Orvietana con troppe assenze. Un rigore all’11’ della ripresa riporta i grossetani in testa alla classifica. Nel dopogara Fratini se la prende con tutti: pubblico, arbitro e giornalisti! Mortolini poi spiega tutto. Anche il tecnico ospite critica la stampa.
Il ruolino di marcia parla di appena un punto nelle ultime cinque gare interne, il Muzi è divenuto ormai terreno di conquista ma l’Orvietana è ancora lì ai margini alti della zona playout malgrado le continue defezioni per squalifiche e infortuni. Senza i due attaccanti Gamma e Tommasoni, senza Cersosimo con ancora Pugnali e Bronchi in panchina, non era semplice affrontare il Gavorrano che vincendo al Muzi ha ritrovato la vetta della classifica.
Ma ormai sembra che il match per l’Orvietana si giochi su tutti altri campi, non si era mai visto un Fratini così furioso come a fine gara e anche lo stesso dg Mortolini sembra che fatichi a contenersi, visto il suo ruolo. Polemiche che riguardano la classe arbitrale attaccata su più fronti non solo dall’Orvietana, non solo da altre squadre ma anche a quanto si dice negli altri gironi. Sotto accusa il neo designatore Farina, ex arbitro internzazionale, e una situazione paradossale che vede da due anni il Comitato Interregionale senza presidente. Un “vuoto di potere” che a detta di Mortolini sta creando situazioni assurde. Le accuse rivolte a certa stampa vanno spiegate. Vista la situazione quasi di anarchia e il cambio nella sezione arbitrale di Serie D, ormai le squadre che vogliono lamentarsi dei torti arbitrali sembrano, a detta dello staff biancorosso, chiedere aiuto alla stampa. Ecco che domenica scorsa a San Gimignano, giornali locali hanno calcato la mano contro l’operato dell’arbitro e contro l’Orvietana e il tutto ha trovato spazio anche su giornali nazionali e sia così arrivato anche in Federazione a Roma dove, secondo sempre lo staff dell’Orvietana, qualcuno possa essersi fatto idee sbagliate. Arbitri sotto accusa ovunque, ma solo chi riesce a portare a Roma le proprie lamentele riesce a farsi sentire. Fratini a fine gara sembrava un vulcano in eruzione: “Basta giornalisti filosofi! È ora che anche da qui ci si faccia sentire”. Più cauto Mortolini che si chiede come mai a livello umbro solo una parte della “rassegna stampa” arrivi sulle cronache nazionali e altra no. Per quanto ci riguarda internet arriva ovunque anche se non sappiamo se chi di dovere consulta il nostro giornale.
Tornando alla partita giocata sul campo, il Gavorrano si presenta con Masci in campo preferito a Cirinei e Ibojo ad operare da terzino sinistro. De Gori è in panchina e quindi le punte sono Iacona e Magnani supportate da Nanouche. Primo tempo con l’Orvietana che deve strapparsi i capelli per le occasioni avute, i biancorossi sfruttano quasi esclusivamente la fascia destra con Chirieletti e Gentili. Stesso lato del campo dove dalla parte opposta Iacona si rende pericolosissimo dopo dieci minuti pescando in area Manzo che spreca tutto a lato. Intanto Fratini comincia il suo insolito show contro l’arbitro che rileva, ma non punisce con l’ammonizione, i molti falli a centrocampo degli ospiti. E’ la solita storia: Ingrosso ammonito già nei primi minuti ma per trovare il primo cartellino giallo per gli avversari bisogna attendere addirittura… il 90′!
Intanto è incredibile il gol che si mangia Mariotti al 24′ quando, lasciato libero in area, elude il fuorigioco e si ritrova tutto solo davanti a Maragna che lo ipnotizza e gli devia in angolo la conclusione. Poco dopo ancora Orvietana vicina al vantaggio: Masci e Tofi combinano una frittata, il primo rinvia addosso all’altro sfiorando di rimbalzo l’autogol. Al 32’scatta il contropiede orvietano: Mariotti va via sulla sinistra, serve Rispoli che all’altezza del dischetto tenta di arrivare in scivolata senza successo, dal lato opposto giunge comunque Cardarelli che spara sull’esterno della rete. Finale di tempo con due grandi parate di Nulli prima su Magnani poi su Iacona e con le proteste ospiti per l’atterramento in area di Tafi da parte di Ciccone.
Ripresa che inizia con gli stessi 22 del primo tempo, ma il Gavorrano guadagna sempre più campo e l’Orvietana si affida spesso solo a lanci lunghi che non trovano però pronti Rispoli e Cardarelli. Il Gavorrano per due volte batterà tre angoli consecutivi, a conferma della maggiore pressione, tra le due triplette di corner arriva poi il gol partita. Iacona si invola sulla sinistra sul filo del fuorigioco, entra in area va sul fondo crossa al centro ma la palla è intercettata con la mano da Chirieletti: rigore che Iacona trasforma spiazzando Nulli.
