Ad Orvieto, nella Piscina Comunale, festa del nuoto e lezioni di vita

Domenica 21 Marzo nella piscina comunale di Ciconia ad Orvieto si è svolta la 2° prova del circuito Propaganda provinciale, organizzato dalla Orvieto nuoto 97 e dalla Uisp Orvieto.

Le gare in programma delfino e stile libero.Oltre alle squadre di casa hanno partecipato all’evento il Nuoto Club Terni , l’Azzurra Terni e la Libertas Thyrus Terni.

La Orvieto Nuoto 97 era rappresentata da 25 ragazzi dai 7 ai 13 anni di età. Numerosi i medagliati preparati da Alessio Bordino e Donatella Bartolini:

Ludovico Cherubini oro nei 50 stile libero e argento nei 50 delfino;

Goffredo Maricchiolo, argento nei 50 stile libero e bronzo nei 50 farfalla;

Francesco Pontremoli, bronzo nei 50 stile libero e nei 50 farfalla;

Cristian Cesareo oro nei 50 farfalla e argento nei 50 stile libero;

Gabriele Mocio Valentini, oro nei 50 stile libero e argento nei 50 farfalla;

Giada Canaponi,oro nei 50 stile libero e argento nei 50 farfalla;

Francesca Bellisario, argento nei 50 stile libero e nei 50 farfalla;

Agati Leonardo, bronzo nei 25 stile libero e nei 25 farfalla;

Martina Carpegna, argento nei 50 stile libero;

Sofia Pontremoli bronzo nei 50 stile libero;

Francesca Mazza, bronzo nei25 delfino;

Argento per la staffetta Giovanissimi (Giorgio Guerriero,Tommaso Marricchi,Sofia Pontremoli,Martina Carpegna);

Oro per la staffetta Allievi (Ludovico Cherubini,Goffredo Maricchiolo,Francesca Manzi, Alexandra Siwik);

Argento per la staffetta Allievi(Francasco Pontremoli, Federico Nulli, Ebe Mazza,Elena Menichetti);

Oro per la staffetta Ragazzi (Gabriele Mocio Valentini,Cristian Cesareo,Martina Annulli, Francesca Mazza);

Argento per la staffetta (Federico Mingardi,Rossi Riccardo,Francesca Bellisario, Giada Caneponi).

“Una bella manifestazione impreziosita da un folto pubblico che incitava in maniera sana i propri figli” commenta così Donatella Bartolini e aggiunge” Sono felice quando preparo i più piccoli, perché nei loro occhi si legge la purezza e la semplicità con la quale affrontano manifestazioni come questa; non esistono i tempi di percorrenza, non esiste il cronometro, solo tanta voglia di nuotare per conquistarsi quella medaglia che poi viene regalata a tutti. In un certo senso lo sport dovrebbe essere vissuto sempre in questo modo, come ricerca di ciò che ci fa stare bene e ci dà gioia.

Tanti di loro con queste gare si sono qualificati per gli italiani di Frosinone, ma non ne sono ancora a conoscenza perché quello che conta per il momento è che imparino a nuotare.

Cerco di dare tutto in questo mestiere e ne sono pienamente ripagata quando vedo il sorriso sui volti dei miei ragazzi;non è importante vincere o perdere, quello che conta è superare i propri limiti.”