È stato un battesimo più che positivo quello dei ragazzi di coach Ercolani, che contro un Cus Perugia, a detta di molti tra le formazioni più quotate per la vittoria del campionato, hanno ottenuto una buona vittoria per 3-2 disputando un match molto avvincente.
Primo parziale ben condotto dagli orvietani che partono subito in scioltezza arrivando anche al massimo vantaggio di +9 (15-6) grazie agli attacchi di Bittoni ed ai muri di Nocchi. Capitan Tosti cerca di scuotere i perugini che però alla fine si arrendono per 25-22.Il valore del Cus non tarda però ad emergere ed i ragazzi di Monaci, con i muri dei centrali Marani e Cappelletti, riescono a controllare bene il secondo parziale conquistandolo col punteggio di 25-21 e riportando in parità le sorti del match.Terzo set abbastanza equilibrato giocato punto a punto fino all’allungo decisivo da parte degli orvietani: Murri e Luca Pasquini sfondano ripetutamente il muro avversario e le buone difese di Benicchi consentono di aggiudicarsi il parziale per 25-19.
Pasquini e compagni però nella quarta frazione sembrano allentare un po’ la tensione e permettono agli avversari di essere più incisivi e ficcanti: Bondini e il solito capitan Tosti fanno vedere ciò di cui sono capaci mettendo in difficoltà gli orvietani che si arrendono 25-19.
L’intera posta in gioco si decide, quindi, al tie-break e i ragazzi di Ercolani partono bene portandosi sul 7-4. Il centrale Marani, però, trascina i suoi facendoli arrivare alla parità 7-7. Gli orvietani riescono, grazie agli attacchi di Bittoni, a riportarsi in vantaggio con un ampio margine 13-8 chiudendo poi definitivamente il match con lo score sul 15-12.
In casa orvietana sono arrivati, dunque, 2 primi punti preziosissimi ottenuti, come già detto, su un campo e contro un avversario ostico e conquistati grazie ad un buon gioco espresso in campo in tutti i fondamentali: Pasquini e compagni in alcuni frangenti sono stati molto precisi ed attenti e questo fa ben sperare per i prossimi impegni stagionali.
Sabato prossimo ci sarà il debutto casalingo contro la matricola Trestina che nella prima giornata è stata sconfitta, tra le mura amiche, per 3-0 dall’Italchimici Foligno altra formazione che reciterà sicuramente un ruolo da protagonista durante il campionato.
L’appuntamento è dunque per Sabato 24 ottobre alle ore 18.30 presso la palestra della Scuola Media “Scalza-Signorelli” di Ciconia.
CUS PERUGIA – ARREDO MARMI – IN CUCINA ORVIETO 2-3
(22/25; 25/21; 19/25; 25/19; 12/15)
ARBITRI: Paola Lops e Roberta Fois di Perugia
ARREDO MARMI – IN CUCINA ORVIETO: Bittoni 27, Cateni 2, Morleschi, R. Muccifuori 1, Murri 13, Nocchi 11, F. Nofroni, M. Nofroni 4, A. Pasquini 1, L. Pasquini 11, Polloni, Benicchi (L1), S. Muccifuori (L2). All. Ercolani
CUS PERUGIA: Bondini 15, Cappelletti 13, Cipolletti 3, Fusaro, Gullà 2, Iorio 9, Marani 13, Schepers, Sirci, Sordini, Tosti 17, Canonico (L). All. Monaci
Vorrei fare una precisazione che ritengo doverosa per chi come me condivide la passione per lo sport e soprattutto spende il proprio tempo libero per dedicarsi a qualcosa che ama, che può essere pallavolo, atletica, calcio, basket, rugby, o qualsiasi altro.
La mia critica non era rivolta ai giocatori o al suo staff tecnico che so quanto si sacrificano per ottenere i risultati, ma a una scelta dirigenziale che non condivido assolutamente di non porre il nome della Libertas Orvieto sia sugli articoli, che escono settimanalmente e di cui faccio i complimenti perchè danno moltissima visibilità, sia sul sito della federazione regionale di pallavolo, accanto al nome dello sponsor.
Capisco che sono scelte che sono necessarie per dare visibilità al marchio, ma ripeto non lo condivido e penso che si poteva fare anche in un altro modo.
Rinnovo quindi le mie scuse ai giocatori e allo staff tecnico se qualcuno si è sentito offeso probabilmente è così perchè mi sono espresso in malo modo, so che non si meritano critiche in questo senso, loro pensano solo a giocare, perchè come chiunque di noi che fa sport è la cosa che ci riesce meglio.
Certo qualcuno me lo deve spiegare perche’ questa squadra ha addirittura cambiato nome e non fa comparire nemmeno quello della Libertas, forse i soldi fanno fare anche questo…e l’attaccamento alla societa’ dove e’? nella pallavolo si parla tanto di spirito di squadra a differenza dell’atletica che e’ sempre vista come uno sport individuale, ma dove e’ il vostro spirito di squadra? io non lo vedo proprio e questo mi fa tanto dispiacere perche’ so quanto noi della squadra di atletica ci sacrifichiamo per la Libertas Orvieto, W LA LIBERTAS E COLORO CHE LA AMANO DAVVERO!!