Orvieto – Week-end ricco di grandi sfide. A Milano si gioca il derby che molto probabilmente deciderà il campionato, ad Orvieto si attende quella che da tutti viene considerata la partita più importante del girone C di Prima Categoria. A volte non solo la seria A offre bel calcio e spettacolo взять займ 15000 на карту. Il Ciconia secondo in classifica, affronta il super Pantalla di Mister Belli. La squadra orvietana cercherà di interrompere la lunga serie positiva dei perugini che ormai dura da ben tredici partite e di recuperare gli otto punti che li separano in classifica. Una vittoria dei padroni di casa riaprirebbe un campionato, che fino ad ora ha avuto un solo protagonista. Tolti Federico Marchignani e Riccardo Croccolino, per loro stagione finita, la rosa di Ciucci è finalmente al gran completo. Ritorna Federico Croccolino in difesa dopo la squalifica, a centrocampo Massini Rosati vince il ballottaggio con Mocetti e in attacco confermata la coppia Hoxha-Croccolino Gabriele. Il Pantalla lascia a casa Zaccheo influenzato, al suo posto il giovane Paolucci. Marcelli preferito a Tottorottò, per il resto tutto confermato.
Si inizia subito a fare sul serio. La partita è equilibrata e le due squadre non appaiono abbottonate. Il Ciconia sembra più intraprendente, il Pantalla, attende sorniona, per poi ripartire in contropiede. Su un rapido capovolgimento di fronte, Marcelli viene innescato sulla fascia destra, salta Federico Croccolino e mette in mezzo per il piccolo Atanasi che, tutto solo, riesce a colpire di testa e insaccare alle spalle di Parisi. Al 12’ siamo già uno a zero per gli ospiti. La tattica di Mister Belli inizia a dare i suoi frutti. Il Ciconia si rimbocca le maniche, non si scoraggia e riparte a testa bassa. Passano pochi minuti e i padroni di casa potrebbero riportare la parità. L’angolo di Filippi è da manuale, Massini si fa trovare pronto sul secondo palo, ma la conclusione a due passi da Todini, va incredibilmente fuori. Ci riprova Federico Croccolino, una manciata di minuti più tardi e sempre su calcio d’angolo, ma c’è poca forza nel colpo di testa e Todini fa buona guardia. Il Pantalla tiene bene ed è sempre pericoloso quando riesce a ripartire. Al 40’, sulla ribattuta di una punizione da parte del reparto perugino, c’è una ripartenza fulminea in contropiede ad opera di Paolucci. Freddissimo davanti a Parisi, non sbaglia e fa due a zero. Partita virtualmente chiusa. I locali prima dell’intervallo hanno un sussulto, ma l’assist di Polleggioni per l’accorrente Gabriele Croccolino in area non è preciso e l’azione sfuma. Si va al riposo con il Pantalla in vantaggio, ma questa non è una novità.
Nel secondo tempo i ragazzi di Ciucci cambiano marcia. Al 6’ la partita è subito riaperta. Palmucci crossa preciso per Gabriele Croccolino che dopo una serie di rimpalli, riesce a bucare Todini. Il Ciconia prende coraggio e rischia di pareggiare. Al 13’ Stefanucci anticipa l’uscita a vuoto di Todini, ma l’incornata esce di un niente sopra la traversa, stessa sorte al 18’ per Gabriele Croccolino, dopo uno splendido tiro ad incrociare dal limite dell’area, anche stavolta Todini sembrava battuto.
Il Ciconia sente l’odore di impresa, il pareggio è nell’aria. Il Pantalla sembra in seria difficoltà sotto i colpi di una squadra più fresca e intraprendente. Ma al 26’ l’episodio che in definitiva, distrugge le speranze dei padroni di casa. Federico Croccolino entra duro sulla punta del Pantalla ed è espulsione diretta. Un fallo tattico, di gioco, per interrompere il contropiede ospite, non violento. L’arbitro, nonostante le giustificate proteste dei locali, rimane sulla sua decisione. Il Ciconia rimane in inferiorità numerica, partita compromessa e addio rimonta.
Una scelta, quella dell’arbitro davvero ingiustificabile, perché a mio parere reo, non di aver espulso un giocatore in maniera discutibile, non perché ha costretto a giocare in dieci una squadra che in quel momento stava mettendo in grossa crisi i suoi avversari, ma per il semplice fatto, da amante dello sport, più che da giornalista, che ha deciso lui per tutti l’esito di una delle più belle partite mai giocate dal Ciconia Calcio. Se infatti il miglior arbitro è quello che non si fa notare, Pacchia proprio non c’è riuscito.
Ritornando alla cronaca, da qui in poi il Pantalla gestisce la partita, rendendosi anche molto pericoloso. Si, perché il Ciconia non demorde e cerca disperatamente il pareggio. L’infortunio di Stefanucci, priva ancor di più la difesa di un suo fondamentale pilastro e gli ospiti ne approfittano subito al 33’ chiudendo i conti con Scatoloni, sfruttando una corta ribattuta di Parisi e portando il risultato al sicuro sul tre a uno. Il definitivo quattro a uno di Cherubini, in pieno recupero è solo per gli amanti dei numeri e delle statistiche, in quanto arrivato, quando ormai il Ciconia era già con la testa sotto la doccia e la partita aveva già emesso la sua sentenza.
Lo scontro al vertice conferma quindi, ciò che la classifica aveva già largamente fatto intendere. Il Pantalla è la squadra regina di questo campionato e difficilmente gli verrà tolto lo scettro. Merito a Mister Belli di aver costruito una vera e propria corrazzata. Una squadra cinica, solida e molto esperta. Il Ciconia ha giocato le sue carte, ma la sua velocità, la sua freschezza atletica, non è bastata in una giornata dove sin dai primi minuti, si era capito che non sarebbe stata la sua partita. La qualità c’è e si è vista nel secondo tempo quando anche sua maestà Pantalla è barcollato, ma l’espulsione sottolinea ancora una volta, quanto questa squadra deve crescere sotto il profilo mentale e caratteriale. In queste partite gli episodi possono fare la differenza, l’aspetto che più si è notato tra i due blasoni è che mentre il Pantalla sa interpretare i vari momenti della gara, il Ciconia agisce d’istinto, quasi ancora mancasse quel pizzico di esperienza che serve per vincere sfide di questo livello. Nulla comunque è compromesso. Se il primo posto ormai è quasi già stato assegnato, il Ciconia deve difendere il terzo posto in classifica ed accedere ai play off, ricordando che c’è ancora una semifinale di Coppa Italia da raggiungere. Le sconfitte servono per maturare e gli errori per crescere. Speriamo serva da lezione.
FORMAZIONE CICONIA: Parisi, Palmucci, Croccolino F, Filippi, Stefanucci (Franciaglia), Crosta, Hoxha, Polleggioni, Croccolino G, Ciuco, Massini Rosati (Melone).
All. Ciucci
FORMAZIONE PANTALLA: Todini, Galletti, Trefoloni, Sbrenna, Trequattrini (Giulivi), Nulli Pero, Cherubini (Acciarresi), Scatoloni, Marcelli (Tottorottò), Atanasi, Paolucci.
All. Belli
ARBITRO: Pacchia di Terni
RETI: 12’ Atanasi, 40’ Paolucci, 6’st Croccolino G, 33’st Scatoloni, 36’st Cherubini.
NOTE: Espulso al 26’st Croccolino Federico
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