L’undicesima giornata del campionato di promozione vedrà scontrarsi la compagine di Ettore Turchi contro i cugini della Nestor. La classifica parla chiaro: questa sfida ha davvero un sapore da play off. Mai come in questa stagione la gara per le due squadre, che si affronteranno domenica al comunale “Checcarini” di Marsciano, varrà così tanto. Infatti oltre all’aspetto emotivo che sempre si trascina un derby, questa partita nasconde obiettivi importanti. Il San Venanzo arriva all’appuntamento dell’anno con cinque lunghezze di vantaggio sugli avversari. Una stagione da incorniciare per la squadra del piccolo paese, duemila abitanti o poco più, ai piedi del Monte Peglia. La società infatti è passata dall’incerta stagione passata, con la salvezza agguantata in extremis nei play out ad essere saldamente nei piani nobili della classifica.
Nell’altro fronte la Nestor di Angelo Porrozzi vuole continuare la sua scalata verso l’obiettivo di stagione: tornare in Eccellenza. La partenza per i marscianesi è stata decisamente sottotono, ma nel girone di ritorno la musica è cambiata con 7 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta. Proprio dalle pagine del “Giornale dell’Umbria” hanno parlato due bandiere come Alberto Pambianco, centrocampista sanvenanzese e Michele Rinaldi, esterno della Nestor. Sulla sfida il commento è stato unico: l’obiettivo è vincere. Non si sono nascosti i due giocatori, entrambi hanno fatto capire come un’eventuale vittoria valga doppio: oltre al prestigio, sarebbero tre punti preziosi in chiave spareggio. A cinque giornate dalla fine infatti si snodano parecchi crocevia play off con la Clitunno a pochi passi dall’ Eccellenza, che dovrà affrontare in casa il Campitello, con un occhio puntato sia a Bevagna, che ospita l’Am 98 e proprio a Marsciano, dove Porrozzi e company proveranno a fermare il San Venanzo. Per poter riaprire i giochi. Al contrario per i biancazzurri ternani (le due società hanno gli stessi colori sociali) si aprirebbero definitivamente le porte dei play off, confermandosi la vera outsider del girone.
Non rimane che aspettare questi 180 minuti al cardiopalma, che vedranno sicuramente una grande cornice di pubblico presente sugli spalti del “Checcarini”. Tanti supporters pronti a viversi un pomeriggio di festa, di quelli che comunque vada, rimarranno stampati nei ricordi di ognuno.
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