Si ferma a 6 la serie di vittorie consecutive del Real Mostri che pareggia sul campo di un Canale che si conferma la bestia nera dei gialloblu (nei 5 scontri in 2 anni neanche una vittoria). Ma forse mai come questa volta il risultato lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di mister Faziani, in vantaggio per 3-0 alla fine del primo tempo e raggiunti clamorosamente nella ripresa.
Il risultato è fondamentalmente giusto, un tempo per uno e un punto per uno, ma lascia interdetti la trasformazione negativa degli ospiti dopo un gran bel primo tempo; le recriminazioni vengono anche dal modo in cui i padroni di casa hanno raggiunto il risultato: 3 gol di certo non irresistibili che rischiano di pesare molto sulla classifica finale.
Per quanto riguarda la gara, il primo tempo dei Mostri sembra la naturale continuazione delle ultime prestazioni della squadra, il primo quarto d’ora è un monologo, palla che gira velocemente e imbambola gli avversari, costretti a subire il gol di Bonelli con un tiro deviato che beffa il portiere e quello di Perla, lestissimo a ribattere in rete una conclusione di Fraticelli respinta dal portiere. Fino a questo punto il 2-0 è persino generoso con il Canale che rischia a più riprese contro un’avversario che si muove con grande sicurezza.
A questo punto gli ospiti tirano il baricentro un po’ all’indietro e il Canale tira fuori la testa, gli arancioni sono, come al solito, una squadra molto organizzata ma la loro reazione viene controllata con grande tranquillità dal Real che di fatto non rischia nulla, anzi sembra decisamente pronto a sfruttare gli spazi che i padroni di casa sono costretti a lasciare: puntualmente il gol arriva ad un minuto dalla fine del tempo con una splendida combinazione Bussotti-Bracco che il difensore trasforma al termine di una percussione strepitosa.
Le squadre vanno negli spogliatoi e nulla sembra poter cambiare l’inerzia di una gara che gli ospiti hanno saldamente sotto controllo. Invece nel secondo tempo la gara cambia volto fin quasi da subito, la squadra di casa si presenta molto più decisa e aggressiva e stringe alle corde il Real che sembra un po’ sorpreso dalla vitalità dell’avversario. Per essere onesti tutto questo correre e pressare produce davvero poco in termini di occasioni ma quello che risalta è l’incapacità dei Mostri di orchestrare quelle ripartenze che nel primo tempo si erano rivelate micidiali. Fin qui parliamo del gioco, il secondo tempo comincia con un’assedio sterile ma volenteroso dei padroni di casa nella metà campo ospite ma purtroppo nel calcio non conta solo il gioco ma contano molto gli episodi e questi volgono decisamente contro il Real: al termine di un momento di confusione dell’arbitro, il Canale usufruisce di una punizione da cui scaturisce un tiro non irresistibile che però sorprende il portiere Carta passandogli sotto al corpo. Il Canale prende così coraggio e aumenta la sua spinta portando la gara su toni agonistici molto più accesi che accentuano le difficoltà del Real che deve anche fare i conti con le solite, numerose assenze. In questo clima arriva il secondo gol davvero inaspettato: una palla da calcio d’angolo calciata forte in mezzo finirebbe in fallo laterale se Carta non la intercettasse scompostamente deviandola clamorosamente nella propria porta….senza fare granchè il Canale si riporta in partita e comincia a crederci mentre il gol abbatte i Mostri che si chiudono ancora di più nella loro metà campo. Ma non basta, per la terza volta un tiro rasoterra da lontano sorprende un incerto Carta e segna il 3-3: davvero una brutta serata per il portiere ospite, da sempre uno dei migliori della categoria, che 3 errori del genere di solito li assomma in un campionato intero…cose che capitano….
Galvanizzato dai 3 strani gol il Canale rischia poi persino la vittoria in un finale convulso in cui i Mostri rabbiosamente si rigettano in avanti alla ricerca di una vittoria che pensavano di avere già in tasca, stavolta la conclusione dell’attaccante arancione è molto bella ma incoccia la traversa.
La gara si chiude dunque su un 3-3 che lascia spazio a molte recriminazioni ma sostanzialmente giusto, c’è da riflettere su un secondo tempo del Real largamente insufficiente a prescindere dagli episodi dei gol. E’ chiaro che fare a meno, per l’ennesima volta, di due colonne come il capitano Cimica e il bomber Schiera, infortunatosi alla caviglia in settimana, nonchè di altri 3 importanti giocatori attenuerebbe le potenzialità di qualsiasi squadra, ma non si può parlare solo di questo: i ragazzi dovranno fare un bell’esame di coscienza e, a giudicare dai volti negli spogliatoi, l’hanno già fatto, ora il calendario obbliga a 6 punti nelle 2 prossime gare e poi alla terribile trasferta di Orte in cui probabilmente si deciderà il campionato dei Mostri.
ORVIETO SCALO 28
CASTEL GIORGIO 27
VIRTUS ORTANA 26
REAL MOSTRI 24
MONTERUBIAGLIESE 23
ORTE FUTSAL 15
CANALE C5 15
ROMEO MENTI 15
F. SAN LORENZO 15
PETIGNANO ORTE 12
SUGANO C5 6
TIBER ATTIGLIANO -1
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