sabato, Dicembre 21contatti +39 3534242011

Shadow

Esordio con vittoria per Fiorucci, ora la sfida è tutta in provincia

Finisce 2-1 contro il Forcoli. La salvezza l’Orvietana se la giocherà nei playout contro lo Sporting Terni, scontro fratricida tra le uniche due rappresentanti della provincia di Terni nel campionato nazionale di Serie D. Andata a Gabelletta il 30 maggio, ritorno al Muzi il giorno del Corpus Domini.

Ad un certo punto era più divertente seguire le performance di Fiorucci a bordo panchina, che la noiosa melina in campo tra due squadre che ormai attendevano solo il novantesimo. Il neo tecnico dell’Orvietana Silvano Fiorucci ha continuato a passeggiare nervosamente anche fuori dalla zona tecnica, senza mai mettersi a sedere durante tutto l’incontro e continuando a fumare quasi ininterrottamente. Eppure, soprattutto nella ripresa, nulla sembrava dover preoccupare l’Orvietana, se non i risultati dagli altri campi. Il 2-1 finale, siglato dai due difensori centrali Schicchi e Di Maio, dà all’Orvietana il miglior posto possibile nella griglia playout, almeno teoricamente, perché in realtà alla fine nel clan biancorosso non c’è piena soddisfazione di dover incontrare i cugini dello Sporting Terni. Sarà per la lunga striscia positiva della squadra di Marini, sarà per i troppi ex in campo e in tribuna, sta di fatto che le ipotesi Monteriggioni o Calenzano sembravano piacere di più a tutto lo staff.

Passata non senza polemiche la settimana dell’esonero di Fratini, Fiorucci si ritrovato di fatto gli stessi problemi di rosa che una settimana prima affliggevano il suo predecessore. Pugnali e Cersosimo non ce la fanno a recuperare, Nuccioni è ancora lontano dalla forma migliore, Rispoli, Rovella e Di Maio sono ancora costretti a scendere in campo stringendo i denti. L’unica novità è l’assenza di Falanga dall’undici iniziale, anche lui comunque non al meglio. Fortuna che il Forcoli si presenta con una formazione rimaneggiata, ricca di giovanissimi e senza Moriani. I ritmi non sono alti, Rovella prova già dopo dieci minuti a scappare via alla difesa toscana, ma la sua conclusione rasoterra è debole, poco dopo Rispoli sfiora di testa una bella palla scodellata in area da Chirieletti. L’Orvietana prova anche sulla fascia destra con Gamma che serve palla al centro per Rovella che fallisce ancora. Il più pericoloso alla fine è Ingrosso con un gran tiro dalla distanza fuori di poco.

A metà primo tempo arrivano tutti i gol nell’arco di pochi minuti. Si comincia al 24’ quando da un corner la palla arriva sottoporta, Sollazzi smanaccia e Schicchi di testa sblocca il risultato. Non passa che un minuto e Bronchi dalla parte opposta atterra Di Paola, lo stesso attaccante trasforma il penalty. Le distanze vengono però subito ristabilite, altro calcio d’angolo, stavolta dalla destra, Ciani va dalla bandierina, Rispoli è pronto di testa, ancora Sollazzi non trattiene e Di Maio insacca.

La gara in pratica termina qua. Nella ripresa non accade nulla, nessun tiro in porta, nessun fallo… niente di niente. Fiorucci toglie Rovella, Benedetti e Di Maio per risparmiarli fisicamente ed evitare cartellini pericolosi, dall’altra parte il Forcoli con i cambi rende ancora più baby l’undici in campo. Ormai non c’è più mistero su come finirà l’incontro, l’unico giallo da risolvere è il nome dell’avversario dei playout. Emozioni e risultati che cambiano in continuazione, quando ormai sembrava che solo uno spareggio la prossima settimana avrebbe fatto conoscere il nome, ecco il gol dello Sporting Terni, da più parti atteso e pronosticato e arrivato quando ormai al Muzi i giocatori del Forcoli erano già saliti sul pullman. Eh sì perché la gara tra Deruta e Sporting Terni, già comincia inspiegabilmente con 8 minuti di ritardo, quindi si vede assegnare altri 9 minuti di recupero. Praticamente a Deruta si gioca un tempo supplementare e il gol che porta lo Sporting Terni ad incontrare l’Orvietana e scongiurare lo spareggio per non retrocedere direttamente, giunge mentre al Muzi la gara era finita da tempo.

Insomma nella gara tra Calenzano e Sporting a chi ha sparso più veleni e dubbi su questo finale di stagione difficile dire chi alla fine ha prevalso, per ora il campo ha condannato solo il Calenzano.

L’appuntamento è dunque per domenica 30 maggio allo stadio di Gabelletta per la gara d’andata, il ritorno al Muzi è previsto per la domenica successiva, proprio il giorno del Corpus Domini.

Spogliatoi

Fiorucci, dopo una gara vissuta nervosamente a bordo campo continuando a fumare e senza mai sedersi in panchina per tutto l’incontro, resta a lungo chiuso con la squadra nello spogliatoio. Dopo un’attesa di quasi venti minuti, analizza così la situazione: “Bisogna ancora lavorare molto, c’è stato tantissimo impegno, hanno tutti dato l’anima, ma bisogna curare tante cose, non ero nervoso, io sono sempre così, vivo tantissimo la partita. Noi non dovevamo sbagliare l’atteggiamento, ero a Foggia domenica scorsa a loro bastava un punto e invece hanno perso 3-0 in casa, il rischio era questo. Ora ci sarà una settimana di stop, poi le gare che contano, cercheremo di arrivare in forma per festeggiare insieme il 6 giugno”. Lo Sporting l’avversario più in forma? “Ma prima o poi si dovranno fermare no? Noi speriamo di recuperare gli infortunati, preferisco avere problemi di scelta che avere la formazione già fatta a causa degli infortuni, pensiamo a noi non agli avversari”.

Nel Forcoli Landi non fa drammi: “Avevamo quasi tutta la difesa assente per squalifica o infortuni e ci mancava Moriani, è stata l’occasione per provare i tanti giovani, sono andati benissimo”.

ORVIETANA – FORCOLI 2-1

ORVIETANA (4-4-2): S. Nulli; Bronchi, Di Maio (40’st F. Nulli), Schicchi; Chirieletti; Gamma, Ciani, Ingrosso, Benedetti (12’st Falanga); Rispoli, Rovella (22’st Ciccone). A disp.: Setaro, Nuccioni, Cersosimo, Cochi. All.: Fiorucci.

FORCOLI (4-4-2): Sollazzi; M. Brogi, Galluzzi, Pardossi, Arrigoni (19’st Lupetti); Bianchini, Ruglioni, Francesconi (30’st D. Brogi), Fusi ; Di Paola , Cosi (38’st Cervelli). A disp.: Adornato, Santosuosso, Pedrini, Bruzzone. All.: Londi.

ARBITRO: Pollaci di Palermo (Caprani di Roma e Garito di Aprilia).

MARCATORI: 24’pt Schicchi (O), 26’pt rig. Di Paola (F), 28’st Di Maio (O).

NOTE: Giornata fredda e piovosa, spettatori circa 200, ammonito: Bronchi (O), angoli: 6-1 per l’Orvietana. Recupero: pt:1’, st:3’.

Orvietana – Forcoli

Commenti

comments

Powered by Facebook Comments


SOSTIENI L'INFORMAZIONE ORVIETANA.
SOSTIENI ORVIETO24/ORVIETOSPORT

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popups Powered By : XYZScripts.com