Dopo la sosta si riprende con l’ultima giornata del girone di andata contro la squadra pisana che occupa la quarta posizione in classifica. Già nell’amichevole contro la Sangiovannese Fratini ha provato l’undici che dovrebbe scendere in campo domenica. Si ricomincia. La lunga sosta natalizia era iniziata all’indomani della splendida vittoria contro il Monterotondo che aveva confermato quanto di buono era stato fatto in sede di campagna acquisti. Di Maio in difesa, il ritorno di Ciani a centrocampo e gli altri due innesti Falanga e Rovella avevano tutti ben figurato. Il periodo delle feste è servito a Fratini per meglio amalgamare i nuovi e infatti gli allenamenti si sono succeduti a ritmo incalzante. Detto dell’addio di Cardarelli, nell’ultimo test contro la Sangiovannese del 7 gennaio, Fratini ha provato l’undici anti Forcoli. Unico assente Di Maio che risente ancora di qualche problema muscolare. Si farà di tutto per recuperare il difensore per domenica ma intanto sia lui che Schicchi (che domenica non potrà giocare per squalifica) non sono stati schierati nell’undici iniziale contro la Sangiovannese. Ecco che allora davanti a Nulli hanno operato Pugnali, Chirieletti, Ciccone e Bronchi, centrocampo solito con Cersosimo, Ingrosso e Ciani, mentre davanti accanto a Rovella hanno giocato Falanga e Rispoli. Primo tempo equilibrato conclusosi con il vantaggio della Sangiovannese, squadra di Seconda Divisione (la ex C2) favorito da una disattenzione. Nella ripresa largo ai giovani e riposo per chi dovrà giocare domenica ecco che così la Sangiovannese ha dilagato fino al 3-0 finale. Quella di Forcoli è l’ultima gara del girone di andata, la domenica successiva l’Orvietana inizierà il ritorno ancora con una trasferta a Calenzano contro l’ultima in classifica, mentre si tornerà a giocare al Muzi solo il 24 gennaio contro lo Scandicci.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): S. Nulli; Pugnali, Di Maio, Ciccone, Bronchi; Cersosimo, Ingrosso, Ciani; Falanga, Rovella, Rispoli.
ARBITRO: Magnani di Frosinone (Basile di Genova e Benedettino di Bologna)
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