Il Volley Team Orvieto è una delle realtà sportive di maggior rilievo nel comprensorio orvietano. Un organigramma societario molto vario e dalla indiscussa professionalità, fa della società uno dei principali riferimenti dello sport orvietano.
Presidente Anselmi, vediamo in campionato una squadra largamente rivista rispetto alla scorsa stagione, molti nuovi acquisti, nuove atlete, quali sono gli obiettivi che vi siete posti in questa stagione?
L’obiettivo di questa stagione è stato (è tutt’ora) quello di ricostituire un sestetto in grado di disputare un campionato di serie C mantenendo il livello degli ultimi tre anni, cioè con l’ingresso nei play-off a fronte di una stagione complessivamente positiva. Di pari passo continuare a creare un bacino per la crescita delle atlete provenienti dai settori giovanili che continuano a migliorarsi integrandosi in un gruppo agonistico.
Ma le cose in campo non vanno come sperato. Gare perse in casa, una classifica forse bugiarda, cosa non funziona in questo Volley Team?
Ovviamente abbiamo intrapreso questa strada con tutte le problematiche del caso: in primis i ritardi nell’assimilazione del gioco di squadra voluto dal tecnico e le diverse capacità (o limiti) individuali: poca familiarità con schemi nuovi e molte difficoltà nel costruire un gioco fluido, offensivo ma soprattutto convincente; di pari passo la mancanza della grinta e della fiducia che derivano dall’avere giocato insieme e dal conoscersi..Sono questi a mio avviso i motivi principali ai quali attribuire questa nostra classifica non proprio bugiarda..Già dalle prime gare la squadra ed il gruppo dirigente stanno lavorando per risolvere le problematiche più evidenti e ci auguriamo di riuscire a trovare quanto prima la chiave giusta per far girare una squadra che, sulle carta, ha delle potenzialità molto buone.
Qual è l’impegno del Volley Team nel settore giovanile?
Il settore giovanile si è rivelato anche quest’anno elemento trainante dell’attività di tutto il Volley Team: in questi giorni comincia anche il campionato di I°divisione che porta così a otto il numero di squadre variamente impegnate a livello provinciale e regionale nelle varie manifestazioni. A queste aggiungiamo tutto il settore minivolley,i gruppi amatoriali CSI e l’esperienza positiva con i centri esterni (anche quest’anno continua l’avventura con Guardea..). Complessivamente ci si rende conto di come la serie C sia solo la “punta dell’iceberg” di una attività molto più diffusa e capillare sul territorio. Questa richiede sicuramente un grande impegno e persone capaci ma anche un contatto costante con gli ambiti nei quali i ragazzi vivono la maggior parte della loro giornata soprattutto scuola e famiglia
Per quanto riguarda gli impianti e le strutture presenti nel nostro territorio cosa si potrebbe fare per vivere al meglio lo sport ad Orvieto?
Credo che Orvieto sia una delle poche città fortunate per numero e qualità delle strutture presenti sul territorio; è frequente il caso di società sportive limitrofe per le quali si mette in dubbio il proseguimento stesso dell’attività dovuto alla mancanza o alla scarsa disponibilità delle strutture sportive..Dobbiamo migliorare il coordinamento e la collaborazione tra le società e le istituzioni: noi siamo interlocutori privilegiati per chi promuove e gestisce le strutture: le società sono a contatto con le persone e con i problemi concreti, hanno il “polso” delle esigenze e in molti casi orientano le domande di strutture sul territorio. Questo dialogo, questo confronto deve essere ampliato e migliorato in tutte le forme possibili
Sport sano e sport “malato” offuscato da doping anche a livelli amatoriali, come lavora il suo centro sportivo in collaborazione con le scuole, le famiglie, i giovani?Fortunatamente il volley agonistico (al nostro livello ma anche in generale) è abbastanza lontano da episodi di sport “malato”; i risultati sono sempre legati alle performances di livello di un intero gruppo (nel nostro caso un sestetto), e quindi mentalmente si è già più lontani dal fenomeno individuale che deve fare il risultato a tutti i costi, più o meno leciti..Questo non abbassa la soglia dell’attenzione, certo, ma è una responsabilità educativa che va condivisa con quelle realtà nelle quali i ragazzi vivono quotidianamente al di fuori delle palestra e dove cercano la propria identità, scelgono i propri obiettivi e le proprie idee..in palestra devono passare i messaggi giusti ma questi messaggi non devono essere deviati (o peggio contraddetti) dall’esperienza familiare o scolastica; questo “committement” viene fatto proprio dalle società attraverso un confronto costante con la scuola nei progetti annuali e coinvolgendo le famiglie nelle attività più o meno agonistiche organizzate nell’arco dell’anno; l’obiettivo è quello di creare un tessuto unico nel quale far muovere i ragazzi fatto di stimoli e di occasioni che siano per loro motivo di crescita personale prima ancora che agonistica.
Il Volley Team Orvieto è protagonista di eventi sportivi che valorizzano il nostro territorio, come nasce questo impegno e come riuscite a conciliarlo con le altre attività?
Diciamo che ogni tanto (per ora una volta all’anno e forse è anche troppo !..) ci piace far vedere cosa è il volley oltre la nostra piccola esperienza, fino a dove può arrivare questo bellissimo sport!..Il quadrangolare di serie A (giunto quest’anno alla 3° edizione) ne è una dimostrazione: è un evento che raccoglie sempre una grande popolarità a fronte di uno sforzo organizzativo notevole che non sarebbe sicuramente possibile senza il fondamentale aiuto degli attori istituzionali a noi più vicini, cioè il comune di Orvieto e la provincia di Terni. E’ come per un tifoso di calcio andare a vedere la propria squadra del cuore a due passi da casa, e non è poco!! Questa manifestazione, insieme ai tornei di beach, ai volley camp estivi e ad altre iniziative servono a promuovere la nostra attività, ci fanno convincere che non c’è ragione di rinunciare ad obiettivi che sulla carta sono possibili e, come sempre, ci fanno incontrare per strada tanto aiuto e tanto sostegno..Credo (non so fino a quando) che continueremo a rimanere attenti e sfruttare tutte quelle occasioni attraverso le quali poter veicolare non solo il volley, ma anche la nostra idea di sport inteso come impegno, crescita, condivisione e divertimento..saluti a tutti gli amici di OrvietoSport.
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