Orvieto – Il Ciconia di Ciucci batte la Picchi San Giacomo 1-0 consolidando
il secondo posto solitario in classifica dietro alla capolista Pantalla. Grazie
a un gol tanto bello quanto prezioso di un ottimo Gabriele Croccolino nel primo
tempo.
La squadra perugina dopo un eccellente avvio di campionato che le ha permesso
persino di accomodarsi per una giornata al primo posto in classifica, è entrata
in crisi di risultati ed è scivolata a centro classifica. Squadra
tecnica, dinamica e molto fisica quella di mister Santi che per questa
difficile trasferta si affida al collaudato 4-4-2 con un centrocampo pieno di
centimetri con Scarabattolini e Acciarresi, mentre Tosti e Koleci sulle fasce
garantiscono spinta e velocità. Davanti tutte le speranze realizzative sono
affidate a Bartoli. Il Ciconia vive uno stato di assoluta grazia. I ragazzi di
mister Ciucci, dopo la sconfitta contro la Romeo Menti, hanno inanellato solo
vittorie e gli addetti ai lavori sono sicuri che non sarà la matricola Picchi a
fermare la corsa del treno bianco celeste. Nonostante le assenze e gli
infortuni pesino sulle scelte del tecnico, Ciucci non si scoraggia e fedele al
suo schema tattico propone ancora il 4-3-3. Filippi è riconfermato dopo la
bella prova di Norcia in un modulo che mette in linea il duttile bianco celeste
con Ciuco e Polleggioni. Novità anche in difesa, dove Palmucci è preferito a
Morelli per sostituire Federico Croccolino, squalificato. Uno schema che al
talento unisce la velocità: dispendioso come sempre e anche un po’ rischioso.
In una giornata grigia e uggiosa le due squadre iniziano la loro contesa. Il
primo tempo è equilibrato e poco spettacolare. Le squadre sono timorose: il
Picchi San Giacomo perchè la classifica non dà sicurezze, tutt’altro, il
Ciconia perchè è decimata dalle assenze e non può permettersi distrazioni.
Ciucci sulla carta vara una squadra d’attacco, con Gabriele Croccolino alto, a
formare il tridente con Marchignani e il solito sgobbone Hoxha, che fa avanti e
indietro sulla fascia destra. Detto questo la squadra più intraprendente è
quella ospite che parte bene con un tiro dal limite di Scarabattolini. Il
Ciconia risponde con Polleggioni, ma in pratica la gara non ha padroni. Tanti
scontri a centrocampo, a farne le spese è il terzino Natalizzi che dovrà uscire
in barella, anche se il suo infortunio è puramente fortuito. Al 22′ un lampo di
Filippi illumina la gara. Il centrocampista orvietano evita un avversario sulla
destra e pennella per Gabriele Croccolino in area di rigore. L’attaccante,
spalle alla porta, indirizza di testa nell’angolo più lontano del portiere che
non può prenderla. Uno a zero. La partita diventa nervosa e volano i
cartellini, l’arbitro espelle prima Scarabattolini e poi Polleggioni, entrambi
per doppia ammonizione, forse in modo troppo precipitoso. Tanto agonismo, di
occasioni gol ce n’è solo una, sul finale di tempo: sinistro a lato di Hoxha,
lanciato in profondità da Marchignani. All’intervallo il risultato è di 1-0.
La ripresa vede crescere il Ciconia, che rientra in campo per chiudere la
partita e per mettere in cassaforte i tre punti. Il trascinatore è il solito
Marchignani, a volte confusionario, ma indiavolato. Lui e Hoxha impegnano la
difesa con incursioni laterali improvvise, anche perchè le squadre, sfinite
dall’inferiorità numerica, lasciano ampi spazi. La Picchi San Giacomo chiamata a
cambiare atteggiamento, stenta. Santi prova allora a cambiare gli interpreti:
dentro Venturi e Boncore, perfino il difensore Tosti viene spostato in avanti
per sfruttare la sua fisicità e la sua dote aerea. E un paio di occasioni
arrivano, con Boncore prima e Bartoli, che non trova la porta sottomisura. Ma
una nuova espulsione, quella di Francesco Tosti, la seconda per la Picchi San
Giacomo, taglia le gambe agli ospiti. Il Ciconia preme per fare il secondo
goal, quello della sicurezza. Prima Gabriele Croccolino non sfrutta un assist
al bacio di Marchignani e di testa manda alto, poi Hoxha in fotocopia non
realizza, pochi minuti dopo su, concludendo fuori un’azione avviata da
Gabriele Croccolino, stavolta in veste di assit-man. Ma nulla da fare. L’
arbitro concede 6′ di recupero ma i perugini non ne hanno più. Al fischio
finale il Ciconia conserva il secondo posto. Onestamente, una posizione stra-
meritata.
Tre punti conquistati grazie a un buona tenuta mentale e a una ritrovata
solidità difensiva, considerando le assenze. Favorita anche dall’anemia
offensiva del Picchi San Giacomo, che conferma le magagne in trasferta. La
squadra di mister Ciucci ha vinto una partita determinate per il cammino di
questo campionato, l’abbuffata di Norcia poteva distogliere l’attenzione al
meno quotato Picchi, invece l’approccio alla gara è stato ineccepibile.
Grandissima prova di maturità, considerando anche la continuità di risultati, c’
è da credere che sia davvero questo l’anno buono per il grande salto?
FORMAZIONE CICONIA:Parisi, Sarpano, Palmucci (Croccolino R), Filippi,
Stefanucci, Crosta, Hoxha, Polleggioni, Croccolino G, Ciuco, Marchignani
(Mocetti).
All. Ciucci
FORMAZIONE PICCHI SAN GIACOMO: Mauri, Natalizzi (Montanari), Perugini,
Carissimi, Tosti Fr, Restani, Tosti Fe, Acciarresi (Venturi), Batoli,
Scarabottini, Koleci (Boncore).
All. Santi
RETI: 22′ Croccolino G
ARBITRO: Margheriti di Terni
NOTE: espulso Scarabottini al 30′ Polleggioni al 31′ e Tosti Fe al 33’st
tutti per doppia ammonizione
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