Per l’Orvietana in gol Esposito e Cersosimo.
Nebbia, freddo pungente e umidità hanno fatto da contorno all’attesissimo derby di Serie D tra Deruta ed Orvietana. La cinquantina di tifosi orvietani al seguito della squadra è rimasta sorpresa dalle condizioni atmosferiche piuttosto avverse, visto che alla partenza da Orvieto splendeva il sole. Ma la nebbia e il terreno molto allentato non hanno precluso le emozioni, che certamente sarebbero potute essere supportate anche da maggior spettacolo se la gara si fosse giocata in ben altre condizioni. Due squadre in salute, alla fine ne esce un pari giusto. Fratini è costretto a fare a meno dell’infortunato Schicchi, per cui sposta Ciccone al centro della difesa e propone sull’esterno sinistro Calveri. Il conto dei giovani a questo punto torna e il tecnico orvietano può permettersi un centrocampo tutto d’esperienza con Cersosimo, Ingrosso e Ciani.
Davanti, accanto ad Esposito punta centrale, giocano sugli esterni Giomarelli e Cochi. E’ il gran giorno di Giuliano Cioci, che appena lasciata l’Orvietana la ritrova subito da avversario. Ma il primo acuto è degli ospiti. Cochi guadagna abilmente una punizione dai venti metri all’undicesimo minuto, Cersosimo serve a sorpresa sulla destra Esposito, beffando la barriera che si aspettava la conclusione in area, e l’attaccante orvietano avanza da posizione defilata e trafigge Tomassini. La reazione del Deruta però non si fa attendere e una fuga sulla fascia destra di Raggi porta lo stesso giocatore a provare il tiro dalla distanza. Mandini è sicuro. L’Orvietana prova a non farsi schiacciare e da una ripartenza, Cochi riesce a servire Esposito in area, ma la sua conclusione di punta è debole e ben controllata dall’estremo difensore di casa. Non sono nemmeno passati dieci minuti dal gol del vantaggio ed ecco che il risultato torna però in parità. Cioci sembra senza freni, va via a Nuccioni si presenta davanti a Mandini e coglie clamorosamente il palo, l’Orvietana si salva dal gol dell’ex ma non dal pareggio, perché dopo la ribattuta è Berdini il più lesto di tutti ad acciuffare la palla e a scaraventarla in rete. Il Deruta ritrova coraggio e mette in difficoltà in due occasioni con Lucesoli e Berdini la retroguardia orvietana, poi è ancora Cioci a scatenarsi. Di nuovo Nuccioni non riesce a fermarlo, Cioci si defila sulla destra e ormai solo davanti al portiere coglie l’esterno della rete. La nebbia si infittisce, si fatica a riconoscere il pallone dalla tribuna, l’Orvietana sembra aver superato le sfuriate dei perugini sul finale di tempo e proprio al 44’ si propone con una bella azione in velocità che termina con una girata al volo di Ciani dal limite dell’area. Il suo tiro è deviato da un difensore e giunge dalle parti di Esposito che per un soffio manca l’appuntamento con la palla. Dagli sviluppi del successivo angolo, Ingrosso prova la conclusione di potenza da fuori area, appena fuori. Ma il veleno è tutto nella coda. Proprio allo scadere dei minuti di recupero del primo tempo, Cioci entra in area e girato di spalle alla porta, si appoggia a Nuccioni e cade in area. Per l’arbitro, molto distante dall’azione, praticamente a centrocampo, ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Il tempo è largamente scaduto, ma il rigore, come