Alzi la mano che almeno una volta alle elementari non ha giocato a palla prigioniera! Vi ricordate? divisi in due squadre i giocatori si tentava di colpire gli avversari lanciando la palla con le man per farli, appunto, prigionieri.
Oggi l’evoluzione di questo gioco si chiama Dodgeball (letteralmente palla schivata). Importato dall’America, il gioco sta conquistando moltissimi appassionati, tanto che nel 2007 il Centro Sportivo Italiano (CSI) di Ravenna ha creato un vero e proprio Regolamento ufficiale italiano del Dodgeball e un campionato a squadre che, nel 2007/08, ha raggiunto quasi 200 tesserati. Altri tornei CSI di Dodgeball sono stati svolti in città come Torino e Napoli. Il Comitato CSI di Ravenna, assieme all’Ufficio Scolastico Provinciale, ha elaborato un Progetto Dodgeball per la diffusione di questo gioco nella Scuola Primaria.
Ecco le regole: si gioca in 6 contro 6, su un campo di 9 x 18 metri (le stesse misure di quello da pallavolo), con sei palle di gomma tipo quelle usate in minivolley o simili. A inizio partita le palle sono situate sulla linea di metà campo, in una zona neutra della larghezza di 1 metro denominata Dead Zone, mentre i giocatori sono fermi dietro la propria linea di fondocampo, pronti a partire quando l’arbitro dà il via per accaparrarsi il maggior numero di palle prima degli avversari. L’obiettivo del gioco è quello di eliminare tutti i giocatori della squadra avversaria, senza venire a propria volta eliminati.
Un giocatore viene eliminato se:
* Entra nella metà-campo avversaria o nella dead zone.
* Viene colpito da un pallone lanciato da un avversario.
* Il pallone da lui lanciato viene bloccato al volo da un avversario.
* Esce dal campo di gioco al fine di evitare o effettuare un attacco.
E’ vietato colpire al volto, testa e collo un giocatore che sta eretto in piedi. Il giocatore può difendersi da un attacco respingendo con la palla che ha in mano quella avversaria. Una volta eliminati si deve abbandonare immediatamente il campo di gioco e restare ad attendere a bordo campo che uno dei propri compagni gli consenta di riprendere il gioco, afferrando al volo un pallone lanciato da un avversario. Un match si sviluppa in diversi games, il cui numero varia a seconda della categoria d’età; generalmente vince il match la squadra che si aggiudica la maggior parte dei sette games previsti.
Una squadra si aggiudica un game quando riesce ad eliminare tutti i giocatori della squadra avversaria, oppure quando, al termine degli 8 minuti di durata massima di un game, ha in campo più giocatori rispetto all’altra. In caso, invece, di parità, il game prosegue con un tempo supplementare di altri tre minuti, e così via, per un illimitato numero di tempi supplementari fino a che non sopraggiunge la vittoria per una delle due compagini.
Per visionare il Regolamento italiano del Dodgeball:
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