Orvietana amatori: la maledizione dei rigori

Sabato 30 maggio 2009, presso il Campo Sportivo di Castel Giorgio, si è svolta la finale di Coppa di lega Uisp tra l’ASD Orvietana Amatori, fresca vincitrice del campionato Uisp – zona di Orvieto, e la Red Point di Allerona Scalo. Per il secondo anno consecutivo la lotteria dei rigori è stata fatale all’Orvietana Amatori per la conquista del trofeo. Pur in formazione largamente rimaneggiata per le numerose assenze, l’Orvietana Amatori ha dominato l’incontro, dal primo al novantesimo, e se non è riuscita a chiudere l’incontro la colpa è da attribuire sicuramente alla sfortuna. L’incontro si era chiuso, al termine dei tempi regolamentari, sul risultato di 3 – 3, poi la sequenza dei rigori, tirati ad oltranza, che si è conclusa con l’ultimo sbagliato dalla squadra orvietana.
La partita ha visto in campo l’Orvietana Amatori a fare gioco e, l’altra, a giocare di rimessa, abile a sfruttare i pochi errori commessi. Dopo dieci minuti si sblocca la partita, da un rimpallo scaturito da calcio d’angolo, tiro al volo di Danilo Paci e palla sotto il sette. La squadra campione di zona continua a sciorinare bel gioco con manovre avvolgenti sulle fasce ed azioni gol in sequenza. Verso la metà del primo tempo, l’uno – due della squadra Red Point, abile a sfruttare le uniche due incertezze della retroguardia orvietana, che, comunque, continua a macinare bel gioco pervenendo al pareggio con il gol del solito bomber Frosini che, a tu per tu con il portiere ospite, non ha difficoltà ad insaccare.
La ripresa vede continuare il monologo dell’Orvietana Amatori che tesse azioni su azioni ma incassa il terzo gol sull’unica disattenzione della ripresa. La rincorsa al pareggio passa attraverso il bel gioco della squadra orvietana con la Red Point intenta solo a difendere, ricorrendo spesso anche a falli tattici, ma, quasi allo scadere, lo sforzo è premiato dallo splendido gol di Paolo Brozzi che in semirovesciata firma il pareggio. L’Orvietana Amatori cerca la vittoria, anche in virtu’ della superiorità numerica maturata nel frattempo, che solo per sfortuna non si concretizza. Triplice fischio e lotteria dei rigori, come detto, fatale per la squadra dell’Orvietana Amatori. Resta il rammarico per non aver chiuso anzitempo una partita dominata, ma, come spesso si dice, il calcio è bello anche per questo.Don’t overreact and related site don’t decide to keep their phone for an unrealistic period of time