Zona cesarini fatale al Newarc

La copiosa nevicata di ieri che ha colpito l’Orvietano non ha impedito la disputa all’antistadio “L.Muzi” di Ciconia del recupero di campionato tra Newarc e Colonnetta. Dopo la prova incolore con il Torre San Severo, il Newarc non ha saputo riscattarsi ed è incappato in un’altra sconfitta casalinga, stavolta più scottante perché giunta nei minuti di recupero, quando ormai il pareggio sembrava il giusto risultato.

Ampiamente rimaneggiato per squalifiche, infortuni e per l’impossibilità di alcuni giocatori come Saiu ed il capocannoniere Aliou Diop di raggiungere la squadra (causa neve), i ragazzi di Mister Schettini hanno comunque offerto una buona prestazione nonostante il consueto svantaggio iniziale, ancora frutto di un non corretto approccio alla partita. Infatti, dopo appena dieci minuti dal fischio d’inizio, la Colonnetta trova il momentaneo vantaggio con Spallaccia che dopo un’azione convulsa in area di rigore, devia in rete da pochi passi. Immediata la reazione del Newarc che va diverse volte al tiro con Passeri e Tempobono; Ermini coglie una clamorosa traversa su punizione e si vede negare un netto rigore per atterramento in area. Nel secondo tempo continua il forcing dei padroni di casa che lasciano agli avversari solo azioni in contropiede: su una di queste il portiere Franchetti, è costretto ad uscire a valanga fuori dall’area per fermare l’avversario lanciato a rete rischiando il cartellino rosso. Nell’azione successiva, finalmente, il Newarc agguanta il pareggio con Capoccia che dal limite dell’area insacca Fattorini con un tiro nel set; incoraggiato, tenta di ottenere il risultato pieno ma, nei minuti di recupero, incappa nella beffa concedendo l’ultimo e fatale contropiede alla Colonnetta che sigla il 2-1 con il giovane Taddei.

Triplice fischio di chiusura e constatabile amarezza sui volti dei giocatori del Newarc.

Da segnalare, all’ingresso in campo delle squadre, la consegna al Mister Nuccioni della Colonnetta di un trofeo come riconoscenza per gli anni trascorsi come giocatore, allenatore e presidente del Newarc, nonché carissimo amico.

Reti: Spallaccia, Capoccia, Taddei.

NEWARC: Franchetti, Paradiso, Croccolino (Ceccaroni), Arcangeletti, Giontella, Capoccia, Tempobono, Passeri, Catalini (Tota), Ermini, Cintio. All.Schettini