Costrette ad intervenire le forze dell’ordine, chiamate dai dirigenti della Monterubiagliese visto che parte del pubblico aveva invaso il campo e stava assalendo i giocatori ospiti. Riportiamo la ricostruzione della Questura di Siena e del Commissariato di Chiusi e il commento della Monterubiagliese.
Sugli eventi che poco hanno a che vedere con lo sport avvenuti presso il palasport di Chiusi riportiamo la ricostruzione fatta dalla questura di Siena come riportato anche al seguente link:
http://questure.poliziadistato.it/Siena/articolo-6-539-9061-1.htm
“Nel pomeriggio di domenica 25 aprile, la Squadra Volante del Commissariato di Chiusi è intervenuta presso il Palazzetto dello Sport di Chiusi, dove era in corso l’incontro di “calcio a cinque” tra le squadre del “Clusium” di Chiusi e del “Monterubiagliese” di Castel Viscardo, valevole come partita di andata dello spareggio per la promozione alla Serie C2.
Sul finire del secondo tempo, quando le squadre si trovavano sul punteggio di 6 a 6, gli arbitri hanno espulso un giocatore della Monterubialgiese che, attardandosi a lasciare completamente il terreno di gioco, rimaneva appoggiato alle transenne che separano il campo dagli spalti.
Secondo quanto accertato, mentre gli arbitri esortavano il giocatore ad uscire, un responsabile del Clusium, che sedeva sugli spalti, si è diretto verso il giocatore espulso e lo ha afferrato alla nuca per sospingerlo fuori dal terreno di gioco. Alla reazione del giocatore – che si è divincolato dalla presa – sono scoppiati i disordini: diversi tifosi del Chiusi sono entrati in campo, colpendo i giocatori della squadra ospite ed in particolare il portiere che, caduto a terra, è stato accerchiato e colpito da calci e pugni.
I due arbitri hanno dovuto sospendere al 28 minuto del secondo tempo la partita, che non è più ripresa.
Numerose le chiamate giunte al 113 del Commissariato, il cui personale della Squadra Volante si è immediatamente portata sul posto per riportare la calma.
I poliziotti hanno identificato i presenti, alcuni dei quali si erano nel frattempo allontanati, ricostruito i fatti sentendo le testimonianze dei due arbitri e dei giocatori feriti, nessuno dei quali per fortuna è risultato grave come riscontrato anche dai sanitari del 118 che – giunti sul posto – hanno provveduto alle prime medicazioni.
Continuano le indagini ed altre persone saranno sentite nei prossimi giorni per completare la ricostruzione dei fatti ed arrivare alla individuazione di tutti i responsabili che saranno segnalati all’Autorità Giudiziaria e nei cui confronti sarà proposto il provvedimento amministrativo del “DASPO” divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, così come previsto dalla normativa vigente, tesa a contrastare il fenomeno della violenza negli stadi.”
Siena, 26 aprile 2010
La Monterubiagliese ci ha fatto pervenire il seguente comunicato:
La Monterubiagliese si è recata a Chiusi per disputare il primo incontro dei play-off di serie D.
La squadra avrebbe preferito giocare la partita con il solito spirito, affrontare gli avversari con la solita grinta, subire come giusto gli sfottò, anche sopra le righe, dei tifosi avversari.
I dirigenti e l’allenatore avevano infatti preparato i giocatori ad affrontare questo tipo di ambiente, rovente sin dai primi minuti, con grida ed insulti continui da parte della tifoseria locale.
Ma ci può stare. Tutti zitti. La partita è scorsa via veloce con un susseguirsi continuo di reti che ha portato il risultato sul 6-6 al 28′ del secondo tempo.
E qui è successo il finimondo. I giocatori della Monterubiagliese sono stati letteralmente assaliti e malmenati dalla tifoseria di casa che ha invaso il terreno di gioco (non protetto da alcuna barriera) usando come pretesto l’espulsione dell’allenatore biancorosso vittima oltretutto anche del tentativo di aggressione immediato da parte di un tifoso locale poi identificato come Presidente del Clusium (!!).
Forze dell’ordine assenti e giunte sul posto solo dopo le chiamate dei dirigenti della Monterubiagliese atterriti da quanto stava avvenendo.
Dirigenti e giocatori hanno provveduto ad effettuare esposti e querele presso il commissariato di Polizia di Chiusi. Le indagini sono in corso.
Questo il risultato di questo “bel Sabato di sport” al palazzetto di Chiusi. Quel che è peggio è che all’interno erano presenti diversi bambini che hanno così potuto assistere a questo scempio.We had a half hour to finish it, and it was going information to be worth a substantial amount of points
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