Montegabbione – Il Ciconia accede ai sedicesimi di finale di Coppa Italia e torna ad esultare. Battuta dal Montegabbione con un gol su punizione di Gonnellini, gol che non basta a rimontare il due a zero subito ad Orvieto. Se il Ciconia era malato, come dimostrano le prove a corrente alternata contro Pantalla, Bastardo e Castello, è in via di guarigione, ma non ancora ristabilito. Lo sciroppo Montegabbione è terapia soprattutto per il morale, per il gioco ripassare. Il Ciconia ha convinto a tratti nel primo tempo, dopo un eccellente avvio di gara, ma ha chiuso soffrendo, cercando di conservare quel goal di svantaggio che gli è valso la qualificazione. Sugli scudi il portiere Massini Rosati, il migliore in campo, ed è tutto dire. Ci ha messo una pezza in tre occasioni, parando pure un rigore, anche se va precisato che il Ciconia ha meritato il passaggio del turno, legittimato da una perfetta interpretazione della gestione delle due gare.
Mister Ciucci manda in campo la formazione migliore, sfruttando la coppa per testare la squadra in vista del delicato incontro di domenica contro lo Strettura. La linea difensiva è la stessa di Castel dell’Aquila, a centrocampo Filippi prende il posto di Ciuco e in attacco Franciaglia ha l’occasione di mostrare il suo valore debuttando dal primo minuto. E’ il Ciconia che prova a far la partita, all’inizio con troppi palloni lunghi indirizzati alle punte, poi giostrando bene in velocità, con fraseggi stretti in mezzo al campo. Al 12′ un’azione partita da Marchignani e rifinita da un bel cross di Croccolino Federico porta Hoxha alla rete. Prontamente annullata dall’arbitro per fuorigioco. Alla prima incursione locale, Di Placido si procura con mestiere un’interessante punizione dal limite. Lo specialista Gonnellini prende la mira e indirizza la palla all’incorcio dei pali trafiggendo Massini Rosati. Uno a zero e qualificazione in bilico. Reazione bianco celeste. C’è, ma alle incursioni di Hoxha e Franciaglia in contropiede manca sempre un soldo per fare una lira. La difesa locale si salva come può e conserva il risultato. Alla mezz’ora Polleggioni su punizione mette una gran palla in area dove Croccolino Federico manca di un soffio l’appuntamento con il goal.
L’attacco del Montegabbione è sterile e mai pericoloso, ma come accade in questo periodo, vuoi per sfortuna, vuoi per ingenuità, basta un niente per far capitolare la difesa di Mister Ciucci. Un contropiede sviluppato sulla fascia sinistra porta al cross il terzino Cecchetti. Di Placido riesce a catapultarsi sulla palla, Massini Rosati in uscita sradica il pallone dai piedi del numero nove locale. Per l’arbitro è rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Di Placido. Massini Rosati intuisce e para salvando il risultato, ricevendo i complimenti da tutti i suoi compagni. Il primo tempo si spegne qui. Nella ripresa il Ciconia bada a contenere gli assalti del Montegabbione per poi ripartire in contropiede sfruttando la velocità di Filippi e Hoxha. Al decimo, un rapido capovolgimento di fronte con Hoxha protagonista frutta agli orvietani un rigore. Polleggioni dagli undici metri imita Di Placido. Rossi lo ipnotizza e devia il tiro, fallendo cosi il goal del possibile pareggio. Da questo momento in poi è un monologo firmato Montegabbione. I padroni di casa spingono per segnare il goal che porterebbe la partita ai supplementari, ma sulla sua strada trovano un Ciconia concreto ai limiti dell’esasperazione e un Massini Rosati formato saracinesca. Gonnellini ci riprova su punizione, ma l’esito stavolta è diverso, la palla finisce di poco fuori. Di Placido lotta con Crosta e Polleggioni, ma le sue giocate sono arginate bene dai centrali orvietani. I bianco celesti reggono fino al 93′. Sedicesimi raggiunti. Missione cumpiuta.
RETI: Gonnellini al 18′
FORMAZIONE CICONIA: Massini Rosati, Cenerotti, Croccolino F, Croccolino R, Crosta, Filippi, Franciaglia (Morelli), Polleggioni, Hoxha (Mocetti), Zappitello, Marchignani (Croccolino G) All. Ciucci
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