Alla fine la “rabbia agonistica” di Angelo Bondi e del team Azzurra si è fatta sentire eccome. Le ragazze di Azzurra Orvieto hanno conquistato ieri al PalaPorano, difronte al proprio pubblico che le ha sostenute ed incitate per tutto il match, il diritto a giocare la “bella” a La Spezia, sabato prossimo. Le orvietane hanno stra-vinto la gara due in programma per la finale dei play-off in B d’Eccellenza, non tanto per il risultato, 52-45 ottenuto al supplementare, ma per la tenacia, la grinta e la voglia di vincere che hanno messo in campo giocando un basket vincente che le ha premiate. Il La Spezia arrivatoin forze per festeggiare ad Orvieto la promozione in A2 ha dovuto rimettere via lo spumante e tornare in Liguria con la prospettiva di dover ancora combattere, in campo amico, contro una squadra che non cederà tanto facilmente.
Una gara quella vista ieri che ha visto le orvietane anche sotto di 11 punti risollevarsi, prendere in mano il gioco ed imbrigliare le ragazze di Tommei in un supplementare (la gara regolare era terminata sul 43 pari) che i tifosi orvietani hanno vissuto intensamente e con grande partecipazione. Su tutte spicca la grande prova di Beatrice Consoli, che ha infiammato con splendide azioni il PalaPorano, ma un plauso va a tutta la squadra che con una prestazione storica non ha ceduto al La Spezia che pur l’aveva battuta in gara uno.
“Un grande cuore, brave tutte, abbiamo meritato questo successo.” Le parole commosse di coach Bondi al termine dell’incontro. Grande soddisfazione in tutto il team orvietano per questo importantissimo tassello che porta Azzurra a giocarsi la promozione in terra ligure.
La gara parte veloce con i primi punti che vanno ad Azzurra con una tripla di Braida che apre le danze. Bondi manda in campo Fantauzzi, Braida, Granturchelli, Serano e Bolognesi. Le spezzine però reagiscono e passano in vantaggio con un +5 siglato da una Scopigno oggi in grande partita. La prima frazione si chiude sul 10-10 con Azzurra che fatica un po’ in difesa e soffre le penetrazioni delle ligure. Gioco fin da subito molto fisico messo in campo da Tommei e compagne.
Nel secondo quarto il gioco è altalenante, si gioca punto a punto, ma è brava Azzurra a tenere il ritmo e si va al riposo lungo sul punteggio di 24-22.
La terza frazione vede il La Spezia reagire e prendere il largo; nel corso del tempo le spezzine arriveranno ad imporre un break di 12 punti alle orvietane che appaiono in grande difficoltà riuscendo a segnare solo 5 punti in dieci minuti e dando l’impressione di aver perso lucidità e coesione, con problemi al tiro e nemmeno l’inserimento di Scoscia riesce a impostare un recupero tanto che si finisce al tabellone con un 29-36. Il risveglio orvietano arriva nell’ultima frazione. Le ragazze di Bondi trascinate da una Granturchelli che appare davvero di un altro pianeta, da Bolognesi che ritrova il tiro, da Serano e Consoli oggi determinanti, ritrovano il filo del match, riagganciano le spezzine e arrivano al 43 pari alla sirena finale. E’ supplementare. I cinque minuti che scorrono al tabellone diventano i cinque minuti più lunghi della storia di Azzurra. Ma le orvietane salgono in cattedra, concedono a Scopigno e colleghe solo un canestro e chiudono la volata finale in un tripudio di applausi e cori, tutti in piedi e festa tutta orvietana.
Grande merito alle spezzine per un gioco degno di questa finale ma grande merito anche alle orvietane che non si sono per nulla fatte intimorire dallo svantaggio con cui hanno affrontato la gara dopo la sconfitta al PalaFederici di una settimana fa. Brutta prestazione della coppia arbitrale, spesso in disaccordo e spesso poco attenta, nonostante la presenza del Commissario Federale si è assistito ad un pessimo arbitraggio che poteva far degenerare la gara. Probabilmente in settore designazioni c’è da rivedere qualcosa se simili comportamenti vengono avallati in una finale nazionale. Ora si torna in Liguria per la gara tre, sabato 23 maggio alle 18,30 si conoscerà chi, tra Orvieto e La Spezia, salirà in A2. Ultimo atto di un campionato che ha visto le due compagine assolute protagoniste.
AZZURRA ORVIETO – EUROMAR LA SPEZIA 52-45 d.t.s. (43-43)
Progressivi: (10-10) (24-22) (29-36) (43-43) (52-45)
Parziali : (10-10) (14-12) (5-14) (14-7) (9-2)
AZZURRA ORVIETO: Cochi ne, Scoscia 4, Caprio ne, Fantauzzi 4, Bolognesi 14, Serano 6, Braida 4, Onorato, Consoli 19. All. Bondi
EUROMAR LA SPEZIA: Scopigno 19, Pagliaccia 1, Cerretti 3, Giorgi 4, Canova, Crescenzo 3, Narcisi, Baggioli 8, Sani 5, Peraccini 2. All. Tommei.
Arbitri: Marzullo e Rodia di Avellino
Note: pubblico numeroso, presente un gruppo di tifosi del La Spezia
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