Durante l’estate si sono dispersi come granelli di sabbia, ognuno per conto suo, ognuno in meravigliosi posti lussureggianti, lontano dai flash dei fotografi e dalle cronache sportive, ma è bastato il fischio del loro coach e tutti (o quasi) sono tornati alla base, pronti ad una nuova strepitosa stagione. Molte le novità tra le tende Arrapaho che debutteranno lunedi 20 settembre in Coppa Umbra: la tribù cambia nome o meglio lo perfeziona e assume la denominazione di A.S.D. Arrapaho Orvieto, più consona (e diciamo l’unica permessa dalla Federazione Italiana Pallacanestro) ad un torneo di spessore. Già perchè l’estate ha portato consiglio, un nuovo consiglio direttivo, e alla fine si è deciso (non senza spargimento di sangue) che l’avventura di questa stagione sarebbe stata nel campionato FIP promozione, nelle file della ex-serie D. Ma andiamo con ordine e vediamo tutte le mirabolanti novità in arrivo dal team rivelazione della scorsa stagione cestistica. Il calumet della pace è sempre saldamente nelle mani del presidente Damiano Paloni, ideatore del sodalizio sportivo, del nome, del marchio, di tutto. Paloni però non è uomo da giacca e cravatta per cui sono pronti per lui innumerevoli altri incarichi primo fra tutti il prestigioso posto di vice allenatore, e ovviamente quello di giocatore. Al suo fianco come vicepresidente una new entry che da lustro ai quadri direttivi, il dottor Armando Fratini è stato scelto per ricoprire questo ruolo di responsabilità (non è chiaro se è stato scelto o punito ma lo sapremo ben presto). Per restare nei piani alti si registra la fresca nomina di Direttore Generale per David Moscatelli, e quella a Dirigente Responsabile per il Gen. Fulvio Guerriero. Importantissima acquisizione a livello di preparatore atletico. La preparazione atletica degli indiani orvietani è affidata quest’anno ad Alessio Stocchetti, una delle colonne dell’atletica orvietane, che dovrà fare i conti con gli acciacchi (speriamo pochi) della tribù. Passando al campo guida la panchina come coach e da questa stagione come Direttore Tecnico, il veterano Marco Guerriero che nella passata stagione era stato uno dei protagonisti dello straordinario successo del team.
Sul fronte mercato la tribù sta ancora trattando alcune importantissime acquisizioni. Sono infatti calde le piste che portano al lungo Pedichini e a Gabriele Borri. Firmato invece l’accordo con la guardia Simone Brunori, il play Marco De Angelis, il lungo Cristiano Federici e Alessandro Fringuello. Grande novità anche sulla location dei combattimenti: si lasciano le terre bolsenesi e si approda al PalaPorano dove i nostri giocheranno di sabato negli orari orientativi delle 19 o alle 21,15. Mentre non è stato ancora raggiunto l’accordo con il main e co sponsor di maglia, sono già in programma molte iniziative collaterali volte ad avvicinare ancora di più gli appassionati della palla a spicchi alla tribù. Nei prossimi giorni sarà ufficialmente presentata la squadra ed è in programma anche la realizzazione di una “campagna fans-card Arrapaho Orvieto” per sostenere il progetto.
“Il progetto Arrapaho, – a parlare è il Direttore Tecnico Marco Guerriero, – sta assumendo una maturità importante. Quest’anno abbiamo deciso di fare il salto di qualità iscrivendoci ad un campionato impegnativo come la promozione, ex serie D umbra in cui militano squadre attrezzate ed esperte. Abbiamo voluto crescere sia dal punto di vista societario, grazie anche all’apporto di diverse persone, sia che come roster rinforzando uno zoccolo duro già importante. Ma soprattutto ci siamo resi conto che molta gente ci segue, molta gente tifa per noi, e soprattutto molti sponsor ci si sono avvicinati grazie ai risultati portati a casa, alla simpatia e allo stupendo lavoro fatto da Damiano Paloni, Cristiano Baciarello, Gianni Anselmi e Walter Borri, insieme a tutti i ragazzi della squadra che hanno lavorato dietro le quinte. Cercheremo di far bene, – continua Guerriero, – di far divertire la gente con un buon basket e soprattutto regalare sempre un sorriso di amicizia e simpatia a chi si avvicina agli Arrapaho. Colgo poi l’occasione, di spegnere certi strani “tam tam” letti o sentiti: noi siamo amici dell’Orvieto Basket, con loro c’è legame sia di lavoro che di stima, nessuno vuole rompere monopoli o fare altro, anzi ci sarà sicuramente un proficuo scambio di idee e di programmi nel prossimo futuro. Inoltre ci piace sottolineare l’amicizia e la stima che abbiamo ricevuto e contraccambiamo con tutta la dirigenza dell’Azzurra Orvieto, e sottolineare anche i complimenti ricevuti da tute le altre compagini di sport orvietano, dalla Libertas Volley, al calcetto ecc..” Una nuova realtà sportiva sta quindi per debuttare in un campionato importante per le nostre zone, non resta che seguirli, – e OrvietoSport non mancherà di farlo, – che tifare per loro, e andare a vederli giocare il loro basket fatto di tecnica ma anche di simpatia. E non è poco.
