La Luiss Roma , squadra che all’andata è tornata dal Palaporano con i due punti in tasca e che ha violato il palazzetto di Umbertide e castigato la Spes Rieti (88 a 66) proprio sul campo romano, questa volta nulla ha potuto contro un’Aprilia motivata e concreta su ogni fronte. Infatti il risultato non lascia repliche sia sul piano offensivo che difensivo dove i ragazzi di coach Zannini sono riusciti ad esprimere tutto il loro potenziale malgrado le importanti assenze fra le proprie fila.
Partita che inizia con qualche minuto di ritardo vista la mancanza di designazione degli addetti al tavolo così da ottenere in un Campionato Nazionale un tavolo formato da “volontari del cronometro”.
Parte forte la Luiss con due canestri di un Aspidi che risulterà alla fine il migliore fra i suoi, subito però riagganciata con tre canestri in successione di un De Lutiis (nella foto) che oltre a chiudere da top scorer con 22 punti in alcuni momenti risulterà veramente immarcabile. Si procede in piena parità fino al termine se un tiro dai 6,25 del micidiale cecchino Selle non andasse a canestro sul suono della sirena (19 a 17). Nel secondo quarto, dopo l’infortunio occorso a Berrocal, Urciuoli e Spizzichini suonano la carica per gli Universitari i quali raggiungono, a tre minuti dal riposo, il loro massimo vantaggio 32 a 22 , subito ricucito allo scadere , proprio nel momento della scelta a zona imposta da coach Polesello, difesa che viene scardinata da una tripla di Negrotti ed una penetrazione di Salucci riportando la propria squadra sotto di quattro punti allo scadere (34 a 30). Nel terzo quarto dopo la seconda tripla di Selle a 6’ e 30” dal termine l’Aprilia raggiunge il suo primo vantaggio (che poi risulterà decisivo) con una tripla di Picciaia . Infatti è proprio il play orvietano insieme a De Lutiis, rientrato in campo dopo la panchina forzata per falli, a suonare la carica per i ragazzi della rupe. Così dopo aver contenuto benissimo , Giambene, l’uomo più pericoloso fra i romani, Picciaia, Negrotti e Varriale con tre triple portano la propria squadra sul 41 a 55 riuscendo a chiudere il terzo quarto sul più 11 (46 a 57)dopo aver subito l’unica tripla di Giambene. Ovviamente oltre alla difesa impenetrabile in questo quarto sono le statistiche offensive a mettere in seria difficoltà la squadra di Polesello infatti gli orvietani viaggiano coll’86% da due (6 su 7) ed il 75% da tre (3 su 4) numeri da far tremare qualsiasi avversario. Nell’ultima parte gli universitari provano ad alzare il ritmo ma questo li porta in confusione offensiva così da raggiungere lo scopo opposto cioè quello di aprire i fianchi al contropiede biancorosso che in questa occasione ne aprofitta con grande accortezza per incrementare il proprio vantaggio sancito da una schiacciata acrobatica del funambolico Varriale. Il vantaggio per gli orvietani toccherà anche i 27 punti grazie ad una precisione ed attenzione che lasciano poco alla rimonta avversaria. Infatti i minuti finali serviranno solo a sancire una vittoria che porta nel gruppo grande soddisfazione dopo che lo spettro degli infortuni ha continuato a colpire ancora la squadra la quale però ha dimostrato di continuare a crederci gara dopo gara in attesa del recupero completo degli infortunati. Prossimo appuntamento per l’Aprilia sarà domenica 1 gennaio al Palaporano dove affronterà Umbertide ,la seconda forza del girone insieme ad Aprilia, dietro a Torre de Passeri.
Luiss – Orvieto 65 – 81
LUISS: Mori 3, Giambene 11, Selle 8, Lucci 4, Urcioli 3, Giovinazzi 9, Adinolfi 9, Spizzichini 2, Forzelin 6, Aspidi 10. All. Polesello
ORVIETO: Berrocal, Salucci 18, Picciaia 11, De Lutiis 22, Preda, Borri, Negrotti 11, Olivieri 2, Varriale 19, Patrignani. All. Zannini
PARZIALI: 19-17, 34-30, 46-57
ARBITRI: Ferraro e Venga di Ragusa
Complimenti sinceri ai ragazzi! Partita quasi perfetta e vittoria strameritata! Avanti così ora!!