(fonte sito web Galli Valdarno) Ultima partita della stagione regolare per la Oti Galli, che sabato alle 21,15 affronterà Orvieto fra le mura amiche del Palagalli. La partita ha pochi motivi di interesse da offrire: i sangiovannesi sono matematicamente nei play-off (resta da vedere chi affronteranno nel primo turno, previsto sabato 1 maggio) mentre Orvieto è salva e fuori da tutti i giochi, senza avere ormai nulla da chiedere al campionato. Si tratta insomma del classico match di fine stagione, fra due compagini che hanno chiaro l’immediato domani.
“E’ una partita rilassata in termini di classifica -spiega il coach della Oti Alessandro Vadi- e utile per provare qualcosa in vista dei play-off. Inoltre vogliamo fare una bella partita e vincere davanti al nostro pubblico. Siamo in buone conduzioni -continua Vadi- ma dobbiamo migliorare la fase agonistica. Dopo questa partita -termina- lavoreremo con sedute di scarico per arrivare belli carichi alla seconda fase, quando niente è mai troppo scontato e noi vogliamo dire la nostra”.
Proprio alla viglia del via ai play-off potrebbe arrivare la parola definitiva riguardo la sentenza della partita con Sassari e anche in quest’ottica vincere con Orvieto è importante perchè se la giustizia sportiva premiasse i sangiovannese la griglia potrebbe uscire molto diversa da quella che sarà formata alle 23.30 di sabato.
La compagine umbra per buona parte della stagione è andata piuttosto bene, tenendo un passo regolare specie in casa, dimostrando una certa solidità e un buon equilibrio, con un organico per la categoria piuttosto buono e solo sul finire di stagiona ha avuto un rendimento altalenante che ha finito per escluderla dai play-off. Comunque l’obiettivo per la squadra di coach Brandoni era quello, dopo l’approdo nel girone E dal girone F, di ottenere una salvezza tranquilla.
Uno dei punti di forza è certamente Mirko Cupello, un centro esperto con esperienze in B2 a Trento e che con una valutazione media superiore a 15 ha dato alla causa di Orvieto un buon contributo, così come Lorenzo Negrotti, play classe 1987 autore di una stagione finora di buon livello, con una media punti superiore a dodici. Da tenere d’occhio una vecchia conoscenza della pallacanestro valdarnese come l’ex-Fides Alessandro Agliani, che nel suo curriculum ha molte stagioni in B2, categoria dove si è sempre fatto valere.
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