Come l’araba fenice rinasce dalle sue ceneri, cosi da oggi il settore giovanile della Polisportiva Ficullese ritorna a svolgere la sua attività educativa ed agonistica con questi ragazzi classe 1999/ 2002.
Su sollecitazione e finanziamento del Comune di Ficulle, con il contributo di CrediUmbria, attraverso un accordo con l’Orvietana Calcio e la partecipazione del Gruppo Sportivo del Sorriso, la Polisportiva Ficullese ha messo insieme un progetto articolato di educazione allo sport che coinvolge anche le Scuola Secondaria di primo grado di Ficulle.
Il progetto, presentato alla cittadinanza i primi di settembre e che oggi ha iniziato a dare i primi risultati,, si chiama “Palla al Centro”.
La proposta nasce dall’esigenza di incrementare le attività motorie sulterritorio e creare un polo di promozione della salute attraverso lo sport, al fine di creare una rete di collegamento e sostegno tra le diverse agenzie educative (scuola, gruppi sportivi, famiglie, ecc.) il ruolo della scuola è fondamentale perché necessario a consolidare una base di partecipazione e consenso da estendere poi alle realtà circostanti.
Proponiamo un laboratorio di espressione corporea e pre-sportiva con i bambini, condotto secondo i principi della Bioenergetica e della Psicologia della Salute. Il percorso, basato sul gioco e la condivisione, aiuta i bambini a conoscersi meglio, a entrare in contatto con se stessi e con gli altri, scoprendo il piacere del movimento ed un approccio amorevole al corpo e ai propri bisogni.
Lo sport nella sua forma originaria di gioco e divertimento, diviene mezzo privilegiato di espressione delle risorse individuali e sociali.
Ci siamo avvalsi di professionisti in grado di fornire attraverso un approccio multidisciplinare un supporto adeguato alla crescita dei ragazzi.
Il Gruppo Sportivo del Sorriso ha fornito negli ultimi anni assistenza tecnica e psico-pedagogica presso diverse società sportive del comprensorio, tra cui il Gruppo Sportivo Federico Mosconi, Orvietana Calcio e Orvieto Volley, promuovendo la pratica sportiva come mezzo ed occasione di crescita psico-corporea e socializzazione. Nei tre anni di lavoro in equipe psico-pedagogica e sportiva, l’attenzione costante ai processi educativi attraverso il gioco-sport ha permesso di consolidare una metodologia di lavoro che favorisce un sano rapporto dei ragazzi col proprio corpo, una maggiore facilità relazionale e una nuova attenzione al rispetto di sé e dei valori di solidarietà, collaborazione ed amicizia.
L’obiettivo del progetto “Palla al Centro” è ambizioso ma allo stesso tempo necessario:
1) Fare dello sport uno strumento di crescita, consapevolezza accettazione e conoscenza di sé e degli altri, conoscenza e rispetto delle regole, accettazione del risultato, cooperazione, valorizzazione dei soggetti meno capaci e di integrazione.
2) Sviluppare un percorso di prevenzione, attraverso l’attività sportiva, delle problematiche dell’età giovanile.
Rimane ovviamente il problema di come recuperare gli errori del passato, l’emigrazione verso altre società nei Comuni limitrofi e l’allontanamento dei giovani da ogni attività sportiva.
Per i ragazzi che si sono rivolti in questi anni di assenza della Società, all’Orvietana Calcio, per agevolare la partecipazione all’attività sportiva, abbiamo concordato una compartecipazione e un pulmino dell’Orvietana ogni lunedì in sola andata e il venerdì in andata e ritorno si occupa del trasporto dei ragazzi.
Un ringraziamento particolare ai genitori, alle insegnanti e ai ragazzi che hanno creduto nel progetto, a Valentina Magistrato e Valentino Di Girolamo responsabili del settore giovanile della Polisportiva, Ficullese, al Prof. Sandro Tonelli, insegnante di Scienze Motorie, delegato delle Attività di Base e Settore Scolastico presso il Comitato Regionale Umbro della FIGC, al Dott. Roberto Ausilio, Psicologo e Psicoterapeuta, specializzato in Psicologia dello Sport e dell’Attività Motoria e in Psicologia della Salute e a Enrico Porrini allenatore FIGC settore giovanile.useful forum essay helpers
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