Partita equilibrata fino al quarto d’ora della ripresa quando prima Ciccone poi Bronchi si beccano il rosso. In doppia inferiorità numerica i biancorossi reggono 15 minuti, poi il Castel Rigone dilaga.
Domenica esordio in campionato in casa contro il Calenzano, sabato alle 19 in via del Duomo la presentazione della squadra.
Finisce al secondo appuntamento il cammino in coppa Italia per l’Orvietana. Ma non inganni il risultato fin troppo largo conquistato dal Castel Rigone, la gara è stata infatti tutta condizionata dalle due espulsioni comminate ai danni dei due esterni difensivi biancorossi, espulsioni arrivate intorno al quarto d’ora della ripresa a distanza di tre minuti l’una dall’altra. Giusta e fin troppo “cercata” da Ciccone la prima, inspiegabile e cervellotica la seconda da parte di un arbitro che anche in altre occasioni si è dimostrato più indietro nella preparazione rispetto alle stesse squadre in campo. La gara fino a quel punto era stata equilibrata, il Castel Rigone parte subito meglio, già dopo sei minuti Lavorini deve salvare in tuffo su Biscaro Parrini. L’Orvietana risponde con un calcio piazzato di Cersosimo che un poco attento Farabbi non trattiene. Proprio Farabbi, lo scorso anno alla Pontevecchio, si renderà protagonista di tre interventi salva risultato e di altrettante papere che hanno fatto tremare la retroguardia rigonese. Orvietana poco cinica, alla fine si conteranno cinque palle gol ma resterà vuota la casella delle reti segnate.
Il vantaggio per gli ospiti arriva a metà primo tempo a seguito di una splendida azione in velocità partita da De Luca che dopo aver superato Nuccioni, mette palla sul lato opposto dell’area per Menchinella che subito la serve a Lillocci che insacca. Ma a pochi minuti dall’intervallo ecco il doppio miracolo di Farabbi prima riesce goffamente a respingere sul colpo di testa di Niscemi, poi salva l’impossibile sulla conclusione ravvicinata di Bronchi. Intanto con l’assenza di Pugnali ecco che De Luca e Tranchitella trovano spazi sul lato destro dell’Orvietana dove un Ciccone poco lucido riesce a sbagliare per sé e a rendere la vita difficile anche al compagno di reparto Nuccioni e a Cersosimo che deve correre per due.
Nella ripresa si parte con gli stessi effettivi ma Fratini passa alla difesa a tre. Ancora Farabbi deve fare gli straordinari con un doppio intervento su Niscemi ben servito da Cardarelli. Anche Gentili prova la conclusione poco dopo ma la palla esce di un soffio. Castel Rigone in difficoltà, ma nel giro di tre minuti arrivano i due cartellini rossi. L’Orvietana riesce comunque a tenere lontano le bocche da fuoco biancoblu provando, ovviamente a fatica, ad impostare. Ma al 31′ Trimarco di testa raddoppia con l’aiuto del palo e a tempo scaduto su un rinvio sbagliato di Lavorini è il neo entrato Nikolla dalla lunga distanza a trovare il gol del definitivo 0-3.
Alla fine negli spogliatoi qualche critica all’arbitro da parte degli addetti ai lavori con Fratini che non è da meno: “E’ stata una partita corretta chi legge il tabellino potrebbe pensare a chi sa quale battaglia, che poi la gara fosse tranquilla lo si vede dal fatto che il Castel Rigone ha preso il primo cartellino giallo al 91′. Curioso che loro non hanno avuto ammoniti e noi già due espulsi, è una cosa piuttosto strana, comunque va ricordato che avevamo davanti una delle migliori squadre del girone ed aver creato cinque nitide palle gol al Castel Rigone è comunque un buon segno”.
Ora è già tempo di pensare al campionato, domenica si comincia sempre al Muzi contro i fiorentini del Calenzano, nell’Orvietana mancheranno per squalifiche portate dietro dalla scorsa stagione Niscemi, Bronchi, Arcioni e Simone Nulli.
ORVIETANA – CASTEL RIGONE 0-3
ORVIETANA (4-3-3): Lavorini; Ciccone, Nuccioni, Schicchi, Bronchi; Cersosimo, Ingrosso, Gentili; Mariotti (24′ st Rispoli), Niscemi (24’st Arcioni) , Cardarelli (34′ st Nulli F.). A disp.: Nulli S., Muccifori,Vita, Cochi. All. Fratini.
C.RIGONE (4-3-3): Farabbi; Vergaini, Lattarulo, Pobega, Tramini; Menchinella, Lillocci (21′ st Trimarco), Manni (35’st Pinazza), Biscaro Parrini (30’st Nikolla), Tranchitella, De Luca. A disp.: Gori, Segoloni, Celi, Rampi. All. Nofri.
ARBITRO: Martinelli di Roma (Calcopietro di Ostia e Guglielmi di Albano)
MARCATORI: 22’pt Lillocci (CR) 31’st Trimarco (CR), 49’st Nikolla (CR)
NOTE: Spettatori circa 250, ammonito: Lattarulo (CR), espulsi: Ciccone (O) al 14’st per doppia ammonizione e Bronchi (O) al 17’st per doppia ammonizione. Angoli 7-5 per l’Orvietana, recupero: 1′ + 4′.
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