Secca sconfitta per l’Orvietana nel derby di Castel Rigone, i bianocorossi reggono solo un tempo poi ad inizio ripresa De Luca sblocca il risultato dopo che nel primo tempo i padroni di casa avevano sfiorato il gol più volte. Alla mezz’ora della ripresa arriva il raddoppio di Tranchitella. Grande Simone Nulli nel primo tempo che evita un passivo più pesante. Finisce 2-0.
Termina a Castel Rigone la serie positiva esterna dell’Orvietana, dopo tre vittorie consecutive arriva la sconfitta nel derby maturata nella ripresa. La differenza è tutta nei reparti offensivi, Tranchitella e De Luca, 17 gol in due, da una parte, mentre tra i biancorossi la linea avanzata è formata da Cardarelli, Rispoli e il rientrante Gamma che arrivano a malapena a 5 reti segnate in tre. Ancora orfana di Tommasoni, in campo solo nel finale, l’Orvietana continua a soffrire la mancanza di un terminale offensivo, tanto che di tiri in porta verso Gori in pratica non se ne sono visti per tutto l’arco della gara. Castel Rigone che ha il pieno controllo della gara per tutti i novanta minuti anche se nel primo tempo non riesce a sbloccare il risultato. Nikolla prima e Tranchitella poi cominciano subito a spaventare l’Orvietana che risponde con Cardarelli, ma la sua conclusione finisce alta. Difesa impeccabile per i padroni di casa e manovre in mezzo al campo che fanno girare palla a meraviglia, ma bisogna attendere fino al 45′ per vedere una parata di un portiere. Tranchitella si ritrova a tu per tu con Nulli, calcia a botta sicura ma il portiere orvietano, fresco della convocazione nella rappresentativa di serie D, si tuffa sventando alla grande il pericolo. Primo tempo che termina a reti inviolate. Appena si torna in campo però i padroni di casa sbloccano il risultato, Tranchitella supera Schicchi crossa al centro dove De Luca anticipa Chirieletti e sigla l’1-0. Passano pochi minuti e Bisello Ragno colpisce il palo, l’Orvietana sembra ormai alle corde, allora Loddo, che sostituisce in panchina lo squalificato Fratini, inserisce i due nuovi acquisti Falanga e Amendola, al posto di Pugnali e Rispoli. Ma l’inerzia della partita non cambia e il portiere di casa continua a passare un pomeriggio tranquillo. Dentro allora anche Tommasoni, malgrado i problemi al ginocchio, ma è sempre il Castel Rigone a sfiorare il raddoppio col solito Tranchitella. A dieci dal termine altro legno colpito dal Castel Rigone, stavolta dal neo entrato Valli, e alla fine il meritato raddoppio arriva a cinque dal termine, con l’Orvietana sbilanciata in avanti, Manni dà il via all’azione serve Tranchitella che supera Ciccone e spedisce la palla all’angolino. Finisce, sotto qualche fiocco di neve, una gara che ha dimostrato ancora una volta la carenza in fase offensiva dell’Orvietana. Nel giro di qualche giorno il dg Mortolini ha promesso però di risolvere il problema.
CASTEL RIGONE (4-3-3): Gori; Vergaini, Bisello Ragno, Pobega, Tramini; Menchinella, Manni, Rampi; Nikolla, Tranchitella, De Luca (34′ st Valli). A disp.: Vagnetti, Lattarulo, Melillo, Pinazza, Lillocci, Biscaro Parrini. All.: Nofri.
ORVIETANA (4-2-3-1): S. Nulli; Chirieletti, Ciccone, Schicchi, Bronchi; Cersosimo, Ingrosso; Pugnali (13′ st Falanga), Cardarelli, Gamma (22′ st Tommasoni); Rispoli (13′ st Amendola). A disp.: Pasquini, F. Nulli, Carbone, Arcioni. All.: Loddo (Fratini squalificato).
ARBITRO: Pietrini di Fermo.
MARCATORI: 3′ st De Luca, 40′ st Tranchitella.
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Menchinella, De Luca, Rampi (C), Pugnali (O). Angoli: 2-1. Recupero: pt 2′, st 4′.In 2004, alameda county superior court judge ronald essay writing service m
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