da regolamento, si deve battere e Berdini mette a segno la sua personale doppietta. Risultato capovolto e botta durissima da digerire. Ma l’Orvietana di questi ultimi tempi ci ha abituato a prove di carattere. Intanto il campo si fa sempre più allentato, l’umidità, il freddo e la nebbia non aiutano chi deve fare gioco e cercare di riassettare il risultato. Passano poco più di dieci minuti e Fratini opta per il cambio di strategia: dentro il neo acquisto Cenci per Ciani ed ecco riproposto il 4-4-2. Passano cinque minuti e arriva il pareggio. E’ grazie all’unica punizione a favore nella metà campo avversaria che l’incerto arbitro siciliano Todaro, ha fischiato all’Orvietana nella ripresa, che i biancorossi trovano il 2-2. Cersosimo stavolta non ci pensa due volte e fa partire il suo tiro a girare verso l’angolino. Grande prodezza balistica, poco reattivo il portiere di casa: quanto basta per riacciuffare il risultato. Ci sarebbe ancora mezz’ora di tempo, il Deruta prova a forzare, guadagna uno sterile possesso palla. Ormai la stanchezza la fa da padrona in entrambi i fronti, se si vede qualche azione pericolosa è più dovuta ad errori o a mancanza di equilibrio su un campo allentatissimo, che a belle giocate. Antonelli prova il tiro da fuori area a dieci minuti dal termine ma finisce alto. Nel finale c’è il tempo pure per l’espulsione di Ingrosso, per doppia ammonizione, che causa sofferenza per tutti i 4 minuti di recupero. Il Deruta prova a fare forcing in area ma senza spaventare mai Mandini.
DERUTA – ORVIETANA 2-2
DERUTA (4-3-3): Tomassini; Ferriera, Tempesta, Proietti, Fornetti; Raggi, Antonelli, Farinelli (32’st Marinacci); Berdini, Cioci (15’st Trollini), Lucesoli (43’pt Vispi). A disp.: Ricci, Poggiani, Bistoni, Calisti. All.: Schenardi.
ORVIETANA (4-3-3): Mandini; Pugnali, Nuccioni, Ciccone, Calveri; Cersosimo, Ingrosso, Ciani (12’st Cenci); Cochi (24’st Massini Rosati), Esposito, Giomarelli (44’st Chirieletti). A disp.: Mecocci, Nulli, Fondi, Rubechini. All.: Fratini.
ARBITRO: Todaro di Palermo (Pavone e Stella di Teramo).
MARCATORI: 12’pt Esposito (O), 19’pt e 48’pt rig. Berdini (D), 17’st Cersosimo (O).
NOTE: Spettatori oltre 300, ammoniti: Antonelli, Farinelli, Ragi (D), Pugnali (O); Espulso Ingrosso (O) al 46’st per doppia ammonizione. Angoli: 5-2 per il Deruta. Recupero: pt:2’, st: 4’.
RISULTATI 16 GIORNATA:
Arrone – Massese 2-1; Cecina – Pontevecchio 2-2; Deruta – Orvietana 2-2; Forcoli – Rieti 1-1; Fortis Juventus – Sangimignano 1-3; Gavorrano – Montevarchi 0-1; Ponsacco – Lucchese 0-2; Sansovino – Sansepolcro 1-2; Scandicci – Arm. Picchi Livorno 0-0; Sestese – Pontedera 2-2.
CLASSIFICA:
Lucchese 37
Gavorrano, Montevarchi 30
Deruta, Sestese 29
Sansepolcro 27
Arrone, Rieti, Scandicci 26
Cecina, Ponsacco* 20
Forcoli, Orvietana, Pontedera 19
Pontevecchio 16
Arm. Picchi Livorno, Sangimignano, Sansovino 15
Fortis Juventus 13
Massese* 3
Massese e Ponsacco 1 punto di penalizzazione
PROSSIMO TURNO (DOMENICA 14 DICEMBRE ORE 14:30)
Armando Picchi Livorno – Sansovino
Massese – Pontedera
Ponsacco – Gavorrano
Montevarchi – Fortis Juventus
Orvietana – Scandicci
Pontevecchio – Arrone
Rieti – Cecina
Sangimignano – Forcoli
Sansepolcro – Sestese
Lucchese – Deruta
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