Si riparte dopo la confusionaria trasferta di Chianciano che ha visto i biancorossi tornare con un magro pareggio e mille motivi di rammarico. Vittoria per 4 – 3 contro il Narni, vittoria scaccia paure. Una squadra però, quella della Monterubiagliese, che ancora una volta mostra due volti troppo diversi che si alternano per tutta la partita. A tratti spaesata, a tratti solida e compatta.
Una cosa comunque è certa, in questo momento la Monterubiagliese deve molto a Luca Ferrara. Se il tracollo è stato evitato, gran parte del merito è suo e della sua continua e irrefrenabile voglia di vincere, nonchè della sua capacità di saper interpretare egregiamente le partite di calcio a 5 (vista la sua lunga ed importante esperienza nel settore). Sempre presente, sempre quadrato, il “giovanotto” di Monterubiaglio si fa sempre trovare pronto per dare la scossa ai ragazzi più giovani che a volte perdono letteralmente la bussola e vanno in totale confusione.
Le grida di Luca Ferrara e di Cristiano stesso, il mister, appaiono forse un po’ troppo sopra le righe e a volte infastidiscono chi gioca e chi guarda, ma senza queste pressioni forse la Monterubiagliese non si troverebbe oggi al secondo posto.
Considerazioni a parte, la partita è stata molto equilibrata ed i biancorossi sono riusciti ad avere la meglio proprio all’ultimo secondo grazie ad un tiro libero, neanche a dirlo, proprio di Luca Ferrara. Per cui si va di nuovo avanti e si pensa alla prossima gara contro il Petignano Orte, senza, auspichiamo, commettere l’errore di sottovalutare l’avversario. Tornare con l’amaro in bocca anche questa volta sarebbe imperdonabile.
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