Le sue deleghe, Sport – Ambiente ed Energia, Sistema Parchi, come quelle dei colleghi di Giunta, sono state presentate ieri pomeriggio in una affollata ed emozionante conferenza stampa dal Sindaco Antonio Concina. Roberta Tardani, da oggi, è ufficialmente alla guida dell’Assessorato che più interessa a noi di OrvietoSport e ai nostri lettori.
Nata a Orvieto nel 1970, Roberta Tardani è coniugata e vive nel centro storico. Dopo aver conseguito il Diploma di maturità Tecnico Commerciale si è laureata in “Scienze e Tecniche della Comunicazione” presso la Facoltà di Scienze Politiche UNITUS di Viterbo. Dal 2002 al 2007 è stata Consigliere di Zona di Orvieto Scalo.
L’assessore ha dichiarato ad Orvieto.TV di volersi impegnare fin da subito per promuovere lo sport nell’orvietano. Le abbiamo quindi chiesto un incontro con tutte le realtà sportive della nostra zona, incontro sponsorizzato ed organizzato dalla nostra testata in collaborazione con Nicola Magrini. Il neo assessore Tardani si è detta disponibilissima ad incontrarci e ascoltare il mondo sportivo orvietano.
sostenitore io penso che prima di parlare bisognerebbe aspettare. TUTTI E DICO TUTTI HANNO DEI PROBLEMI DALLA PIU’ PICCOLA SOCIETA’ ALLA PIU GRANDE. L’incontro deve servire per esporre i propri problemi se gia partiamo con il piede di guerra le cose vanno male. SICURAMENTE LE COLPE NON SONO DELLA NUOVA GESTIONE NON CREDE??? Anche la COAR ORVIETO E’ IN A e gioca dentro un palazzetto orrendo eppure ha accettato l’incontro,come cosi il basket, il volley e le societa’ di calcio ( non tutte hanno un manto erboso per giocare) se poi uno deve fare polemica perche’ le vecchie amministrazioni non sono mai state capace di fare un incontro con le societa’ sportive be… allora lasciamo perdere questa e’ politica e non sport lo sport e’ una cosa seria e noi faremo di tutto per la pista di atletica forse cosi ci ringrazierete e magari capirete pure che se cambia l’amministrazione può cambiare anche il ritmo dello sport Orvietano
Caro Sostenitore, mi permetto di farle solo notare che certe proposte è bene farle direttamente in pubblico e mettendoci la faccia, piuttosto che scrivendo commenti anonimi senza firmarli con nome e cognome. Le sue sono proposte chiare, interessanti e concrete, parla di pista di atletica e di meeting importanti da organizzare, ma se non si firma nessuno può verificare l’attendibilità delle sue richeste. Parla a nome personale? Parla in quanto presidente di una società sportiva? E’ solo l’opinione di un singolo individuo o rappresenta l’esigenza di molti? Per questo riunirsi e parlare con le altre società e con l’amministrazione può essere vantaggioso. Nessuna pista d’atletica pioverà improvvisamente dal cielo per adagiarsi comodamente sul Muzi, se lei o i tanti atleti che, peraltro con risultati straordinari, non vi farete sentire e vedere di persona!
Marco Gobbino
orvietosport.it
Non ho detto che un convegno con tutte le realtà sportive non serve! ho detto che a noi non serve! A noi serve la pista punto.Poi per le belle parole ci saremo e sosterremo con tutti lo sport orvietano.Non dico che esiste solo l’atletica.Come si fa a dire una cosa del genere??? Sinceramente offende un pò la mia sensibilità. Semmai sono ben altri gli sport che la fanno da padrone! Affermo in oltre con fermezza che l’atletica non ha MAI ricevuto particolari attenzioni (sicuramente anche per colpa nostra come Lei ben sa),ma ora che la nostra società ha raggiunto livelli nazionali cominciano ad esserci dovute. Ha sbagliato probabilmente chi non si è accertato che i lavori partissero, ma la scusa che le colpe sono della passata amministrazione non ci piace sentirla. L’alternanza politica è il bene della democrazia, ma se serve solo a scaricare il barile perde di ogni significato!
