La Telematica Orvieto ,carica delle ultime due vittorie casalinghe contro S.Giovanni Valdarno e Certaldo, si appresta ad affrontare la difficile trasferta di Monsummano squadra che dopo una partenza decisa nelle ultime cinque partite ha inanellato altrettante sconfitte, anche se tutte sul filo di lana e con molte recriminazioni.
Addentrandoci nell’analisi dell’organico avversario, molto è cambiato rispetto ad un anno fa, sono partiti giocatori importanti come Panconi, Paoli, Taiti e Farinon, comunque adeguatamente rimpiazzati da altrettante pedine dall’indiscutibile peso specifico, sapiente miscela variegata tra l’esperienza dei senatori di lungo corso e l’audacia insita in giovani prospetti dall’immediata proiezione futura. La prima “sorpresa” si cela subito in cabina di regia, carica di un effettivo ricambio generazionale, con la promozione a direttore d’orchestra affidata alle promettenti mani di Andrea Tommei, talentuoso enfant prodige (classe 1991) in possesso di sicurezza e maturità classiche di un veterano, dotato di eccellente visione di gioco combinata alla innata vena realizzativa, peculiarità che ne hanno permesso la definitiva consacrazione e lo incoronano a legittimo top scorer di squadra (15 pt di media). Si spartisce equamente il restante minutaggio Sergio Bigi, navigato play (classe 1973), perfetto alter ego ed efficace complemento del collega di reparto, atleta provvisto di notevole sagacia tattica, qualità indispensabile quando le gare raggiungono le fasi di non ritorno. La nutrita pattuglia dal perimetro presenta come punta di diamante Giacomo Mattei, elegante e prolifico esterno, nonché ottimo difensore (13.9 pt fatturati con 2.1 recuperi, 11° nella specialità), sceso direttamente dalla B Dilettanti, provenienza USE Empoli, un autentico lusso per la categoria.
L’altro temibile cecchino dalla lunga distanza è Giacomo Bonari, guardia-ala dal notevole potenziale atletico e storico, specialista del tiro pesante e al pari del compagno, arcigna sentinella nella propria metà campo. Agisce come pregiato supporto Guido Marchi, diciannovenne di belle speranze, prelevato dalla Pallacanestro Lucca, apparso in notevole crescita esponenziale nelle ultime due uscite registrate a referto( dieci punti a Livorno). Completano le rotazioni nel ruolo Gabriele Bellini e Simone Macchi, prodotti del vivaio e validi rincalzi di un settore peraltro reso orfano dell’indisponibilità di Marco Giuliana, ulteriore volto nuovo approdato da Figline Valdarno.fino alla 13^ gara di andata ed adesso ritornato a pieno regime nel gruppo.
A guardia dei tabelloni si erge il senatore (classe 1970) Cesare Amabili, ex USE Empoli, solido e roccioso pivot (mt.2,07)dal prestigioso pedigree costruito nelle serie professionistiche, protagonista con lo stesso Bigi del fortunato binomio che a cavallo del decennio 80/90 caratterizzò l’allora Panapesca Montecatini. Il “vecchio” leone, nonostante l’età non più verde, dimostra con i fatti di sapere ancora ruggire e conoscere a mena dito tutti i segreti nascosti all’interno del pitturato, fornendo un sostanzioso contributo alla causa con 7,8 pt e 6,9 rimbalzi arpionati (14° assoluto), statistiche finemente decorate anche da un ottimo 10,6 di valutazione. Viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda anche il primario partner sotto i tabelloni Gabriele Savioli, consumata (classe 1974) ala-post ed il capitano Remo Ambrosino, ruvido combattente fatto di concretezza e pragmatismo, chiude l’alternanza disposta sotto le plance il ventenne Andrea Bellocci. Nuovo arrivo in casa biancoblù: è l’ala pivot Marco Prayer Galletti, giocatore che va a rinforzare il pacchetto lunghi a disposizione di Marcello Mencarelli. Nato a Bagno a Ripoli il 22 agosto 1984, Prayer è tesserato per la Pallacanestro Prato con cui quest’anno ha giocato solo 4 partite per problemi di lavoro (47 minuti totali con 13 punti segnati), e cercando una soluzione che gli permetta di giocare con maggiore continuità ha accettato le proposte della società termale. Con il suo arrivo i lunghi a disposizione di coach Mencarelli diventano cinque, e sarà Savioli ad uscire dalle rotazioni ed a essere convocato quando sarà necessario. Un innesto sicuramente importante quello di Prayer, giocatore con una solida carriera di C1 tra Prato e Figline Valdarno, giocatore che infonderà alla Tecnoseal maggiore presenza in area soprattutto in fase difensiva ed un maggiore apporto offensivo. Con il ritorno a pieno regime di Marco Giuliana, saranno in pratica due i nuovi innesti della Tecnoseal .
Sarà interamente marchigiana la coppia di fischietti deputati a dirigere la contesa di Sabato 23 gennaio ore 21,15..
Il tandem di grigi verrà composto dai Sig.ri Pinciaroli Riccardo di Macerata e Cianfrini Claudio di Monsano (AN).
IN BOCCA AL LUPO RAGAZZI !!!!!!!!!! METTETECELA TUTTA NOI SIAMO CON VOI, VI SEGUIREMO IN INTERNET.