Circuito Internazionale di Viterbo: l’Abruzzo si laurea campione d’Italia

A dispetto delle previsioni meteorologiche che non promettevano nulla di buono è stata una stupenda giornata di sole quella appena trascorsa al Circuito Internazionale di Viterbo. Attratti dall’importantissimo evento e incentivati dal calda temperatura sono stati in migliaia gli appassionati di motori che fin dalle prime ore del mattino hanno preso d’assolto il rinomato tracciato per ammirare l’ultima prova del 31° Campionato Italiano per Squadre Regionali, più comunemente conosciuto come Coppa FIK (Federazione Italiana Karting). Ben 240 i campioni che si sono alternati sulla pista viterbese suddivisi in sei categorie che come previsto dal regolamento hanno effettuato due competizioni ciascuna. Dodici i componenti a disposizione di ciascuna squadra che si sono dati dura battaglia in gara per portare in alto i colori delle rispettive regioni.
Per la gioia di tutti i presenti il risultato è rimasto incerto fino all’ultima gara aumentando così la spettacolarità del prestigioso campionato.

Tra le venti regioni presenti si è laureata campione d’Italia 2009 l’Abruzzo che con questo successo ha potuto incrementare il suo già ricco palmares portando a cinque il numero di titoli italiani conquistati nella storia e dominando così l’autorevole classifica. Il secondo gradino del podio è stato conquistato dall’Emilia Romagna, mentre il terzo posto è andato al Piemonte.
Delusione invece per la regione Lazio che nella pista di casa non è riuscita ad andare oltre l’ottava posizione. Unica soddisfazione per il pubblico locale è stata la stupenda prestazione del campione viterbese Alessandro Fabiani che è riuscito a dimostrare ancora una volta la sua maestria al volante conquistando un quarto piazzamento in gara 1 e un ottimo terzo posto in gara 2. La sua buona performance è stata fondamentale alla regione Piemonte per conquistare il podio. Questo perché il pilota viterbese, inspiegabilmente non convocato dalla regione Lazio, ha potuto donare la sua indubbia capacità e la grande esperienza al Piemonte.
Pienamente soddisfatto della buona riuscita dell’evento il gestore dell’impianto Diego Pietrella «La scelta di Viterbo per una gara così importante è la testimonianza della validità del nostro impianto. Voglio ricordare che ospitare la Coppa FIK è un onore riservato a pochi circuiti, soprattutto se si pensa che il tracciato viterbese ha aperto i battenti soltanto nel 2008. Eventi di tale portata non sono rilevanti soltanto per il Circuito, ma offrono anche un grande indotto all’intero comprensorio viterbese. Infatti sono state più di mille, considerando soltanto i piloti e lo staff, le persone che hanno soggiornato nella Tuscia per l’intero weekend, creando un indotto non soltanto per alberghi, ma anche per ristoranti e negozi».