Posso sembrare polemico non voglio esserlo più di tanto, però so che bisogna farsi sentire.Mi è sembrato giusto scrivere ciò che penso su un giornale importante nel comprensorio come il Vostro.
La saluto e La ringrazio per la possibilità di far conoscere i nostri malesseri .
Caro Sostenitore, dire che un convegno con tutte le realtà sportive non serve mi pare un errore. Non si è mai messo tutto insieme il popolo sportivo orvietano e mai tutti insieme abbiamo alzato la voce. Il nostro quotidiano sta cercando di fare proprio questo: unire le forze e le voci. Che la pista serva è innegabile. Ma pure chi l’ha organizzata avrebbe forse dovuto accertarsi prima che i lavori partissero. E non c’è solo l’atletica. Tutti insieme possiamo fare molto, molto più che uno per volta. Certo ogni società ha le sue esigenze e le sue necessità, ma in prima battuta presentarsi al neo assessore tutti insieme e tutti compatti crediamo possa fare la differenza. E se magari oltre alle idee ci mettessimo anche la faccia firmando i nostri commenti, suggerimenti e proposte forse l’incisività del nostro operato sarebbe, se possibile, ancora maggiore.
Monica Riccio
direttore OrvietoSport
Caro Nicola, la ringrazio per la risposta, ma purtroppo con una riunione con tutte le realtà sportive noi ci facciamo ben poco.Anzi nulla. Non abbiamo bisogno di varie ipotesi o di esporre le problematiche.
Le problematiche si sanno da anni!
Il movimento necessita urgentemente di una pista nuova. A settembre è in programma un meeting internazionale ad Orvieto ma non sarà possibile farlo con la pista in queste pessime condizioni. E’ già su i calendari sportivi. Che figura ci farà la città di Orvieto?
Una riunione (per di più con tutte le realtà) serve solo a procrastinare la risoluzione del problema.
La questione è : una sana società ,che rappresenta una cittadina di appena 20 mila abitanti, che milita in SERIE A si merita una pista decente?
Ci interessa sapere questo cosicché ci si potrà regolare di conseguenza.
rispondo al sostenitore della LIBERTAS dicendogli che stiamo organizzando un incontro con il nuovo assessore con tutte le realta’ sportive di Orvieto. Potrebbe essere un punto d’incontro per varie ipotesi e per dire la sua sulle problematiche presenti nel nostro comune
Per il neo assessore allo sport:E’ DI PRIMARIA NECESSITA’ il rifacimento della PISTA DI ATLETICA di Orvieto! La Libertas Orvieto è l’unica squadra umbra a partecipare alla categoria di serie A ma non ha i mezzi adeguati per provvedere agli allenamenti.
La pista è vecchia, è distrutta! Ci causa continui infortuni.
In più non è possibile organizzare gare o eventi che consentirebbero di avere delle entrate utili per la nostra società che non naviga certo nell’oro, al contrario di società di altri sport che pur trovandosi in categorie di molto inferiori (quasi amatoriali) hanno molta più visibilità e sponsor. E’ un grave danno alla immagine dello sport orvietano. Noi cerchiamo di portare il nome della nostra città ai massimi livelli (riuscendoci) ma ci devono essere forniti i mezzi adeguati. Altrimenti saremo costretti a iscriverci in blocco ad una società di un’altra città.
L’ex sindaco Mocio in persona davanti a 100 persone circa, alla festa per la promozione in A 1,aveva promesso che i lavori sarebbero iniziati ad inizio giugno 2009. Siamo a metà luglio con il campionato di società alle porte nessuno si è fatto più vivo.
Mi auguro che questa così detta “ventata di novità” porti dei frutti tangibili.
La redazione di OrvietoSport, che poi sarà il quotidiano che più di tutti lavorerà in stretta collaborazione con l’Assessorato allo Sport, augura al neo-assessore Tardani un felice e sereno lavoro.