“Il mitico settore giovanile dell’Orvieto Basket, – dice il neo vicepresidente Fratini, – lascia un gran numero di ragazzi, che non riescono ad inserirsi con la prima squadra o nei campionati maggiori, senza la possibilità di avere comunque delle esperienze agonistiche. La nascita della squadra degli ” Arrapaho “ha avuto il merito di farli ritornare sul parquet e condividere questa gioia anche con atleti più esperti. Il primo anno di attività, è stato anche ricco di soddisfazioni sportive e per la stagione agonistica 2010/2011 si tenta la strada della partecipazione al torneo di promozione, ma io credo che il primo obiettivo debba rimanere quello di un sano divertimento e di dare la possibilità a tutti i tesserati di giocare. Questo è il segreto che ha permesso agli Arrapaho di raccogliere attestati di grande simpatia e apprezzamento da parte degli amanti del Basket ad Orvieto . Per quanto riguarda la mia nomina a Vicepresidente, sicuramente non la ritengo una punizione, magari non la capisco, ma ringrazio, cercherò di dare il mio contributo e .. forza Arrapaho”
cara franca, che io mollo è escluso … è una questione a cui tengo troppo e che credo ci meritiamo tutti, e non parlo solo di appassionati di basket ma di città perchè come detto più volte avere un palazzetto ad Orvieto porterà tante cose nuove e tante iniziative per tutti noi. certamente però non ho il potere di accelerare il processo. so di certo però che l’assessore Tardani ci sta lavorando, ha preso la questione veramente a cuore, come fa con tutti gli altri sport, e di questo la ringraziamo sempre troppo poco
Mi raccomando signora MONICA RICCIO non molliamo bisogna rompergli le scatole spero veramante che si possa realizzare.
Bene ragazzi sono felicissima che si ricominci non vi molliamo ci saremo anche quest’anno buon lavoro e un grande grande grandissimo INBOCCA AL LUPO a tutti
ciao a tutti.Voglio ringraziare tutto lo staff degli indiani orvietani per avermi inserito nella loro consiglio direttivo.Li frequento da poco più di un mese e devo dire che sono ragazzi veramente fantastici.In bocca a tutti e fateci divertire.
Intanto voglio ringraziare Marco Pigozzi e gli amici dell’Orvieto Basket, ed in particolare anche Coach Andrea Brandoni che in questi giorni di nostra preparazione ci ha concesso qualche mezz’ora dalle sue ore di lavoro con la C1 impegnata in preparazione, spicchi di ore per noi salutare ,da inserire nelle nostre lavoro di allenamento in palestra, e non è poco visti i nostri salti mortali per riuscirci ad allenare(oggi dovevamo essere al Palaciconia chiuso per lavori di manutezione !!!) .Hai ragione Marco , Walter e il mitico Patron Giannella ci aiutano e ci hanno aiutato,senza cmq dimenticare Damiano Paloni e Cristiano Bacarello e al loro contributo nella passata stagione. Ma devo dire che quest’anno ,ci stanno aiutando molto, tanti sponsor che fra pochi giorni annuncereremo , alcuni anche importanti ;e questo ci ha fatto onore e piacere. Il basket ragazzi , potete dire tutto, ma è lo sport piu bello del mondo per intensità, imprevedibilità, divertimento.. e poi per noi, per tutti noi, è una UN PASSIONE e UN AMORE TROPPO GRANDE…e poi qui ad orvieto in questi ultimi anni è cresciuto l’entusiasmo intorno alla PALLA A SPICCHI..
L’unico neo , ha ragione Adriano, sono le palestre..pensate che noi ci alleniamo il martedi sera alle 21,15 alla PALESTRA IPPOLITO SCALZA, il giovedi alle 20,30 al PALAPORANO e il venerdi alle 19,30 al PALACICONIA.. per poi giocare il sabato sera al PALAPORANO.. è dura ma noi ci crediamo..
Cmq Marco sarai invitato con tutta la dirigenza dell Orvieto Basket alla presentazione della squadra e della FANS CARD ARRAPAHO ( patron giannella prevede di portare ospiti illustri.. e mica scherza lui) come tutti gli sportivi e tifosi orvietani, ma vi aspettiamo tutti anche alle prime partite di COPPA UMBRA
AUGH a TUTTI GLI AMICI dello sport orvietano e colgo questa occassione per augurare a tutti un grande in bocca lupo per la stagione 2010-2011
Hai perfettamente ragione Adriano. Ci sono moltissimi ragazzi che io conosco che vorrebbero venire a vedere le partite di basket ma non sempre i genitori possono portarli, hanno voglia, tempo, possibilità. Se solo ci fosse un palazzetto ad Orvieto credo che moltissimi ragazzi e ragazze potrebbero venire da soli alle gare. So che l’assessore Tardani sta studiando varie possibilità e alcune idee già ci sono. Non so quando e se tutto questo si potrà concretizzare ma noi non molliamo e continuamo a chiedere il palazzetto che ci meritiamo.
Avendo solo 16 anni e non avendo la patente, io ed altri amici siamo costretti a non vedere il basket. Vogliamo spingere a fare un palazzetto ad Orvieto? Ho trovato molto importante l’articolo del direttore di poche settimane fà, ma si sa niente? Ci sono speranze? Ma come si fà? Senza esagerare farebbero 1.000 persone a partita, è uno scandalo.
Un grandissimo augurio a tutti gli Arrapaho e soprattutto, concedetemelo, un augurio particolare e sincero ai mie amici Walter e Giannella, che ad oggi hanno profuso, tra le file degli Indiani, sapienza cestistica e fresca moneta.
Inoltre grazie a tutti gli Arrapaho, per aver reso ancora più visibile questo sport stupendo.
Pigozzi Marco