Sabato 13 giugno si rinnova l’appuntamento con la staffetta dei quartieri: Corsica, Santa Maria della Stella, Olmo e Serancia, manifestazione che unisce lo sport e la città. Una gara agonistica tra i quattro quartieri in occasione della festa del Corpus Domini, vinta lo scorso anno dal quartiere Corsica il cui ultimo frazionista tagliò il traguardo con 30” di vantaggio su quello del Santa Maria della Stella che si aggiudicò la piazza d’onore (a seguire si classificarono l’Olmo e il Serancia rispettivamente al terzo e quarto posto).Ogni frazione della staffetta si sviluppa su un percorso cittadino di 900 metri circa rappresentato da un anello formato da: Piazza Duomo, Via Soliana, Piazza Marconi, Via Cesare Nebbia, Corso Cavour, Via Duomo, Piazza Duomo. L’ordine di arrivo stabilirà anche la disposizione dei quartieri nello schieramento del Corteo Storico del giorno successivo.
Da quest’anno, inoltre, prende il via una fattiva collaborazione fra la Staffetta dei Quartieri e l’Associazione Lea Pacini che gestisce il Corteo Storico e il Corteo delle Dame.
L’Associazione ha istituito, infatti, una lotteria in cui i primi quattro premi sono abbinati ai quartieri in gara. L’estrazione dei biglietti e l’abbinamento avverrà la sera della staffetta alle ore 22. Al vincitore andrà un motorino Garelli mentre gli altri premi saranno in buoni acquisto.
La staffetta vera e propria sarà preceduta alle ore 21.30, da una mini staffetta dei Quartieri organizzata dalla Libertas Orvieto che vedrà impegnati i bambini fino agli undici anni di età, mentre alle 22,30 partiranno i Seniores.
Per l’occasione, a cura del Comune di Orvieto, è stata stampata anche una piccola pubblicazione che, attraverso la testimonianza del concittadino Piero Bufalini, vuole rinnovare la memoria di quanti, negli anni, hanno partecipato e vissuto questo evento di sport ed emozioni.
La Staffetta nacque nel 1958 con percorso Bolsena-Orvieto e grazie all’impegno del CTG (Centro Turistico Regionale di ispirazione cattolica) che diede forma e vivacità allo spirito d’iniziativa di un gruppo di sedicenni della città che, per il Corpus Domini, vollero immaginare un evento che ripercorresse il percorso del Corporale.
Dopo le prime due edizioni e poi una battuta d’arresto, la Staffetta riprese piede – è il caso di dire – e dal 1986 si limita al solo percorso cittadino con un tracciato di poco circa un chilometro che viene ripetuto dieci volte; è sempre uno spettacolo emozionate che unisce ed esalta la passione sportiva all’amicizia. E’ soprattutto una delle espressioni più significative ed identitarie della festa orvietana per la solennità del Corpus Domini.Each www.silveressay.com/ one of us will need to dig deep and identify sources of will, conviction, and commitment
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