Purtroppo le favole non durano per molto, e questo lo sapevamo, ma quella della Libertas Orvieto è tutta un’altra storia. Partiti con il morale a mille per via della vittoria strappata al Cascia sabato scorso, i ragazzi di Pasquini credevano di poter espugnare l’ostico (e gelido…) campo di Monteluce: un’idea, questa, che sembrava addirittura realizzabile ad inizio terzo set, sul punteggio di 1-1. La grinta non è certo mancata agli orvietani, ma la compattezza e la voglia di vincere dei perugini hanno avuto il sopravvento. Alla fine, il risultato di 3-1 è più che giusto, anche se nei nostri ragazzi si è riscontrata una positiva crescita generale in tutti i fondamentali.
Ci crede subito Orvieto, che ad inizio match, va avanti di 4 lunghezze, grazie ai soliti Marchino e Montenero. Poi, gli uomini di casa si riscattano, e con il loro asso Mincigrucci (indiscutibilmente migliore in campo) e il centrale-capitano Galteri, dimostrano di non voler sottostare alle sferzate biancoazzurre, pareggiando i conti. La situazione di sostanziale equilibrio si protrae fino al 17-17, per poi sbilanciarsi definitivamente a favore dei perugini, che chiudono il parziale (complici anche alcune banali disattenzioni della difesa ospite) con un discreto 25-19.
Il sestetto della Rupe, però, non si lascia impressionare: Fausto, improvvisato schiacciatore a causa dell’assenza dei martelli titolari, abbandona le iniziali incertezze per entrare definitivamente in partita (3 pallonetti vincenti) e i centrali (Perquoti su tutti) fanno male con i loro muri, prima su Galteri, poi su Tesorini e Mincigrucci. Il Monteluce quindi, non può che restare a guardare le azioni da manuale della Libertas, che senza tanti complimenti, si aggiudica il parziale per 25-17.
Tutto cambia però nei set finali. Al rientro in campo, quando il conto delle “partite” è in perfetta parità, una partenza sprint dei perugini brucia i ragazzi orvietani, costretti ad inseguire già dal primo pallone giocato. Ricci prova in tutti i modi a scuotere i suoi, ma la svolta non arriva. Coach Pasquini, allora, opta per due cambi: Migliorelli (spostato nel ruolo di opposto) per Marchino e Fonseka per Fontanieri. La situazione sembra migliorare, ma la difesa di casa, con il libero Schippa sugli scudi, non fa cadere un pallone e salva l’impossibile anche su perfetti muri a due della Libertas. La frustrazione per le mancate finalizzazioni è evidente negli uomini di Pasquini, che si proiettano mentalmente già al quarto parziale, abbandonando così la frazione su un irrisorio 25-15.
Tuttavia, le sorti del match sono già segnate, e nonostante i miracoli di Fonseka in difesa e i tentativi di Marchino e Migliorelli in attacco, il Monteluce riesce a guadagnare il break decisivo sul 21-18. Perquoti non passa con i muri e, in preda a degli attacchi d’ira, inscena strane danze folkloristiche, dai movimenti bruschi e stizzosi, suscitando l’ilarità di tutto il palazzetto S.Erminio. A fine partita (25-14), la Libertas esce a testa alta e con il sorriso sulle labbra da un confronto che appariva già difficile in partenza, in cui ognuno, però, ha saputo dare il meglio di sé e contribuire ad un nuovo progresso della squadra.
Segnali positivi dunque per il sestetto orvietano, che ricomincerà, dopo la consueta pausa natalizia, da sabato 9 Gennaio (ore 21.15) in casa contro l’abbordabile formazione dello Spoleto, a sole tre lunghezze di distanza in classifica. Le chiavi per vincere, ormai, sono assai chiare di questi tempi: necessitano, infatti, maggior concretezza, minori disattenzioni…e qualche fetta di pandoro in più!
A.P.D. MONTELUCE – LIBERTAS ORVIETO 3-1
(25-19; 17-25; 25-15; 25-14)
A.P.D. MONTELUCE: Pagiotti, Doukakis, Di Garbo, Sepiacci, Mela, Tesorini, Galteri [C], Benedetti, Mincigrucci, Schippa [L1]. All. Isidori
LIBERTAS ORVIETO: Casasole, Fausto, Frellicca, Marchino, Migliorelli, Montenero [C], Perquoti, Ricci, Fontanieri [L1], Fonseka [L2]. All. Pasquini
Arbitro: Roberta Tramba di Perugia
No, non è strano, perchè si può votare direttamente dalla home page, nell’abstract dell’articolo, senza poi entrare a leggere. Il contatore delle letture avanza solo se uno effettivamente entra a leggere e per votare questo non è necessario.
Saluti e Buone Feste
ma com’è possibile che l’avete letto in 15 e i voti sono 24??? bah, le assurdità del web…