Era una partita da vincere nel segno della continuità. Il
Ciconia lo fa soffrendo. Parte bene e va in vantaggio, si rilassa e subisce il
pareggio. Nella ripresa il dominio è totale, ma a dare i tre punti e togliere
le castagne dal fuoco è il solito Marchignani con una perla su punizione.
Gli ospiti, ultimi in classifica con un solo punto, si presentano con un 4-5-1 che
all’occorrenza diventa 4-3-3 con gli esterni Schiaroli e Gentileschi pronti ad
offendere. Mister Virgili manda in campo un mix di giovani e vecchie volpi,
come il difensore Locci ed il capocannoniere del torneo, Bruschi. Una squadra,
quella ternana, da prendere con le molle, arrivata ad Orvieto con la disperata
ricerca di punti e disposta a tutto per abbandonare la coda del torneo. Mister
Ciucci vuole continuare a vincere e schiera una formazione a trazione
anteriore. Confermato il centrocampo a rombo, con Polleggioni dietro le punte,
Croccolino Riccardo vertice basso e Ciuco e Zappitello ai lati. In difesa torna
Stefanucci, in attacco, confermati Hoxha e Marchignani.
La gara si gioca sul
sintetico dello Stadio Luigi Muzi, e sarà questa la nuova “tana” del Ciconia,
per tutte le prossime gare interne del torneo di Prima Categoria. Il campo, più
piccolo nelle dimensioni, sembra fatto su misura per il gioco tecnico degli
orvietani, che non disdegnano manovre veloci palla a terra. Il divario tra le
due squadre salta all’occhio già dai primi minuti. Il Ciconia gioca con
lucidità e pazienza, con gli ospiti attenti e vogliosi di approfittare di
eventuali distrazioni orvietane. La squadra di casa lavora sui fianchi gli
avversari, soprattutto sulla fascia sinistra, dove Ciuco e Marchignani mostrano
un’ottima intesa. Un cross sballato di Croccolino Federico si trasforma in un
tiro che per poco non centra l’incrocio dei pali. Poco dopo, sugli sviluppi di
un calcio d’angolo Stefanucci si dimostra implacabile nella sua area quanto in
quella di Chitarrini, sfiorando il goal di testa. I padroni di casa spingono
forte e il Terni Est spesso deve ricorrere al fallo per non farsi sorprendere,
sottoponendosi a pericolosi calci di punizione. Al 20′ Polleggioni trova col
compasso uno smarcato Croccolino Federico in area, ma il difensore spreca tutto
colpendo al volo di sinistro, mandando alto. Al 25′ la partita si sblocca.
Croccolino Riccardo innesca Marchignani sulla sinistra, il fantasista sfreccia
sul fondo e pennella un cross al bacio che Hoxha deve solo correggere in rete.
Azione da manuale e uno a zero per i padroni di casa. Il Ciconia rischia il
raddoppio due minuti più tardi con un bolide di Croccolino Riccardo, la palla
colpisce il palo. Da qui in poi, la truppa di Mister Ciucci, forse appagata
dalla rete del vantaggio, rallenta il gioco, sottovalutando il ritorno
prepotente del Terni Est. La squadra ospite affida a Brushi, leader tecnico e
carismatico della squadra, tutte le trame offensive e le speranze di rimonta. I
suoi lanci millimetrici a tagliare la difesa sono uno spettacolo da vedere e
manna per i veloci centrocampisti ternani. Il primo campanello d’allarme suona
al 35′, quando Gentileschi si inserisce con tempismo involandosi in area.
Parisi ci mette una pezza. Il pericolo si tramuta in fatto concreto pochi
minuti più tardi, quando Schiaroli, favorito da una corta respinta di Parisi,
pesca il jolly infilando la palla al volo nell’angolino, da posizione
impossibile. Un goal fondamentale per la sua squadra, che la vede andare al
riposo in parità dopo aver rischiato il tracollo in più di un’occasione.
Alla
ripresa del gioco i padroni di casa si mostrano determinati a riportarsi in
vantaggio. Il Terni Est è letteralmente schiacciato nella propria metà campo e
fatica a tamponare la foga e la voglia di imporsi dei locali. Mister Ciucci
vede e asseconda la superiorità della sua squadra in questo scorcio di gara:
quando Hoxha non ce la fa, al 15′, al suo posto sceglie di inserire Croccolino
Gabriele e passa alla difesa a tre. Il Ciconia pressa e guadagna terreno, ma
non riesce a tradurre in gol il suo predominio territoriale. Marchignani è
dappertutto, a sinistra, dove, dopo una serpentina tra due difensori mette
indietro per Croccolino Riccardo che manda a lato. A destra, dove prova l’
azione personale, che è tamponata a fatica dalla difesa. Gli orvietani le prova
tutte: tiri da fuori, percussioni, triangolazioni, cross, finché Marchignani
trova la… punizione giusta. La sua battuta di sinistro trova l’angolino dell’
incrocio dei pali dove Chitarrini non può arrivare. Due a uno. La reazione dei
ternani è immediata, ma il Ciconia dopo tanto sudare, non si fa sorprendere e
nega il pari con grinta e determinazione. Gli animi si scaldano e nei concitati
minuti finali i tackle diventano sempre più duri. Locci esagera su Polleggioni
e l’arbitro non può far altro che anticipare il suo rientro negli spogliatoi. L’
inferiorità numerica, di fatto, spenge ogni possibilità di rimonta per il Terni
Est. I ragazzi di Mister Ciucci nascondo la palla ai ternani con una fitta
ragnatela di passaggi, che termina al triplice fischio di Bianchini.
Il
Ciconia ora vede la luce e la testa della classifica, lontana, solo due
lunghezze. Dopo la bella vittoria contro La Castellana, altri tre punti pesanti
che aumentano la consapevolezza di poter far bene in questo campionato. Due
vittorie sofferte, cercate e volute. Il Ciconia ha, forse, capito che in questo
campionato la differenza tra emergere e rendersi anonimi lo fa il carattere e
non il divario tecnico. Vince chi ha più voglia. Vince chi ha più fame. Che la
squadra era competitiva lo si sapeva, e dopo questi anni a soffrire per uscire
dall’oblio della Prima Categoria, se c’è anche solo una minima speranza di
risalire in Promozione, la fame e la voglia devono venire fuori. Altrimenti si
rimane all’inferno.
FORMAZIONE CICONIA: Parisi, Morelli (Massini Rosati),
Croccolino F, Croccolino R, Stefanucci, Cenerotti, Ciuco, Polleggioni, Hoxha
(Croccolino G), Zappitello, Marchignani.
All. Ciucci
FORMAZIONE TERNI EST:
Chitarrini, De Marchi, Demuru, Massarelli (Salvi), Lucarelli, Locci, Schiaroli
(Piantoni), Beco (Sunea), Gentileschi, Bruschi, Polito.
All. Virgili
ARBITRO:
Bianchini di Perugia
RETI: 25′ Hoxha, 42′ Schiaroli, 30’st Marchignani
NOTE: espulso Locci al 45’st
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