Formazione da inventare per Fratini che alla fine sceglie Vita, sposta Ciccone e manda Cardarelli a fare la punta centrale. Occasioni per Cersosimo e Gamma, ma alla fine è Lavorini a salvare il risultato.
Sabato su Fogliosport allegato al Fogliogiallo in edicola il doppio poster dell’Orvietana: la foto della squadra e di tutti i giocatori
Tante assenze, forse troppe per la gara d’esordio, sta di fatto che contro un Calenzano venuto ad Orvieto “per non perdere” come ha ammesso nel post partita l’allenatore dei toscani, anche l’Orvietana alla fine ha dovuto allinearsi alla stessa filosofia.
Si sapeva dei quattro squalificati che si portavano dietro le decisioni del giudice sportivo dalla scorsa stagione, ma gli ultimi infortuni hanno messo ko anche Fabio Nulli, Pugnali e Rispoli e costretto i vari Cersosimo, Schicchi e Chirieletti a stringere i denti. Parlare di emergenza è riduttivo dunque, fortuna per l’Orvietana che il Calenzano non è certo una corazzata e che anche i fiorentini lamentavano l’assenza della punta Cardillo. Nessun attaccante titolare in campo dunque né da una parte, né dall’altra: ecco spiegato lo 0-0?
In realtà non è così. Basta leggere il tabellino, 11 corner a 3 per l’Orvietana e 7 ammoniti stanno a significare che partita c’è stata eccome. Primo tempo più di marca biancorossa, ripresa con il Calenzano più in palla anche perché Fratini in panchina ha tutti juniores e non può fare sostituzioni. I cambi arriveranno solo nel finale con i giocatori costretti, malgrado le precarie condizioni fisiche, a reggere fino al novantesimo. Senza più ‘91 disponibili (anche l’altro Nulli è squalificato) l’Orvietana si presenta con Angelo Vita terzino sinistro, il giovane alla prima esperienza da titolare, sfodera una prestazione convincente. Per il resto l’emergenza costringe Ciccone a spostarsi sul lato destro e Cardarelli a giocare nell’insolita veste di punta centrale, con Gabrio Gamma a sostegno malgrado avesse solo pochi allenamenti sulle gambe. Nel primo tempo l’Orvietana fa collezione di calci d’angolo, dopo che nei primi minuti il Calenzano aveva preso in mano il gioco con la sua superiorità numerica a centrocampo. I pericoli per la retroguardia fiorentina, spesso in affanno sugli esterni, arrivano dai tiri dalla distanza di Cersosimo e dalle azioni in velocità di Gamma e Cardarelli. Gli ospiti ci provano solo in un’occasione, ma si rendono pericolosissimi: Di Vito si infila tra i due centrali, ma il suo colpo di testa è debole per Lavorini che in tuffo intercetta: è stato il primo intervento per il portiere biancorosso dopo quasi trenta minuti di gioco. Nel finale di tempo ancora Cersosimo con un tiro cross mette in seria difficoltà Simoncini con la difesa costretta a sbrogliare, poco dopo è Pellegrini sull’ennesimo angolo che anticipa Nuccioni. Ripresa con meno emozioni, si comincia col solito Cersosimo che chiama alla parata Simoncini, ma col passare del tempo gli ospiti con Buoni e Galli provano a spaventare la difesa orvietana. Con l’avvicinarsi del novantesimo tutto sembra filare liscio verso lo 0-0 che ormai sembra scritto, invece proprio nei minuti di recupero si assiste ad un’occasione per parte. Prima una punizione di Cersosimo viene sfiorata da Gamma in area con la palla che fa la barba al palo, due minuti dopo il neo entrato Manganiello si ritrova a tu per tu con Lavorini che in tuffo salva l’Orvietana erigendosi così a migliore in campo.
Domenica prossima i biancorossi faranno visita allo Scandicci, su un campo che non ha mai portato fortuna all’Orvietana. Scandicci che ha perso 2-1 in quel di Guidonia. A parte Arcioni rientreranno tutti gli altri tre squalificati, probabile anche il recupero di Rispoli meno quello di Pugnali.
ORVIETANA – CALENZANO 0-0
ORVIETANA (4-3-3): Lavorini; Vita, Nuccioni, Schicchi, Ciccone; Cersosimo, Ingrosso, Gentili; Mariotti (36’st Cochi), Gamma (48’st Chirieletti), Cardarelli. A disp.: Pasquini, Muccifori, Crisanti, Loffredo, Burchielli. All.: Fratini.
CALENZANO (4-2-3-1): Simoncini; Lupetti, Tamberi, Pellegrini, Pera; Nardoni, Sarperi; Di Vito, Buoni (43’st Cuoco), Landolina; Galli (40’st Manganiello). A disp.: Fabiani, Bertini, Serjani, Berretti, Ballario. All.: Maneschi.
ARBITRO: Castello di Chivasso (Biase e Colatriano di Pescara)
NOTE: Spettatori circa 200, ammoniti: Cardarelli e Ingrosso (O), Lupetti, Nardoni, Pellegrini, Buoni e Sarperi (C). Angoli 11-3 per l’Orvietana, recupero: 1′ + 4′.
RISULTATI PRIMA GIORNATA SERIE D GIRONE E:
Deruta – Castel Rigone 2-1
Forcoli – Monterotondo 0-1
Fortis Juventus – Sporting Terni 1-3
Group Città di Castello – Montevarchi 1-3
Gavorrano – Monteriggioni 2-0
Guidonia Montecelio – Scandicci 2-1
Orvietana – Calenzano 0-0
Sangimignano – Sansepolcro 1-2
Sestese – Pontevecchio 0-2
CLASSIFICA:
Deruta, Monterotondo, Sporting Terni, Gavorrano, Guidonia M., Sansepolcro e Pontevecchio 3.
Montevarchi* 2.
Orvietana e Calenzano 1.
Castel Rigone, Forcoli, Fortis Juventus, Group C. Castello, Monteriggioni, Scandicci, Sangimignano e Sestese 0.
* Montevarchi 1 punto di penalizzazione.
PROSSIMO TURNO:
Calenzano – Sangimignano
Castel Rigone – Forcoli
Monteriggioni – Fortis Juventus
Monterotondo – Guidonia Montecelio
Montevarchi – Sestese
Pontevecchio – Deruta
Sansepolcro – Gavorrano
Scandicci – Orvietana
Sporting Terni – Group C. Castello
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