Continuano intanto le proteste di Fratini che viene espulso. Nel finale Magrini mette dentro altri pezzi da novanta: De Gori e Pulina, nove gol in due. L’Orvietana invece le punte le ha in tribuna e deve inventarsi Pugnali centrocampista e pescare dal settore giovanile Carbone, seconda presenza per lui, e Costagrande, classe ’92 all’esordio assoluto. Ma il Gavorrano rischia solo al 92′ quando una punizione di Ciccone arriva a centro area, ma dalla mischia selvaggia ha la meglio la difesa toscana.
SPOGLIATOI:
Fratini è una furia, prima se la prende con qualche spettatore fin troppo critico verso la sa squadra, quindi ribadisce la contrarietà verso le decisioni arbitrali e infine arriva la invettiva contro i “giornalisti filosofi”. Sarà Mortolini poi a spiegare meglio:
“La somma degli episodi è tale da aver causato lo sfogo, forse esagerato, di Fratini – spiega il direttore generale- Se Tommasoni non era in campo ad esempio è frutto della gara contro il Group dove un giocatore ha menato tutta la partita e non è stato mai ammonito, noi abbiamo finito in 9. Fino allo scorso anno le prime gare si potevano incontrare arbitri scarsi e ciò era dovuto alle promozioni dei nuovi, ma ora siamo alla 13° ed è incredibile quanto accade, forse Farina era abituato a un altro calcio, prima l’ultima poteva giocare contro la prima senza alcuna sudditanza psicologica, da quando c’è Farina non è più così, siamo tornati indietro di 10 anni”.
Chiarezza anche sulle polemiche con i giornalisti: “La stampa di San Gimignano ci ha massacrato, questa rassegna è finita sulla stampa nazionale e fa opinione e non è giusto, qui in Umbria invece solo certi pezzi finiscono a Roma e altri no”. Infine Mortolini parla della gara: “Abbiamo troppi infortuni frutto di un gioco duro, insolito per questo girone, potremmo correggere il tiro con qualche giocatore più prepotente e meno bravo, contro la prima con tutti questi assenti comunque non abbiamo sfigurato”.
Non è da escludere, perdurando l’infortunio a Tommasoni che il mercato di dicembre porti qualche novità.
Che non sia un pomeriggio sereno per i giornalisti lo confermano anche le parole del tecnico ospite Lamberto Magrini, anch’egli polemico con la stampa: L’ex allenatore dell’Orvietana non ha gradito infatti certe voci presenti a suo dire solo sui giornali umbri che lo davano per traballante in caso di passo falso a Orvieto: “Ma quale esonero! sono stato riconfermato per tre anni, non avete capito nulla di come funzionano le cose a Gavorrano”. “Oggi noi provavamo a fare la gara e l’Orvietana in contropiede ha avuto qualche occasione, ma anche noi e forse c’era un rigore nel primo tempo. Nella ripresa poi meglio noi. A differenza di altre squadre che abbiamo affrontato, l’Orvietana ha giocato più a viso aperto è venuta fuori perciò una bella partita, noi favoriti? guardate rosa e budget di Monterotondo e Gruop e vi rendete conto che non c’è solo il Gavorrano”.
ORVIETANA – GAVORRANO 0-1
ORVIETANA (4-3-3): S. Nulli; Chirieletti (45’st Costagrande), Bastia, Schicchi, Ciccone; Arcioni, Ingrosso, Gentili (34’st Carbone); Mariotti (34’st Pugnali), Rispoli, Cardarelli. A disp.: Pasquini, F. Nulli, Bronchi, Cersosimo. All.: Fratini.
GAVORRANO (4-3-1-2): Maragna; Tafi, Masci (31’st Cirenei), Miano, Ibojo; Manzo, Saviozzi, Galbiati; Nanouche; Iacona (41’st Pulina), Magnani (20’st De Gori). A disp.: Carpita, Menciassi, Gerbaudo, Belardi. All.: Magrini.
ARBITRO: Bruno di Torino (Garcea di Catanzaro, Lauria di Potenza).
MARCATORE: 11’st rig. Iacona (G).
NOTE: Spettatori circa 300, ammoniti: Ingrosso, Chirieletti (O); Pulina (G). Espulso al 12’st l’allenatore dell’Orvietana Fratini. Angoli: 11-3 per il Gavorrano, recupero: pt: 1′; st: 4′.
NON MOLLATE.