettere in vendita 400 biglietti da riservare esclusivamente ai possessori di abbonamento del Perugia Calcio e da vendere nel capoluogo umbro. Dopo la gara contro il Flaminia Civita Castellana, il Perugia giocherà in casa contro lo Sporting Terni, quindi il 17 ottobre sarà di scena ad Orvieto contro un’Orvietana che al momento ha forse più problemi dei Grifoni, ma non ha certo intenzioni di andare a risolverli in mezzo ai boschi e alle antenne del monte che domina la nostra vallata.
A sto punto famo la fusione Montepegliese Football Club!
qui a Orvieto ci verrebbe da dire che senza lilleri non se lallera, ma questi i lilleri ce l’hanno eppure….
idea! mega amichevole giovedi pomeriggio a san venanzo, arbitra heidi, assistenti gnomo di montecompatri e elfo di montecarlo … terzo tempo offerto dalla loacher … ma su via non scherziamo qua bisogna capire che dietro anche alla “misera” serie D ci sono interessi e soldi, tanti, l’Orvietana dovrebbe mettersi in testa che non si può giocare con i ceci alla roulette, occorrono risorse e teste e qua mi pare che mancano sia l’une che l’altre, tutto non si può avere, se non ci sono soldi per dare a Marini quello che gli serve per un campionato tranquillo non si può pretendere che sto cristiano faccia i miracoli …
carina questa! tutti a raccogliere funghi per ritrovare la serenità! beh Marini potrebbe portare tutti al monte amiata, oppure farsi costruire una montagnola dietro lo stadio così fa prima … altro che ritiri punitivi qua bisogna organizzare una quattro giorni a lourdes … che è meglio!
beh funzionasse, il monte Peglia sta a due passi dallo stadio Muzi si potrebbe mandare a far due passi lassù qualche giocatore dell’Orvietana… si e poi lasciarceli però sennò domenica se vanno in campo fanno solo danni!
a parte scherzi e non si organizza un’amichevole con l’Orvietana in mezzo ai boschi?!?