OrvietoSport è nato nel settembre dello scorso anno. La nostra è stata una scommessa che possiamo, ora, a tre mesi di età, dire di aver vinto. Oltre 600 articoli, oltre 80.000 pagine visitate, tanti collaboratori che con passione ci hanno aiutato ad arrivare fin qui, tante fotografie, tanti lettori. E per ringraziare tutti quelli che hanno creduto in noi, tutti quelli che hanno condiviso con noi la voglia di creare uno spazio sportivo nel panorama della informazione locale, abbiamo deciso di darci ancora più da fare.
Prima novità del 2009, la nascita della collaborazione tra la nostra redazione e lo staff del Foglio Giallo; a partire infatti dal numero 1/2009 dell’ormai consolidata rivista di annunci gratuiti, saremo ospitati con un inserto sportivo, il Foglio Sport, all’interno della copia venduta come di consueto in edicola. Un piccolo grande sforzo in più che intende portarci laddove il web non arriva, per essere vicini agli sportivi e alle tifoserie. Ci occuperemo di approfondimento sulle squadre che abitualmente seguiamo, di eventi, di tutto quello che ruota attorno allo sport orvietano. E proprio in questo senso OrvietoSport cresce e nel 2009 inizia ad occuparsi di altri team, iniziando dal campionato di calcio a 5 di serie D e dalla prima divisione del volley femminile. Nuove rubriche settimanali nasceranno a corredo della informazione quotidiana che offriremo con sempre più accuratezza e autorevolezza con l’obiettivo di coprire ogni evento sportivo locale.
Saranno incrementati i contributi editoriali in arrivo da professionisti nel campo della salute, della alimentazione e del recupero da infortuni nello sportivo, giovane, adulto ed anziano. E per offrire ai nostri lettori una informazione il più possibile interessante e completa, stiamo mettendo a punto la collaborazione con il quotidiano OrvietoNews edito da Akebia. Un inizio d’anno importante quindi per il nostro giovane quotidiano sportivo con cui tutti possono collaborare, mandando foto, video, contributi editoriali, commenti, perché se siamo arrivati fin qui, è soprattutto merito vostro.
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